Assassin's Creed Initiates: Il Farabutto - La storia di Edward
Tradotto da: Sara





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1 - Swansea // Galles // 10-03-1693 - IL COMBATTIVO E GIOVANE GALLESE

Edward James Kenway nacque il 10 Marzo 1693 a Swansea. Suo padre fu Bernard Kenway di Manchester e sua madre Linette Hopkins of Cardiff. A 10 anni, la famiglia Kenway si trasferì in una fattoria appena fuori da Bristol. Nonostante i suo genitori fossero orgogliosi della loro modesta ma onesta vita, il trasferimento influenzò l’umore di Edward che divenne sempre più ribelle. Dall’età di 16 anni, Edward spese quanto più tempo possibile lontano dalla fattoria, cacciandosi nei guai nel divertimento della città e nella sua rude società.


2 - Alveston // Inghilterra // 1711 - IN DIFESA DELLA ROSA

Durante le sue bevute al Pub Auld Sheillagh, Edward notò che tre nemici, Tom Cobleigh, suo figlio Seth e un uomo di nome Julian, si stavano approfittando di una giovane cameriera molto ubriaca, con intenzioni tutt’altro che buone. Quando la trascinarono all’esterno del pub, Edward li seguì e li affrontò per strada.

Consapevole di essere in inferiorità numerica, Edward si accorse di un uomo a cavallo in lontananza e cercò di prendere tempo sperando che lo sconosciuto arrivasse in suo aiuto.

Nonostante fosse riuscito a colpire per primo, Edward venne presto sopraffatt dai tre uomine e le prese di santa ragione. Come previsto, l’uomo a cavallo li raggiunse ed intervenne ma non era un uomo bensiì una donna di una certa levatura sociale. Mise presto in fuga i Cobleighs e si presentò come Caroline Scott, la cui famiglia viveva in Hawking Lane a Bristol. Ringraziò Edward per essersi preso cura della giovane donna, Rose, cameriera della propria famiglia.

Edward le chiese se avrebbe potuto rivederla in un momento in cui fosse stato più presentabile ma Caroline lo informò che il padre non avrebbe approvato. Comunque è troppo tardi, Edward Kenway era già stato conquistato da Caroline Scott di Hawkings Lane.



3 - Bristol // Inghilterra // 1711 - A CASA DI MISTER SCANDALO

Il matrimonio di Edward Kenway e Caroline Scott fu lo scandalo di Bristol in quanto la ragazza aveva abbandonato la sua lussuriosa vita per un comune fattore. I genitori di Caroline parteciparono al matrimonio, anche se solo sua madre sembrasse davvero contenta.

Edward e la sua nuova sposa si trasferirono in un distaccamento ella fattoria di famiglia. La baracca aveva un tetto di paglia malandato e i muri erano coperti di fango. Turbato dalla mancanza di prospettive per potersi prendere cura della propria sposa, Edward cominciò nuovamente a frequentare le taverne e, invece di rivivere i giorni ribelli della propria gioventù, sprofondò nella disperazione e sempre più a fondo nelle bottiglie.

Edward sentiva che l’unica speranza di garantire a Caroline la vita che meritava fosse diventare un corsaro ma Caroline non era della stessa idea.


4 - Bristol // Inghilterra // 1712 - NON RIGUARDA LA NECESSITA’

Caroline Scott chiese a suo marito Edward Kenway se essere un corsaro fosse pericoloso. Edward glielo confermò ma sottolineò che la ricompensa ne valesse la pena, giurando che avrebbe risollevato le loro vite dalla attuale modesta condizione e che il servizio nella Marina Navale del Re non avrebbe potuto eguagliare.

Caroline permise ad Edward con riluttanza di inseguire il proprio sogno ma gli fece promettere che non sarebbe stato lontano per più di due anni.


5 - Cape Bonavista // Cuba //06- 1715 - DISASTRO A CAPE BONAVISTA

Contro il consiglio di Blackbeard, Edward decise di lavorare su una nave sotto il comando del Capitano Bramah. Vennero attaccati dalla Marina militare Britannica ed Edward individuò una misteriosa figura incappucciata su una delle navi inglesi.

Edward rispose al fuoco e riuscì a distruggere alcuni dei vascelli nemici, ma lo sconosciuto incappucciato comparve sul ponte ed uccise il capitano Bramah con una lama montata sul proprio polso. L’uomo andò verso Edward ma prima che si incontrassero, il magazzino della nave prese fuoco ed esplose, gettando Edward nell’acqua.


6 - Cape Bonavista // Cuba // 06-1715 - INSEGUENDO L’ASSASSINO

Edward riemerse tra le macerie in fiamme della nave e nuotò fino ad una spiaggia dove collassò, esausta ma felice di essere vivo. Fu anche divertito di vedere anche il proprio avversario incappucciato trascinato a riva, intento nel curare una ferita sull’addome.

L’uomo ferito chiese ad Edward di portarlo ad Havana, offrendogli denaro. Edward lo prese in giro e l’uomo estrasse una pistola che malfunzionò a causa della polvere da sparo bagnata. L’uomo corse nella giungla ed ammonì Edward che l’avrebbe ucciso se l’avesse seguito.

Edward lo inseguì attraverso l’isola e lo raggiunge in una radura. Dopo un breve combattimento con le spade, Edward uccise l’uomo.




7 - Cape Bonavista // Cuba // 06-1715 - LADRO DI IDENTITA’

Edward ispezionò il corpo dell’uomo incappucciato e trovò una borsa contenente un cubo di cristallo, numerose strane mappe ed una lettera. La lettera era indirizzata a Duncan Walpole dal Governatore di Cuba, Laureano Torres y Ayala ed affermava che, non essendo in grado di riconoscere Walpole a vista, l’avrebbe riconosciuto dal suo abbigliamento distintivo, creato dal famoso ordine segreto di Walpole stesso. Torres promise anche una ricompensa se l’oggetto in possesso di Walpole gli fosse stato consegnato per perseguire la propria causa segreta.

Edward decise di assumere l’identità di Walpole per ottenere la ricompensa. Raccolse le cose che Walpole teneva nella borsa ma gettò sabbia la lama da polso rovinata. Edward si diresse all’Havana nei panni dell’ uomo morto.




8 - Cape Bonavista // Cuba // 06-1715 - L’ARIA DEL MARE APERTO

Edward vide uno schooner in una baia vicina. Vide anche dei soldati Inglesi che stavano accusando un mercante di pitateria e minacciandolo di requisirgli la nave. Un uomo della ciurma del mercante tentò di raggiungere la nave venne ucciso da un colpo di pistola.

Edward entrò in azione, uccise i soldati e salvò il mercante. Pur essendo grato, il mercante si lamentò della morte del capitano della nave in quanto non aveva idea di come far salpare il vascello.

Edward si presentò come Duncan, un uomo con una missione segreta assegnata da King George e si offrì di guidare la nave. Il nome del mercante era Stede Bonnet che si sentì sollevato di sapere che “Duncan” non fosse un pirata come aveva sospettato.

Entrambi gli uomini erano diretti ad Havana e ad Edward venne presto affidato il timone dello schooner di Stede. Il mercante disse ad Edward di possedere una piccola piantagione e di sopravvivere vendendo canna da zucchero, melassa e rum e si chiese se avrebbe potuto attirare l’attenzione dei pirati. Edward lo rimproverò, dicendo che nessun pirata vivo avrebbe mai potuto voltare le spalle ad un carico di rum.

Non appena furono in mare aperto, Stede fu meravigliato dall’abilità innata di Edward di navigare e combattere.


9 - Ocracoke // USA // 22-11-1718 - NON ANDARCI PIANO...

Edward si svegliò su Great Inagua ed è stato punito da james Kidd per aver così testardamente inseguito le ricchezze invece di scopi più nobili.

Edward prese la Jackdaw e salpò per Ocracoke. Trovò Charles Vane mentre rimproverava Ed Thatch di aver abbandonato la vita da pirata.

Thatch fu contento di vedere Edward ma gli disse che la propria decisione di rimanere sull’isola era definitiva. Rivelò a Kenway che Bartholomew Roberts stava lavorndo su una nave di schiavi chiamata Princess prima che lo invitasse a celebrare il suo ritiro.

Edward si accorse di un uomo dal comportamento strano e lo seguì fino a che non assistette ad un incontro con le guardie della Royal Navy. Realizzò, troppo tardi, che la Marina navale Britannica fosse in quel luogo per eliminare Thatch. Venne lanciato un segnale e numerose navi cominciarono a bombardare il porto. Edward ed i suoi uomini abbordarono un Man-of-War. Nonostante l’intensa battaglia, Thatch venne ucciso ed Edward fu gettato fuoribordo.

Edward riuscì a tornare alla Jackdaw e fuggì in mare aperto, piangendo la morte del suo vecchio amico.





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