Finalmente possiamo annunciarlo! ATA, rappresentata dal sottoscritto, si è fatta un giro all'Eurogamer Expo di Londra! Nel caos presente all'Earl's Court sono riuscito più volte a provare con mano Assassin's Creed IV: Black Flag per potervi portare un'anteprima più succulenta possibile ad un mesetto dal quarto capitolo targato Ubisoft.
Non sono pratico del fare articoli che descrivono un'esperienza di gioco, specie parlando in prima persona, per cui abbiate pazienza se l'esposizione sarà un po' diversa dallo stile classico delle anteprime.
Comincio col dirvi che , per chi non lo sapesse, l'Eurogamer è una fiera centrata principalmente sui videogiochi, come i più famosi E3 e Gamescom, anche se di dimensione minore. Questa differenza in "stazza", però, non deve illudervi, perchè si tratta comunque di una fiera sita in uno spazio, l'Earl's Court One, in grado di contenere circa 20.000 visitatori.
Earls Court, punto di sincronizzazione :p
Quest'anno erano presenti in maniera giocabile o sotto forma di trailer giochi del calibro di Watch Dogs, Batman: Arkham Origins, Ryse: Son of Rome ed il nostro Assassin's Creed 4. AC4 in particolare presentava tre demo alla fiera: quella di attacco e conquista del forte nello stand di Nvidia, quella dell'assassinio di Julien du Casse nello stand di Playstation4 e quella Open World nello stand dedicato ad AC.
Postazione AC PS4, game floor
Un piccolo avviso prima di cominciare, farò riferimenti ai tasti del pad Playstation perchè due delle tre demo erano giocabili su PS4, mentre la terza, quella del forte, era su PC.
La demo del forte
Proprio su quest'ultima glisso perchè è una demo stra conosciuta e non era possibile effettuare azioni diverse o visitare luoghi diversi da quanto già mostrato nei vari video che abbiamo già presentato in passato.
La demo dell'assassinio di du Casse
Anche la demo dell'assassinio di du Casse ha portato con sè poche informazioni aggiuntive, essendo anche questa una demo che ha fatto il giro del mondo e tenendo conto del fatto che si tratta di una missione per lo più lineare in cui si mostrano i tre pilastri della saga, ovvero il free running e la libertà di azione, lo stealth ed il combattimento, proprio in quest'ordine. La demo partiva da un punto sopraelevato della giungla dal quale era necessario fare del sano parkour tra piattaforme rocciose e ponti in legno tagliati e usati a mo' di scala per raggiungere una strada che scendeva addentrandosi nella giungla.
Free Running
La prima parte senza guardie mi ha dato la possibilità di vedere direttamente la qualità degli effetti grafici della next gen e le migliorie ad essa dedicate in AC4, dalla gestione delle luci al movimento della flora al passaggio di Edward fino alla sua mimetizzazione "reale" tra le piante basse. Successivamente sono arrivato ad una zona più ampia, sempre nella giungla, con diverse case basse col tetto di paglia ed anche molte guardie, alcune piazzate sul tetto. Da buon giocatore medio l'azione è partita in stealth passando da un rovinoso passo falso e conseguente combattimento con tutte le guardie per finire con la piazza pulita nell'area. Nella zona, inoltre, in una piattaforma sopraelevata si trovava un Frammento dell'Animus.
Piccolo villaggio nemico
La via, successivamente, si è aperta, uscendo dalla giungla e sbucando in un piccolo villaggio in riva al mare costellato di guardie. Per non fare come negli altri playthrough di questa demo, invece di passare in mezzo al villaggio ho svoltato a sinistra per finire in uno spiazzo con una zona dedicata ad una piantagione, anche questa molto sorvegliata. Anche la piantagione funziona da punto di mimetizzazione (anche se Edward è molto visibile anche su next gen).
La via laterale conduceva al porticciolo lateralmente e consentiva di evitare alcune guardie... ma non è stato il mio caso. Ovviamente le guardie mi hanno scoperto ed è partita l'ennesima battaglia. Fatte fuori le guardie, la via "alternativa" conduceva alla parte posteriore della nave di du Casse. Il resto è storia più che conosciuta, dalle altre demo con l'attacco sul ponte a du Casse ed alle guardie e la fine della demo con Edward che mostra la lama a Du Casse mentre questi si trova in ginocchio di fronte a lui con una chiave dorata al collo.
La demo Open World
La demo Open World, invece, è quella da cui è stato possibile estrapolare nuove informazioni di vario genere. La demo iniziava con Edward al timone della Jackdaw con il fido Adéwale al suo fianco, ovviamente a braccia conserte. Potendo recarsi ovunque all'interno della zona giocabile, le cose da fare erano tante e la prima è stata ovviamente la navigazione.
Visione da 'crociera' della Jackdaw in full sail
In AC4 è possibile navigare a tre velocità, come in AC3: la più lenta, utile per virare come in AC3, quella intermedia per potersi muovere meglio, ma sempre con un'accettabile qualità di virata, e la più veloce, quella a vele spiegate. Per quest'ultima, a differenza di AC3, non verrà adottata la visuale dal timone bensì il punto di vista si sposterà dietro alla Jackdaw tanto da contenerla tutta in verticale nello schermo. Una sorta di visuale "da crociera" che consentirà di ammirare il paesaggio circostante e che non consentirà di usare le armi. Come già mostrato in diverse news la Jackdaw avrà quattro armi di base, l'attacco frontale tramite rostro / punta della nave a prua, i cannoni laterali, i cannoni girevoli (questa volta utilizzabili più volte dopo aver colpito le navi coi cannoni laterali), ed i barili esplosivi che si rilasciano nel mare dalla parte posteriore della nave. La prima nave che mi è capitata sotto mano (o cannone) era di piccole dimensioni, è bastata una sventagliata laterale più il colpo dei cannoni girevoli ed è affondata.
Raccogliere i resti della nave dal mare
Subito dopo l'animazione dell'affondamento sono affiorate al posto della nave, abilmente coperte dal fumo dell'attacco, alcune spoglie che galleggiavano - delle casse ed una tavola. Queste spoglie sono l'equivalente dei cadaveri dei soldati assassinati da depredare ed infatti, allo stesso modo, dai "cadaveri" delle navi mi è stato possibile recuperare, premendo il tasto quadrato, della stoffa e dei membri della ciurma. Tali spoglie non possono essere recuperate mentre si viaggia in modalità "crociera".
Subito dopo ho incontrato una delle playas di cui tanto ha parlato Ismail, ovvero una di quelle piccole spiagge che non contano come isola vera e propria ma su cui è possibile trovare qualcosa di interessante. Per far smettere Edward di stare al timone è stato necessario fermare la nave e tenere premuto il tasto cerchio (con l'informazione visibile anche a schermo). Qui ho potuto vedere la tanto acclamata seamlessness, ovvero l'assenza di tempi di caricamento tra le sessioni in nave e quelle a terra ed effettivamente rende tantissimo. Prima di scendere,
Di gancio in gancio
per errore ho fatto muovere Edward verso l'albero più vicino alla parte anteriore della nave ed è partita un'animazione in cui lui si tiene a un gancio che lo porta quasi in cima all'albero stesso (la classica animazione per arrivare in fretta in cima ai tetti). Allo stesso modo, da dove ero arrivato con Edward, era presente un altro grancio dal lato opposto, appendendosi al quale Edward è tornato immediatamente sul ponte della Jackdaw. Immagino che questi due ganci possano essere molto utili in fase di esplorazione e soprattutto durante gli arrembaggi.
A questo punto ho portato prima Edward a tuffarsi in mare e poi a nuotare verso la spiaggia. La spiaggia in sè non aveva niente di interessante in termini di oggetti o nemici, dunque essendo un luogo tranquillo mi sono fermato per valutare l'inventario gestibile dal pad direzionale.
L'inventario
L'inventario ha forma di croce esattamente come la croce direzionale così che possa essere gestito intuitivamente. Sull'asse verticale è possibile selezionare le armi da combattimento ravvicinato, che nella demo erano costituite dalle mani nude, dalle doppie lame celate e dalle doppie spade. Sull'asse orizzontale invece è possibile selezionare le armi alla distanza, che nella demo erano rappresentate da: rope dart, bombe fumogene, pistole, cerbottana per far addormentare i nemici, cerbottana per fare impazzire i nemici e monete da tirare a terra.
Non avendo niente da fare sulla spiaggetta sono tornato sulla Jackdaw e seguendo il momento tranquillità ho camminato in mezzo alla ciurma dirigendomi verso il timone. Ogni membro della ciurma era intento ad effettuare qualche azione: c'era chi riparava o caricava i cannoni, chi puliva il ponte, chi tirava delle cime, chi si rilassava appoggiato ad uno dei bordi della nave e chi stava a braccia conserte di fianco al timone (ovviamente Adewale...) Mentre mi avvicinavo, ho notato che le porte della stanza sotto il timone brillavano (era impossibile non vederlo).
La stanza del Capitano
Interagendovi, sono entrato nella stanza del capitano di cui ogni tanto gli sviluppatori hanno parlato. In contrasto all'esterno luminoso, la stanza ha tinte scure ed ha al suo interno una sorta di nebbia fatta per creare atmosfera. E' una stanza quadrilatera con un tavolo rotondo al centro su cui sono presenti diversi fogli arrotolati con un calamaio a fianco, alcune bottiglie con relativi bicchieri, un candelabro e una mappa aperta. Questa mappa rappresenta l'accesso alla flotta di Edward. Ovviamente ho provato ad accedervi tramite il pulsante cerchio, ma sono stato trasferito ad una schermata di errore della PS4 che richiedeva di accedere al PSN per gestire le feature di rete. Questo vuol dire che con ogni probabilità la flotta potrà essere gestita tramite connessione ad internet (e così quindi forse anche la companion app che poi dovrà dialogare con AC4).
Sulla sinistra è presente invece un banco con diverse armi (spade, pistole ecc.) e di fianco un manichino con degli abiti appesi. Accedendo a quest'ultimo sarà possibile scegliere l'equipaggiamento di Edward. L'equipaggiamento è costituito da tre voci: set di spade (la voce recita: "Un pirata con un solo set di spade non è un vero pirata"), set di pistole ("Un pirata può - no, DEVE - essere giudicato dal numero e dalla qualità delle pistole che si porta addosso") ed abiti.
Gli abiti presenti nella demo erano 20, di cui pochi realmente selezionabili. Tra questi ne spiccavano diversi veramente interessanti e per i quali vi rimando a questo link: ATTENZIONE, SPOILER ANCHE PESANTI SULLA TRAMA!!!
Il menù delle pistole
I set di pistole presenti nella demo, invece, erano sette di cui due di rilievo: il primo, le Golden Flintlock, importanti per la loro "straordinaria precisione", si potrà ottenere completando tutti i contratti navali mentre il secondo, le Captain's Wheellock, si potrà ottenere tramite sfide della community.
Per quanto riguarda i set di spade, in totale erano quattordici, di cui quattro di rilievo:
Spade pistole: Ottenute completando tutti i contratti degli Assassini (pare che le gunblade facciano la loro comparsa in AC...)
Spadoni scozzesi: Ottenute trovando tre tesori sociali / social
Scimitarre persiane: Ottenute completando delle sfide della community
Le Spade di Toledo: Ottenibili su Uplay. Un agile paio di spade che Edward Kenway ha accettato nella famosa città di Toledo
Tornando alla stanza del capitano, sullo sfondo è presente la scrivania di Edward piena di carte, mappe e qualche bottiglia, mentre sulla destra si può trovare un modellino della Jackdaw, a cui si può accedere per i menu degli upgrade e dell'aspetto della nave. Gli upgrade variano dall'aumentare della potenza delle varie armi e della difesa della corazza della Jackdaw a piccoli upgrade di gameplay (per esempio i cannoni girevoli migliorati possono essere usati in successione su più obiettivi tenendo premuto "triangolo"). Gli upgrade, inoltre, riguarderanno tutto ciò che concerne la Jackdaw, per cui anche la campana di immersione, la scialuppa per la caccia agli animali marini ed anche gli arpioni.
La scialuppa per la caccia in mare
Per quanto riguarda invece l'aspetto, sarà possibile modificare le vele, la parte frontale della nave ed il timone, alcuni dei quali erano bloccati e richiedevano un piano / progetto per essere realizzati. Tra le varie versioni di questi tre elementi, come già noto, saranno presenti anche quelle delle navi dei pirati famosi del tempo.
FINE SPOILER
Una volta visto tutto quello che c'era da vedere sottocoperta, ho riportato la Jackdaw a veleggiare in giro per i mari e mi sono trovato in mezzo a diverse navi nemiche. La battaglia è ovviamente iniziata e dopo un continuo uso di cannoni laterali e cannoni girevoli tutte le navi nemiche sono state decimate tranne una. Qui ho potuto vedere il funzionamento del sistema di abbordaggio. Per effettuare l'abbordaggio è necessario portare la nave nemica ad un basso livello di salute senza però distruggerla. Il livello giusto si capirà praticamente subito perchè la barra di "vita" delle navi nemiche è divisa in tacche che si colorano diversamente a seconda del danno subito. In più, si capisce anche a livello visivo che una nave si può abbordare quando questa si ferma e non attacca più ma non affonda.
Il simbolo dell'abbordaggio
Approcciando la nave comparirà sopra alla testa di Edward il simbolo di un arpione da abbordaggio e tenendo premuto cerchio si potrà dare l'ordine a tutta la ciurma di iniziare l'attacco. Ho portato dunque Edward sulla nave nemica a combattere insieme alla ciurma in mezzo al fumo e alle fiamme della nave pronta per colare a picco. Alla fine del combattimento i nemici si sono arresi ed è partita una breve animazione con i nemici in ginocchio di fronte ad Edward, gli oggetti depredati alla nave nemica (metallo, stoffa e membri della ciurma) ed una scelta tra tre azioni: riparare la Jackdaw, azzerare il livello di notorietà (se non ho capito male da "reset wanted level") o inviare la nave alla flotta di Edward. Effettuando la prima scelta, come nel mio caso, si potrà vedere un'altra breve animazione con i membri della ciurma indaffarati nel riparare la nave.
L'ultima cosa che ho potuto visionare da questa demo estesissima è stata l'Avana, raggiungibile facilmente tramite viaggio automatico. Il fast travel posiziona direttamente sull'estremità del porto, che fa da ottima cornice per l'ingresso nella città. Anche in questo caso sono presenti molti personaggi non giocanti, ognuno intento a fare un'azione diversa, ed anche molte guardie. Dopo il classico giro nella folla sono passato ai tetti per muovermi più velocemente nella città.
Via di fuga automatica
Mentre vagavo ho visto dei quadratini azzurri sulla mappa. Questi quadratini rappresentano le fughe in automatico attraverso gli edifici, nel mio caso ne ho provata una che partiva da un piano alto e terminava al piano terra. Da qui ho ripreso a camminare tra la gente fino a raggiungere la piazza principale con l'imponente cattedrale. Qui la mappa evidenziava, oltre al contratto di assassinio rappresentato da un teschio, un altro punto di interesse. Si trattava della classica persona da salvare dalle guardie, che questa volta, invece che unirsi agli Assassini, si è unita alla ciurma. A questo punto era ormai cosa dovuta effettuare il contratto di assassinio, ma mentre mi recavo verso l'icona ho visto il simbolo della nota sulla mappa, che voleva dire canto marinaresco. Qui penso di aver avuto un assaggio di quello che intendevano gli sviluppatori con "avere in mente di fare una certa azione ma essere distratti dal mondo di gioco per fare tutt'altro". Dunque mi sono messo alla ricerca della nota e con mia sorpresa ho notato che non si trovava in una cassa. Almeno per quanto riguarda le città, infatti, i canti in AC4 avranno la stessa funzione delle pagine degli almanacchi di Benjamin Franklin, ovvero farci saltare per tutta la città rincorrendoli nel tentativo di raccoglierli prima che scompaiano.
Il contratto di assassinio
L'ultima cosa evidente da fare era il contratto di assassinio, che riguardava un capitano templare nascosto nel distretto commerciale dell'Avana. Per una volta la missione non è finita male e sono riuscito a giocarla completamente in stealth. Il capitano templare si trovava in una zona "restricted" (quelle segnate in rosso sulla mappa per capirci) ed Edward, che prima non aveva il cappuccio, lo ha indossato proprio in prossimità della zona in questione. Ciò a significare che Edward agirà in incognito o meglio da incappucciato solo quando servirà o sarà richiesto dalla missione, come già accennato dagli sviluppatori. Da li poi, ho portato a termine l'assassinio eliminando una guardia dal fieno, addormentandone un'altra con la cerbottana e uccidendo il capitano templare da dietro una colonna. Il tutto sperimentando anche l'Occhio dell'Aquila potenziato che consente di vedere i nemici anche se si trovano dietro a delle barriere (alberi, muri ecc.).
La conclusione del contratto
L'attenzione in questo caso non dev'essere posta su come abbia svolto io la missione ma sulle varie possibilità con cui poteva essere portata a termine: si poteva sparare direttamente dai tetti alla vittima (la mira libera avviene col tasto dorsale sinistro), si poteva sparare a dei barili esplosivi piazzati convenientemente nelle vicinanze, si poteva usare la cerbottana per far impazzire le guardie e farle combattere tra di loro prima di eliminare il capitano oppure anche attaccare frontalmente. Insomma, i contratti di assassinio sembrano essere tornati quelli di un tempo ed anche la libertà con la quale svolgerli, staremo a vedere se ciò si applicherà anche al resto del gioco.
E con questo è tutto per l'anteprima dell'Eurogamer Expo 2013. Per qualsiasi dubbio su quanto raccontato o sulle immagini fatecelo pure sapere nei commenti e rimanete sincronizzati con ATA per altre news (e spoiler)!