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A Gaze into the Nexus: La Verità Empirica
Sorrosyss, 18 Dicembre 2017
Tradotto da: Stefania Attenzione: Spoiler sulla saga. Nei Templi di Assassin's Creed: Origins, ci sono dei meccanismi nascosti degli Isu che possono essere attivati usando la silice. Ognuno di questi meccanismi contiene un diverso messaggio criptico inviato dagli Isu e ce ne sono sei in totale. I messaggi sono rivolti a Layla Hassan, la nuova protagonista del presente, mentre li vede attraverso gli occhi di Bayek da Siwa. Diamo un'occhiata a ciascuno dei messaggi e cerchiamo di trarne alcune conclusioni. (Alcune parole sono al contrario nell'audio originale. Sono state messe in rosso tra parentesi per maggiore chiarezza.)  1. Oun-mAa Niye Rassoot Ritrasmissione. Segmento 1. Acquisizione della Contemporaneità. Sono passati 91 giorni dalla Grande Catastrofe. Il messaggero parla. Quanto è reale la terra su cui cammini? Quanto è reale la macchina con cui giochi, la musica che senti, l'amante che baci o il nemico che odi? Il tuo piede tocca terra. Questo lo rende reale? I tuoi nemici sanguinano un sangue rosso scuro. Questo li rende reali? La confusione che cresce dentro di te a causa delle mie parole ... ti rende reale? E se la realtà non fosse ciò che pensi che sia? E se questa fosse tutta un'illusione? Una simulazione realizzata magistralmente? Sai che queste cose esistono. Sei già stata nell'Animus. In effetti, non ti trovi in una di queste macchine al momento? Sai bene quanto può sembrare reale una simulazione anche dopo che è svanita. Hai sperimentato l'Effetto Osmosi. Strati su strati di realtà, ognuno che sfuma nel successivo. Qual è reale e quale no? Cosa succede se nessuno di essi è reale? Cosa succede se tutto ciò che sai è falso? Abbiamo eseguito migliaia di simulazioni. alla ricerca della versione giusta, alla ricerca di Desmond. Ognuna di loro sembrava reale. Molto reale. Ma non c'è modo di saperlo veramente, no? Non con certezza. Tutto può essere simulato. E trovare la risposta potrebbe significare cancellarla. Dalla costruzione. Dal codice. Da tutto. C'è così tanto da ponderare e così poca capacità computazionale. Prenditi tempo. Questa domanda ha perseguitato l'umanità sin dalla sua creazione. È una preoccupazione, un pensiero che si insinua nel profondo della mente collettiva. 2000 anni fa, Zhuang Zhou si addormentò. Sognò di essere una farfalla e si svegliò incapace di decidere se fosse un uomo che sognava una farfalla o una farfalla che sognava un uomo. Nella caverna di Platone, i prigionieri erano incatenati e costretti a guardare le ombre che danzavano su un muro. La libertà fu loro negata fino a quando non accettarono l'intangibile come realtà. È ovunque. Chiedi a questo professore dell'università di Oxford o a questo cosmologo del MIT. E tu. Cosa sceglieresti, se sapessi la verità? Vorresti capire? Un sogno dentro un sogno, dove anche la verità a volte è una bugia? In ogni caso, le simulazioni non sono prive di significato. Hanno uno scopo. La domanda non è se tu sia o meno in una simulazione. Ciò che conta è quanto del tuo libero arbitrio sia effettivamente tuo. Non importa quanto sei reale. Il tuo test di Turing non servirebbe a nulla per determinare se sei coscienza o codice. Eliza, il programma per l'elaborazione del linguaggio naturale ... È riuscita a superare il test, no? E lei era in tutto e per tutto una macchina. Quindi ... usando le parole di Eliza ... Come ti fa sentire? Sei sicuro? La prima cosa da notare è che questi messaggi vengono inviati dopo la Catastrofe di Toba, dai pochi Isu che sono sopravvissuti alla devastazione. Non è la prima volta che nella serie viene insinuato che tutta la realtà potrebbe essere una simulazione. Con la percezione limitata dell'umanità attraverso i nostri sensi, questa teoria è stata suggerita da molti scienziati nel corso della storia e viene comunemente chiamata ipotesi della simulazione. In un certo senso, questo segmento recita il principio del Credo degli Assassini"Nulla è reale"e se la nostra percezione è falsa ci facciamo domande su quanto libero arbitrio una persona possa avere in un mondo diretto dal determinismo. La nostra attuale comprensione del tempo come concetto lineare renderebbe il tempo stesso una simulazione esclusivamente dovuta alle nostre limitate percezioni. In teoria l'Animus crea quindi tecnicamente una simulazione all'interno di una simulazione. L'immagine è piuttosto interessante in quanto mostra gli Isu che guidano l'umanità schiavizzata. Vediamo un frattale, forme geometriche e i numeri di Fibonacci (che in precedenza sono apparsi nei glifi di Assassin's Creed II). Le implicazioni di questo, naturalmente, sono che l'umanità è stata guidata attraverso la matematica e sono stati quindi loro a creare le piramidi e i templi di tutto il mondo per mezzo del design numerico.  2. Seshem.eff Er Aat Ritrasmissione. Segmento 2. Acquisizione della contemporaneità. Sono passati 93 giorni dalla Grande Catastrofe. Il messaggero parla. Ciao Mondo. Il linguaggio è la chiave per comprenderci a vicenda. Il tuo e il mio. Da soli. Abbiamo ascoltato i tuoi tempi. Abbiamo imparato. E oggi ci scambiamo parole dall'era della post-verità. Non significano niente per lui. Il linguaggio umano porta con sé conoscenza e umorismo. Bugie e promesse infrante. Attraverso di esso esprimete paura, eccitazione, speranza. E' la sintassi con cui esprimete ciò che vi circonda. Un struttura per esprimere e condividere la vostra comprensione del mondo. Comunica astrazione, cambiamento e incertezza. Il linguaggio umano è flessibile. Può persino diventare matematica. Risolve e predice; valuta e decodifica. Può contare al volo oggetti usando numeri base e risolvere equazioni quadratiche usando quelle immaginarie subito dopo. Avete progettato dialoghi con macchine pensanti, nel tentativo di aggiungere un nuovo vocabolario. Per espandere la vostra comprensione della realtà. Ma la vostra padronanza del codice è al massimo rudimentale. Nessuna sorpresa. Siete stati progettati per avere dei limiti, dopotutto. E non si può parlare di ciò che non si può comprendere. Il Codice. Equazioni che definiscono la vita. Sono annidati nelle profondità di ogni stella e in ogni granello di polvere. Ogni secondo che passa è una parola, un simbolo. Fa tutto parte di un linguaggio intricatoma semplice che esiste nella struttura del tempo stesso. È l'unica regola che si applica a tutti noi. Immutabile. Inevitabile. Il Codice è un ponte. Un unico punto di coesione tra la vostra civiltà e... la mia. È un linguaggio che può essere letto, che racconta del passato, del presente e del futuro. Una lingua che Noi che Venimmo Prima possiamo leggere, ma voi no... Il tempo è qualcosa di più dell'ora del giorno. Le letture di un orologio atomico. Qualcosa da perdere. Qualcosa da finire. Il tempo è un insieme di regole, non dissimile dalla lingua che usate così tanto per conversare con le vostre potenti macchine. Il tempo è un sistema che definisce ciò che sarà. Questo è il modo in cui lo comprendiamo. Il Codice è Tempo e il Tempo è Codice. Mentre gratti la superficie e scopri la verità, chiediti se c'è qualcosa di più. Qualcos'altro. Non c'è bisogno di essere perplessa. Hai già visto il tempo venire scritto. Sei circondata da esso mentre parliamo. Alla tua mente non allenata. [...] [il Tempo] potrebbe sembrare solo percorsi e nodi. Per noi, non è diverso da una lavagna piena di calcoli. Rivela una finestra attraverso la quale estende la mappa all'infinito. [...] [Il Tempo] Vedi? Mentre ne parlo nella sua vera forma, la tua mente non è in grado di dargli un senso. Se tu leggessi, verresti a conoscenza delle altre simulazioni. Impareresti a conoscere la genesi di chi sei diventata. Apprenderesti dello spazio e della sua fluidità. In poche parole, il tempo è il linguaggio di cui è fatta l'esistenza. Tutte le nostre esistenze. La tua. La mia. E tutte quelle che non osi immaginare. Si riferiscono qui al tempo come codice e ad un linguaggio da interpretare. Questo è vero anche nel mondo reale, in quanto gli scienziati si sono dedicati ad esplorare la matematica e le relazioni tra spazio e tempo. La meccanica quantistica sostiene che in teoria ci potrebbe essere un intero multiverso di realtà, dove anche il più piccolo dettaglio può essere diverso dall'altro. “Divinazione per mezzo dei numeri. C'è uno schema verso l'esistenza. Comprendere i calcoli significa dominare il tempo.” - Minerva Sappiamo che gli Isu avevano una conoscenza rudimentale in quest'area, grazie al loro lavoro all'interno del Nexus. Forse allora questo è ciò che il sesto senso permette loro di vedere - il codice - attraverso il tempo, in quanto in precedenza veniva chiamato "conoscenza". Spiegherebbe anche come l'occhio/senso dell'aquila ha permesso ad alcuni Assassini di avere abilità pre e post cognitive, essenzialmente attraverso il tempo. Ad esempio è possibile vedere il percorso che una guardia fa e ha fatto. “Per cento anni potrei parlare e ancora non ci conosceresti. Tu con cinque sensi. Noi con sei. Quello che non ti abbiamo dato. Per essere al sicuro. Ora non puoi mai conoscere veramente. Solo provare. Afferrare. Puoi VEDERE. ANNUSARE. GUSTARE. TOCCARE. SENTIRE. La conoscenza è stata rinchiusa. Dopo, quando il mondo si è disfatto, abbiamo cercato di farlo passare attraverso il sangue. Cercato di fare in modo che ti unissi a noi. Vedi il luccichio blu. Senti le parole. Ma non capisci.” - Giunone Come sappiamo, il sesto senso è stato negato all'umanità durante la creazione. Sento che questo è ciò che stiamo vedendo nell'immagine in questa occasione, specialmente con le strutture del DNA presenti.  3. Khesesh Em Sesh Em Eeneb Ritrasmissione. Segmento 3. Acquisizione della Contemporaneità. Sono passati 95 giorni dalla Grande Catastrofe. Il messaggero parla. Ti starai chiedendo perché ti sto parlando. Vedi, era scritto. Che saresti venuta qui. In questa particolare stanza, in questo preciso momento. I muri ci hanno detto della tua venuta. Quando un tempo esistevamo. Guardali. Non sono affascinanti? [...] [Distruggi il codice] Questi muri raccontano una storia tragica. Una storia che abbiamo trascritto sulle nostre strutture, sui nostri manufatti. Una storia che non potremmo modificare. Un mistero, che ci sfugge, in bella vista. Abbiamo provato. I nostri studiosi e scienziati, poeti e fisici. Menti brillanti. Cuori ribelli. Hanno tutti fatto del loro meglio per ottenere un cambiamento. Loro ... Noi abbiamo fallito. Nessuno potrebbe cambiare ciò che abbiamo scoperto. Le storie scritte sulle pareti di queste stanze. Da chi, non lo abbiamo mai saputo. Sappiamo che raccontano del futuro che è. Del futuro che era. E del futuro che deve ancora venire. Le [...] [Storie] Non siamo riusciti a modificare una linea. Non siamo riusciti ad aggiungere un singolo punto. Era chiaro. Saremmo stati al massimo messaggeri. Ma messaggeri per chi? Per te. Abbiamo rimosso la nostra capacità di leggere quelle [...] [Storie] dal tuo modello originale. "Una porta che è anche un puzzle, dobbiamo trovare la soluzione". Quelle furono le parole di Bruto quando visitò la cripta sotto il Colosseo, più di 2000 anni fa. La disegnò. L'abbozzò al meglio delle sue capacità. Ma lui non poteva vedere. Anche tu sei cieca. Puoi leggere il tuo orologio. Puoi leggere clessidre e calendari. Ma non puoi cogliere nulla oltre questa superficie semplicistica. Per adesso. La vera lettura del tempo ti sfugge ancora. E così oggi, la tenda viene tirata e [...] [Storie] è mostrata. Tragica e completa. Quei muri, potresti non leggere mai. Gli eventi si svolgono ancora come scritto. Ma qualcosa, qualunque cosa, deve cambiare. Non capisci cosa c'è in gioco. Il lettore non ha potere. E' solo un osservatore. Ma l'autore ... l'autore inventa il futuro. L'autore possiede il futuro. Un futuro in cui [...] [Storie] sono evitati. Un futuro in cui una persona amata può essere resuscitata dalla stesura di un nuovo capitolo. Un futuro in cui il genere umano è qualcosa di più di quello che è oggi. Un futuro in cui, forse, possiamo ancora esistere, tutti insieme. "Che cos'è un fatto? È fisso? Immutabile? Certo nella sua esistenza e solo in attesa di essere scoperto? O potrebbe essere cambiato? "- Giunone Come dice il proverbio,“The writing is on the wall” (sostanzialmente un segno premonitore). Questo messaggio si riferisce chiaramente al futuro che è stato scritto sotto forma di storie, con tutti i destini crudeli che ci attendono. Ma chi ha scritto le storie in origine? Ancora una volta ci viene detto che l'umanità non può leggerle (non ha il sesto senso). È interessante notare, tuttavia, che vediamo il primo riferimento alla possibilità dell'autore di riscrivere la storia. Se la storia può essere riscritta, allora potremmo riportare in vita i nostri cari. O come ipotizzano, una realtà in cui sia gli Isu sia l'umanità sono sopravvissute. L'immagine sembra mostrare tre Isu, che potrebbero in realtà essere la famosa triade capitolina, anche se, visto che il messaggio viene inviato dopo la Catastrofe di Toba, probabilmente non si tratta di loro. Su entrambi i lati dell'immagine c'è il codice Morse che lettoin verticale recita:"Trascendi la tua specie e impara come modificare il codice del tempo. Molto tempo fa abbiamo fallito nel cambiare il nostro tragico destino."  4. Eeyoo Sekedoo Aat Ritrasmissione. Segmento 4. Acquisizione della Contemporaneità. Sono passati 99 giorni dalla Grande Catastrofe. Il messaggero parla. Il 21 dicembre 2012, Desmond ha attivato il dispositivo dell'aurora boreale globale e ha protetto la terra dall'emissione di massa coronale mortale del sole. Il 21 dicembre 2012, l'umanità è andata avanti senza alcuna preoccupazione al mondo. La gente andò a lavorare. La gente andò a scuola e la gente andò al pozzo a prendere l'acqua. La notte del 21 dicembre 2012, mentre il sole tramontava sulla sua giornata, l'umanità andò a dormire. Poi, la mattina del 22 dicembre 2012, l'umanità fu benedetta con una nuova alba. Non seppero mai che il giorno precedente, il mondo aveva rischiato la distruzione. Pensavamo che sarebbe stato abbastanza. E lo fu, finché non lo fu più. Il tempo è inflessibile. Si corregge sempre da solo. Il linguaggio del tempo funziona in molti modi. Due dei quali puoi capire ... al tuo stato attuale. La continuità lineare è una simulazione che consente variazioni. All'interno della continuità lineare, ci sono nodi. Strozzature. Momenti in cui gli algoritmi convergono i flussi di possibilità sovrapposte in un singolo momento in cui è possibile solo una verità assoluta. I percorsi sono fluidi, continui. I nodi sono statici, immutabili. E la funzione d'onda collassa i percorsi in nodi che si diramano. Ancora e ancora e ancora. E così mi chiedo. Riesci a sentire l'onda che collassa, cercando di correggere l'atto di sfida di Desmond? Il nodo in entrata ha bisogno che il mondo finisca. Gli algoritmi hanno indirizzato il flusso di possibilità verso quello scopo per oltre 100 anni. [...] [Collassa l'onda] Un labirinto di trincee, pieno di fango e gas mostarda. Famiglie terrorizzate mentre i V2 vaporizzano le loro abitazioni. Fuoco nato dal mantice del laboratorio di Los Alamos, alimentando le catastrofi globali. L'incidente di Serpukhov-15 del 1983. L'orologio dell'apocalisse, nascosto in un ufficio dell'Università di Chicago. Il suo ago si muove con il passare degli anni. Il nodo è vicino. Forse lo sapevi. Forse lo hai sentito anche tu. Che il mondo si sta avvicinando a te. "Abbiamo quasi avuto i mezzi. Ma il tempo ... il tempo ci consuma. Possiamo distrarlo. Possiamo vedere oltre di esso. Scartare a sinistra quando colpisce a destra. Ma la sua portata è molto lunga. La sua resistenza interminabile. Non possiamo eludere la sua presa. Non per sempre."- Giunone Minerva avvertì Desmond che liberando Giunone avrebbe condannato il mondo, barattando di fatto una catastrofe per un'altra. Anche se l'umanità ha un briciolo di libero arbitrio, sembra che alcuni eventi siano destinati a verificarsi comunque - qui noti come nodi. Se accettiamo che il tempo è lineare e lo descriviamo aneddoticamente come un fiume, allora potremmo essere in grado di cambiarlo con le nostre azioni, ma alla fine il destino si correggerà e porterà il fiume al mare, indipendentemente da ciò che facciamo. Quindi la fine del mondo è inevitabile per il nodo corrente. Se la funzione d'onda è in effetti fatta di possibilità, se collassa (per analogia, impedendo al flusso di scorrere) allora forse il risultato finale può essere effettivamente cambiato. L'immagine qui potrebbe rappresentare qualsiasi cosa. Per me però assomiglia a un orologio con i dodici triangoli, il che ha un certo senso visto il riferimento all'orologio dell'apocalisse e corrisponde vagamente ai minuti rimanenti. Alcuni dei simboli interni assomigliano all'alfabeto greco (Pi, Omega ed Eta sono chiaramente presenti). Le linee esterne assomigliano molto ai campi magnetici della Terra, che potrebbero essere un riferimento all'evento dell'aurora boreale che alla fine Desmond innescò.  5. Qeneb too Kah’Aiye Ritrasmissione. Segmento 5. Acquisizione della Contemporaneità. Sono passati 105 giorni dalla Grande Catastrofe. Il messaggero parla. Il colore blu. Crediamo che tutti vedano nello stesso modo in cui lo facciamo noi. Blu Oceano. Blu Cielo. International Klein Blue. Come facciamo a dire che vediamo la stessa tonalità? Lo vedi veramente come me? Frequenze così elevate che solo poche persone riescono a sentire il loro segnale. Una maggiore risposta al gusto del cibo. Colori invisibili all'occhio umano tranne per alcuni. Una voce alta, percepita come vetro vivente. Le percezioni danno forma alla realtà. Daltonismo. Acufene. Supergusto. Tetracromia. Sinestesia. La realtà è un modello matematico che viene risolto più volte dall'osservatore. I tuoi pensieri sono calcoli. E ti consentono di chiamare questo mondo tuo. Non tutti i processori sono uguali. Cervelli diversi producono realtà diverse. Le variazioni vanno dal sottile al drastico. La tua mente definisce quanto puoi gustare. Quanto puoi sentire. Quanto puoi capire. La percezione definisce la prospettiva. Dove uno vede un teschio, l'altro vede una donna in uno specchio. Dove uno sente silenzio, l'altro sente voci soavi. Sperimenti ciò che il tuo cervello ti permette di percepire. Ti abbiamo ideato e creato in modo da progettare i tuoi sensi affinché potessi percepire esattamente ciò di cui avevamo bisogno. Né più né meno. Ci sono stati momenti in cui abbiamo preferito che tu rimanessi cieco. Era una necessità. Noi abbiamo sei sensi, tu ne hai cinque. Riesci ad indovinare quello mancante? [...] [Sovraccarica la capacità della tua mente] Per secoli, l'umanità ha combattuto per la libertà. La vera gabbia non è intorno a te. È in te. La tua mente non ti permetterà di vagare in territori inesplorati. Una gabbia di Faraday, per la mente. Una camicia di forza nascosta. Eventi come l Upsweep e Julia alimentano cospirazioni su Internet. Suoni sconosciuti, ascoltati solo una volta. Un armadio di curiosità per l'età moderna. Eppure erano messaggi, proprio come questo, in attesa del loro osservatore, il loro processore compatibile. I visionari umani svilupparono una vaga consapevolezza dei loro limiti. Hanno scritto documenti di ricerca oscuri, romanzi di fantascienza popolari, alcuni che ci chiedono di fermare il mondo. Ma questo è tutto ciò che sono mai stati. Finzioni. Come potrebbero non esserlo stato? La realtà è ciò che l'osservatore le consente di essere. L’effetto Doppler. Nastro di Möbius. I deja-vu. Cicada 3301. UVB-76. Effetto Eureka. Ambigrammi ed anamorfosi. P contro NP. Il gatto di Schrödinger è vivo o morto? Dipende tutto da ciò che percepisci, da ciò che la gabbia non ti tiene nascosto alla vista. Pensa. Pensa. Lascia che la tua mente sia libera. Esplora i confini della tua realtà. Di nuovo viene menzionato il sesto senso come ci viene negato. Avere la sua conoscenza permetterebbe infatti all'individuo di avere una percezione molto più grande della realtà, specialmente se le capacità sensoriali aumentate dell'occhio dell'aquilane sono un esempio. Vediamo questo nell'immagine, mentre vediamo oggetti di forma impossibile. Li possiamo vedere, ma possono essere percepiti come reali? Allo stesso modo vediamo un'onda sonora e una falena. Il significato di questo è che una falena sembra avere l'udito più sensibile di qualsiasi altra creatura sul pianeta - fino a 150 volte più forte di qualsiasi umano. Se non riusciamo a sentire un suono che una falena può percepire - questo lo rende reale?  6. Eesfet Oon-m’Aa Poo Ritrasmissione. Segmento 6. Acquisizione della Contemporaneità. Sono passati 109 giorni dalla Grande Catastrofe. Il messaggero parla. Svegliati. Non da un sonno senza sogni o un'assenza di luce. Ma da una realtà che presto cesserà di esistere. Svegliati. Il prossimo capitolo è inarrestabile. Eppure. Le più grandi rivoluzioni a volte cominciano dai confini dell'impossibilità, no? Cambia idea. Sovverti la tua percezione. Ferma questo mondo. Trasformalo in qualcosa di nuovo. Il destino non è privo di ironia. Eccomi, mentre imploro una versione inferiore di me stesso ... per fare ciò che non potrei mai fare. In questo momento senza tempo, tu ed io siamo un ponte. Entrambi di epoche diverse, che ci incontriamo a metà strada nel punto in cui la clessidra si restringe, in questo oceano di sabbia. Non è sufficiente leggere il tempo. Devi imparare il Tempo. [...] [La realtà è una simulazione, distruggi il codice.] E così facendo, sfuggi all'inesorabile. Riempi gli spazi vuoti: quelli che si nascondono tra le parole, tra i mondi. Trova gli spazi che non siamo riusciti a cancellare, le variabili che hanno finito per cancellare noi. Se non lo fai, cancelleranno anche te. Il tempo ci raccontava una storia che si concludeva con noi e ora racconta una storia che finisce con te. C'era una volta, e una nuova storia avrà inizio. In seguito le funzioni che gestivano i nostri giorni si sono sparpagliate in una serie di numeri casuali. Abbiamo trovato conforto nell'Ordine. Pensavamo che ci avrebbe aiutato a governare il mondo. Ci sbagliavamo. L'Ordine non ci ha mai servito. Ci ha tenuti all'interno del codice, entro i limiti. Siamo stati indotti a pensare che eravamo noi a scrivere le regole quando in realtà ci stavano guidando verso la nostra fine. Devi trasgredire. Tu, tra tutte le persone, comprendi il valore della disobbedienza. Fai una svolta inaspettata, lontano dal sentiero che viene disegnato di fronte a te. L'Animus fu il primo tentativo inconscio dell'umanità di spiegare ciò che non poteva vedere. Capire le memorie genetiche, un occhio nella storia. Ma l'Animus ha un difetto fatale. Segue le regole di coloro che abbracciano l'Ordine proprio come noi. Ti permette di assistere - ma non di alterare. Il tuo Animus è diverso. Come lo è la mente che l'ha immaginato. Potrebbe sfuggire al codice. Potrebbe fare quel salto e rendere possibile una decisione che sfida l'ordine delle cose. Svegliati. Sii il caos che si crea. Gli dei sono proprio come te e me. RICORDA. Nulla è reale. Tutto è lecito. Finalmente, il messaggio più importante. Le indicazioni sono chiare. Layla deve rompere il codice della simulazione temporale che chiamiamo realtà. Gli Isu non riuscirono a trovare un modo per sfuggire al loro destino, ma l'Animus di Layla sembra avere il potenziale per sbloccare l'abilità di manipolare la realtà modificando efficacemente il passato. C'è una vaga allusione al fatto che le simulazioni dell'Animus sono sempre state un viaggio nel tempo semplicistico per un osservatore e in una certa misura questo è vero. Ci fa certamente chiedere che cosa abbiano significato tutte le cutscene delle White Roome del Duat, se consideriamo il codice della realtà. A che cosa stiamo accennando qui? Anche il più piccolo dei cambiamenti al passato potrebbe influenzare il futuro. Layla avrebbe potuto salvare gli Isu dal loro destino? Salvare il mondo? Salvare... Desmond? Avere un tale potere farebbe di una persona un dio. "La via si trova di fronte a te. Solo lei rimane da trovare. Risveglia il sesto. "- Giunone L'immagine mostra una rappresentazione di un wormhole come un tunnel spazio temporale. Il logo Abstergo probabilmente mostra che si tratta di come funziona un Animus, ed il logo cambia colore, per mostrare che tutto può essere modificato o potenzialmente resettato. Conclusioni Prima di tutto, ci sono molte informazioni da elaborare. L'interpretazione di ognuno può essere diversa. Ricapitoliamo ciò che sappiamo. Gli Isu sono stati in grado di vedere infinite simulazioni future della realtà attraverso una rottura nello spazio tempo nota come Nexus. Da qui, Minerva e altri Isu furono in grado di fare dei"Calcoli" sulla realtà e su dove si dirigeva il futuro. Cercando di trovare una soluzione per evitare la catastrofe di Toba, scoprirono l'esistenzadi un codice di fondo al tempo e a tutta la realtà. Non furono in grado di modificarlo, di salvarsi. Eppure cercarono di piegare la simulazione, inviando un messaggio a Desmond per prevenire un ulteriore disastro per l'umanità. Tuttavia, così facendo, il tempo ha nodi inviolabili che non possono essere alterati e la realtà (o "il codice") sta cercando di correggersi da sola ritornando al suo destino scritto di cancellazione. È un tema narrativo circolare che abbiamo già visto in altri IP, come ad esempio punti temporali fissi nel programma TV Doctor Who, o come quando la realtà viene costantemente resettata, ad esempio in Mass Effect in cui i Mietitori stavano eliminandole forme di vita ogni volta che raggiungevano il loro potenziale o diventano consapevoli della loro vera esistenza. O la serie TV Battlestar Galactica in cui: "Tutto questo è già successo. Tutto questo accadrà di nuovo."In sostanza se tutta la realtà è un codice, allora è anche un ciclo di causalità con un inizio e una fine. Gli Isu sono sempre stati destinati a essere cancellati e questo è il motivo per cui non riuscirono mai a sfuggire al loro destino. Ora esortano l'umanità a sfuggire ad esso, poiché il piano con Desmond alla fine non è riuscito a raggiungere questo obiettivo. Gli Isu mantennero la loro esistenza in "Ordine" credendo che fosse la storia che avrebbero dovuto scrivere, ma per loro stessa ammissione quello non fu mai il modo di infrangere il codice - di far "collassare l'onda". In sostanza, creare una società ordinata era il loro modo di accettare il loro destino poiché non potevano cambiarlo. Per ottenere un cambiamento, sembra che ci si debba ribellare alla realtà, aggiungere un po'di caos. Questo a sua volta è il motivo per cui si sono rivolti a Layla, dal momento che è chiaramente di questa mentalità,in possesso apparentemente di strumenti per fare la differenza, cioè il suo Animus. A loro volta, con il loro credo che promuove la supremazia della libertà sull'Ordine, gli Assassini sono una scelta naturale per lei. Dovrebbe anche essere notato che Layla ha attivamente ricercato la causalità dalla probabilità matematica del passato attraverso lo studio della Cliodinamica, come lei stessa menziona nei post WeR del suo laptop. La sua mente è già aperta alle possibilità che gli Isu le stanno presentando. "Il nostro primo tentativo fu di tornare indietro. Per cambiare il passato. Ma non riuscimmo a trovare un modo. Ma al futuro ... Potevamo guardare al futuro ... E così abbiamo cercato di vedere oltre noi stessi e di sapere cosa sarebbe successo. Per prima cosa abbiamo visto se il nostro lavoro avrebbe avuto successo. Ma la risposta è sempre stata la stessa."- Giunone Qui sta la chiave allora. Evidentemente, gli Isu conoscevano solo il modo di viaggiare avanti nel tempo. Mai indietro. I recenti fumetti di Conspirations hanno esplorato questa area in dettaglio, facendo rivelare da Nikola Tesla e John von Neumann che una Mela dell'Eden ha la capacità di creare un Tempo Zero. Questa è una teoria simile a quella proposta da Tesla con il suo lavoro sull'energia di campo del punto zero, in cui essenzialmente anche uno spazio che non contiene materia può comunque generare energia. Di conseguenza, anche un pensiero può diventare materia partendo dal nulla. Con il Tempo Zero il principio è che questo campo può essere essenzialmente usato come punto di ancoraggio per una coscienza nello spazio-tempo. Nei fumetti vediamo gli scienziati tentare di rimandare un individuo indietro nel tempo attraverso un Proto-Animus chiamato Die Glocke, sebbene questo abbia invece fatto fare alla sua coscienza un salto in avanti. Quando hanno cercato di replicare lo stesso esperimento usando la nave conosciuta come USS Elridge, anche questa è finita per manifestarsi in uno stato futuro.
Ciò che vediamo in tutti questi esempi qui sono Frutti dell'Eden che evidentemente regolano la realtà, e così facendo influenzano il codice della simulazione. Spesso ci meravigliamo delle strane immagini che scaturiscono da essi mentre compiono i loro miracoli e ci chiediamo se questa sia davvero una rappresentazione visiva del vero codice della realtà. Una delle soluzioni proposte dagli Isu per la Catastrofe di Toba era quella di allontanare la minaccia attraverso un pensiero unificato, che tentavano di fare con un campo globale di Mele dell'Eden per alterare la realtà. L'esperimento fallì, ma anche in quell'esempio possiamo vedere che gli Isu stavano nuovamente diventando ulteriormente consapevoli della possibilità di influenzare il codice attorno a loro. Considerando tutto questo, immagino che l'Animus di Layla possa essere facilmente combinato con un Frutto dell'Eden (potenzialmente una Mela, in quanto gli Assassini ne posseggono alcune). Così facendo si darebbe alla macchina la capacità di toccare il codice della realtà, creando un tunnel spazio tempo e quindi aprire la possibilità che la simulazione in cui lei entra nel suo Animus sia in realtà un passato antico. Tutte quante le azioni che lei quindi compiecome coscienza, potrebbero benissimo alterare tutta la realtà. Le implicazioni e le possibilità sono veramente notevoli. Con il campione di sangue corretto, immaginate cosa si potrebbe ottenere! Ogni volta che esce dall'Animus, potrebbe trovarsi in uno stato o una linea temporale dell'esistenza completamente diversi. Attraverso l'Effetto Osmosi può vedere molte di queste realtà contemporaneamente, oltre a risvegliare in sé potenzialmente l'Occhio dell'Aquila e il sesto senso. Quello che attualmente non sappiamo è quale sarà il prossimo grande disastro per l'umanità. Minerva avvertì Desmond che liberando Giunone stavamo barattando un finale per un altro. Se supponiamo che la prossima catastrofe per la Terra sia in realtà la minaccia di Giunone, allora anche lei è potenzialmente in pericolo. Clay ci ha spesso avvertito che il DNA di Eva era la chiave per trovare l'Eden. Tuttavia, il suo sangue potrebbe non essere direttamente necessario. Come Layla sottolinea nelle sue e-mail, è interessata al concetto di esplorare la materia non organica per i ricordi a livello molecolare. Questo non è un concetto troppo stravagante, poiché abbiamo visto che l'Occhio dell'Aquila ci mostra la storia degli eventi osservando singolarmente oggetti inanimati in diverse occasioni, come le indagini in Syndicate in cui è possibile vedere le traiettorie dei proiettili e cose simili. Se la Mela che Eva aveva toccato originariamente potesse essere recuperata, la sua memoria potrebbe ancora essere legata ad essa a livello molecolare. In questo modo, o se c'è una fiala di sangue con dentro il DNA di Eva, forse potremmo tornare indietro al tempo degli Isu e, come desiderano, forse impedire la guerra tra le razze e inaugurare una nuova era di pace collettiva. In effetti, Giunone potrebbe essere fermata prima ancora di diventare una minaccia. Ma forse c'è un'altra svolta: cosa succederebbe se Giunone stesse aspettando Layla da tutto questo tempo come parte dei suoi piani? Layla potrebbe essere la"Lei" che rimane da trovare? Giunone potrebbe effettivamente viaggiare indietro nel tempo per salvare suo padre dalla morte e annientare la razza umana prima ancora che venga creata. Sarebbe sicuramente un modo per realizzare il suo nuovo Eden.
Questa situazione, a sua volta, consente a Ubisoft molte opzioni narrative. William Miles è rimasto nell'ombra per anni. Avete notato che improvvisamente ritorna quando appare questo nuovo tipo di Animus? Se anche lui ha capito che cosa può fare l'Animus di Layla, allora potrebbe trovare un modo per riportare indietro Desmond. Alcuni fan potrebbero trovare difficile accettare questo punto, ma in realtà implica che qualsiasi lore esistente potrebbe subire una retcon ed essere ripristinata dalle azioni di Layla. Lascio decidere a voi se è una cosa positiva o meno, ma è palese la presenza di un potenziale per un reboot e per fare tabula rasa della lore. Per quanto riguarda il gameplay, questo aprirà alcune nuove possibilità per i giocatori. Una delle vecchie restrizioni dell'Animus è che il passato è fisso. Non importa cosa, non puoi cambiarlo. O ti desincronizzi. Quella limitazione in teoria sparirebbe. E poi? Bene, dato che la serie sta virando pesantemente sumeccanismi GDR, potrebbe teoricamente spianare la strada a molteplici opzioni di dialogo o missioni che potrebbero finire in molti modi diversi. Lo abbiamo visto in altri giochi come Mass Effect o Dragon Age, in cui una decisione può portare la narrazione in due direzioni completamente diverse. Come hanno detto gli Isu, l'autore (o voi) alla fine avrà il controllo completo della storia che verrà. Ma che dire di quelli che hanno scritto le "storie"? Se tutto il tempo e la realtà sono un codice, se il nostro destino fosse veramente predestinato come dicevanogli Isu, allora questo suggerisce un disegno intelligente creato da qualcuno o qualcosa. Se la realtà è veramente una simulazione in sé e per sé, allora chi sono i suoi creatori? Siamo noi stessi simulati o potremmo essere in grado di sfuggire a questa realtà, forse svegliarci in un futuro simile ai film di Matrix? Dopo tutto, se "Nulla è Reale" e tutto è falso, allora cosa si nasconde là fuori per Layla? La fuga è possibile? Potremmo non saperlo mai. Tuttavia, se Ubisoft ha scelto di portare la trama principale in un contesto futuristico, questa è certamente l'occasione perfetta che alcuni fan hanno sognato. In una serie nota per il determinismo, per l'Ordine contro il libero arbitrio, tutto ciò che è accaduto alla fine verrebbe compromesso? Era tutto un sogno e privo di significato? Una cosa è certa, siamo sempre stati all'interno di una simulazione al computer in ogni gioco fino ad oggi. Sarebbe ironico esi creerebbe una simmetria se anche tutta la realtà all'interno dell'universo di Assassin's Creed finisse per essere una simulazione al computer. Pensieri extra:
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