|
L'interruzione del Codice - Parte 3
Markuz, 22 marzo 2018
Tradotto da: Stefania Potete trovare la seconda parte di questa serie a questo link: L’Interruzione del Codice – Parte 2 Bentornati alla nostra analisi approfondita dedicata ai messaggi Isu in Assassin's Creed Origins! Ci eravamo lasciati un po’ di tempo fa con il terzo messaggio e i suoi possibili disegni della Triade Capitolina, la teoria dell'Albero della Vita / Conoscenza e soprattutto la speranza che Layla possa modificare il Codice del tempo da parte degli Isu.
Perché Layla dovrebbe alterare il corso del tempo, dunque? Lo scopriremo nel Segmento 4. Segmento 4 - Eeyoo Sekedoo Aat
Ubicazione: Tomba di Smenkhkare – Nomo di Haueris Tema principale: Un modo con cui gli umani possano comprendere il tempo, una nuova minaccia incombente per la Rerra Dialoghi di: Narratore di Khnum ed Hequet(Fonte: Kristian Petersen) Cliccate qui per rileggere il messaggio
4. Eeyoo Sekedoo Aat Ritrasmissione. Segmento 4. Acquisizione della Contemporaneità. Sono passati 99 giorni dalla Grande Catastrofe. Il messaggero parla. Il 21 dicembre 2012, Desmond ha attivato il dispositivo dell'aurora boreale globale e ha protetto la terra dall'emissione di massa coronale mortale del sole. Il 21 dicembre 2012, l'umanità è andata avanti senza alcuna preoccupazione al mondo. La gente andò a lavorare. La gente andò a scuola e la gente andò al pozzo a prendere l'acqua. La notte del 21 dicembre 2012, mentre il sole tramontava sulla sua giornata, l'umanità andò a dormire. Poi, la mattina del 22 dicembre 2012, l'umanità fu benedetta con una nuova alba. Non seppero mai che il giorno precedente, il mondo aveva rischiato la distruzione. Pensavamo che sarebbe stato abbastanza. E lo fu, finché non lo fu più. Il tempo è inflessibile. Si corregge sempre da solo. Il linguaggio del tempo funziona in molti modi. Due dei quali puoi capire ... al tuo stato attuale. La continuità lineare è una simulazione che consente variazioni. All'interno della continuità lineare, ci sono nodi. Strozzature. Momenti in cui gli algoritmi convergono i flussi di possibilità sovrapposte in un singolo momento in cui è possibile solo una verità assoluta. I percorsi sono fluidi, continui. I nodi sono statici, immutabili. E la funzione d'onda collassa i percorsi in nodi che si diramano. Ancora e ancora e ancora. E così mi chiedo. Riesci a sentire l'onda che collassa, cercando di correggere l'atto di sfida di Desmond? Il nodo in entrata ha bisogno che il mondo finisca. Gli algoritmi hanno indirizzato il flusso di possibilità verso quello scopo per oltre 100 anni. [...] [Collassa l'onda] Un labirinto di trincee, pieno di fango e gas mostarda. Famiglie terrorizzate mentre i V2 vaporizzano le loro abitazioni. Fuoco nato dal mantice del laboratorio di Los Alamos, alimentando le catastrofi globali. L'incidente di Serpukhov-15 del 1983. L'orologio dell'apocalisse, nascosto in un ufficio dell'Università di Chicago. Il suo ago si muove con il passare degli anni. Il nodo è vicino. Forse lo sapevi. Forse lo hai sentito anche tu. Che il mondo si sta avvicinando a te. Analisi del messaggio Il messaggero questa volta è di nuovo un narratore col doppio nome, narratore Khnum e Hequet. Come nel caso del narratore di Amon e Amunet nel Segmento 1, Khnum e Hequet sono i nomi di due divinità egizie. Più specificamente, Khnum era in origine il dio della sorgente del fiume Nilo e si credeva fosse il creatore dei corpi dei bambini mentre Hequet o Heqet era la dea egizia della fertilità ed era rappresentata da una rana, un simbolo della fertilità stessa legata alla piena annuale del Nilo. I nomi di Khnum e Heqet qui sono accostati perché Heqet in origine era la controparte femminile di Khnum o, secondo altre fonti, sua moglie. È interessante notare che, come per Amon e Amunet, siamo di fronte al nome di due divinità egizie che sono una coppia. Il messaggio stesso – datato 99 giorni dopo la Catastrofe di Toba - è molto interessante perché inizia con un momento di nostalgia per i fan ma allo stesso tempo è decisamente destinato a Layla, con un grande flusso di informazioni di cui probabilmente non sa nulla – e nei confronti di cui non ha alcuna reazione. Il narratore, infatti, cita Desmond Miles e dice che il 21 dicembre 2012 attivò “il meccanismo dell’Aurora Boreale” e protesse la terra da un’espulsione coronarica di massa del Sole, consentendo di fatto a tutte le persone della terra di continuare le loro vite senza sapere che si era sacrificato per loro.
Ciò a cui assistiamo qui è cosa nota ai fan di AC fin dal 2012, ad eccetto di un piccolo dettaglio: il meccanismo dell’Aurora Boreale. Ovviamente si tratta di un riferimento al piedistallo con la “sfera luminosa” ed il congegno biometrico che Desmond attivò alla fine di AC3 sacrificandosi. Il suo nome è in realtà nuovo anche se ha un certo senso se si ascolta il report televisivo/radiofonico che compare nel gioco dopo il sacrificio di Desmond: “… E’ una sorta di aurora boreale globale… Non si è mai visto nulla di simile prima d’ora.. testimoni oculari descrivono tempeste elettriche e bizzarre manifestazioni di inusuali condizioni meteorologiche…” Ecco quindi che il nome del meccanismo probabilmente indica ciò che avrebbe potuto causare mentre o dopo aver protetto la Terra (il meccanismo ha anche la stessa forma del pianeta dopotutto). Quindi dopo aver citato il sacrificio di Desmond la narratrice Isu dice che pensavano che le sue azioni sarebbero state sufficienti a salvare l’umanità e la Terra… ma si sbagliavano. Prima che la narratrice passi a parlare di questa nuova minaccia, e forse per spiegarla meglio, divaga cominciando a parlare del Tempo. Come indicato nel Segmento 2, il tempo può essere interpretato e descritto in molti modi, ma gli umani riescono a vederlo solo come una sorta di sequenza di causa ed effetto, con percorsi e nodi. Qui la narratrice di fatto dice che gli umani possono in realtà capire e descrivere il tempo in due modi. Il primo viene descritto dalla narratrice come “continuità lineare”. È praticamente la descrizione data dal narratore del Segmento 2. La continuità è fatta di percorsi e nodi, dove i percorsi sono tutti i modi possibili in cui ogni evento può verificarsi (le “possibilità sovrapposte” nel messaggio) mentre i nodi, che la narratrice chiama “punti di strozzatura”, sono i momenti in cui tali possibilità convergono per creare una realtà vera e propria o, per meglio dire, per far sì che l’evento avvenga davvero senza altre diverse possibilità. Visto che è complicato, ho realizzato un grafico per provare a riassumere la mia interpretazione del messaggio.
Potete vedere i punti neri e i percorsi come tutte le possibilità e variabili attraverso cui l’algoritmo che definisce il tempo (il Codice) può muoversi. Come dice la narratrice “gli algoritmi convergono i flussi di possibilità sovrapposte in un singolo momento (i punti rossi nel mio esempio) dove è possibile solo una verità assoluta" e "la funzione d'onda collassa i percorsi in nodi che si diramano. Ancora e ancora e ancora." È in effetti più complicato di ciò che ho mostrato nel mio grafico, però. Parole come “possibilità sovrapposte”, “onda di funzione” e “collasso dell’onda di funzione” provengono dalla meccanica quantistica, la teoria della fisica che descrive la natura con la scala più piccola dei livelli di energia degli atomi e delle particelle subatomiche. Proverò a spiegarla brevemente con l’aiuto di Wikipedia, anche se è molto complicato (almeno per me :P). Siete autorizzati a saltare questa parte se diventa troppo complessa! In fisica, un quanto è la quantità minima di qualsiasi proprietà fisica (come velocità, volume, densità, ecc.). Una proprietà fisica può essere definita come "entità quantica" se può essere "quantizzata", il che significa che l'entità di tale proprietà fisica può assumere solo valori costituiti da multipli interi di un quanto. Ad esempio, un fotone è un singolo quanto per quanto riguarda luce (o di qualsiasi altra forma di radiazione elettromagnetica) e può essere indicato come un "quanto di luce".
Un sistema quantistico è una porzione dell'universo che viene analizzata in termini di meccanica quantistica relativa al dualismo onda-particella in quel sistema. Infine, un osservabile è una variabile dinamica che può essere misurata, come ad esempio la posizione e la quantità di moto. Spero di non avervi già perso, perché diventa più complicato, ma ci stiamo arrivando :P Dunque, conoscendo questi tre concetti, possiamo definire il cosiddetto "stato quantico". Uno stato quantico è lo stato di un sistema quantistico isolato. Fondamentalmente, uno stato quantico fornisce una distribuzione di probabilità per il valore di ciascun osservabile in tale sistema e quindi una distribuzione di probabilità per l'esito di ogni possibile misurazione sul sistema. Come citato da Wikipedia, conoscere lo stato quantico insieme alle regole per l'evoluzione nel tempo del sistema esaurisce tutto ciò che può essere previsto sul comportamento del sistema stesso (spero che stiate iniziando a vedere dove sto andando a parare - le regole per l'evoluzione del "sistema" nel tempo sono il Codice nella lore di AC). Ora è qui che arriviamo alle cose succose - e super complicate. Nella meccanica quantistica, una funzione d'onda è una descrizione matematica dello stato quantistico di un sistema. La funzione d'onda è un'ampiezza di probabilità a valore complesso e da essa è possibile derivare le probabilità per i possibili risultati delle misurazioni effettuate sul sistema. I simboli più comuni per una funzione d'onda sono le lettere greche  o  (ciò sarà utile nel prossimo articolo di questa serie).Ok, ci siamo quasi, ma abbiamo ancora bisogno di altri due concetti. In fisica il principio di sovrapposizione afferma che, per tutti i sistemi lineari, l'effetto di una somma di perturbazioni in ingresso è uguale alla somma degli effetti prodotti da ogni singola perturbazione. Nella meccanica quantistica, come abbiamo accennato in precedenza, uno dei compiti principali è quello di calcolare e capire come un certo tipo di onda / particella / quanto si comporti nel tempo. Un primo approccio per calcolare il comportamento di una funzione d'onda è di scriverlo come una sovrapposizione (chiamata "sovrapposizione quantistica") di possibilmente infinite altre funzioni d'onda di stati quantistici in cui tutti gli osservabili sono indipendenti dal tempo (chiamati anche stati stazionari).
Dunque ora possiamo avere un'idea migliore di come tutto ciò si applica al discorso della narratrice Isu. Questa descrive il tempo come percorsi e nodi, come detto prima, ma "i percorsi sono fluidi" mentre "i nodi sono statici". Fondamentalmente i percorsi sono tutti gli stati possibili e sovrapposti di cui abbiamo parlato prima, in cui ogni stato è possibile (il flusso di possibilità) fino a quando non viene effettuata una misurazione. Seguendo l'analogia, quando viene effettuata una "misurazione", la funzione d'onda del tempo collassa in un singolo nodo / stato che rappresenta effettivamente un evento che accade realmente (un singolo momento in cui è possibile una sola verità assoluta). Tuttavia, c'è una differenza tra la fisica quantistica reale e ciò che dice la narratrice: nel discorso della narratrice non c'è alcuna misurazione che faccia crollare la funzione d'onda del tempo sui singoli nodi. La descrizione della narratrice, infatti, sembra molto più deterministica in quanto è come se la funzione dell'algoritmo stesso forzasse le possibilità verso alcuni eventi specifici che si prevede debbano accadere, prima di espandersi verso nuovi possibili percorsi che dovranno raggiungere forzatamente un altro "punto di strozzatura" e così via, ancora e ancora, come dice la narratrice. Ed è qui che arriviamo al punto principale del Segmento 4. Il prossimo nodo, il prossimo punto di strozzatura che il tempo sta tentando forzatamente di raggiungere è un'altra catastrofe. "Il nodo in entrata ha bisogno che il mondo finisca". Più nello specifico, però, sta cercando di far accadere di nuovo la catastrofe che Desmond ha scongiurato sacrificando se stesso (allo stesso modo o in un'altra forma, non lo sappiamo).
E così, "Il tempo è inflessibile, si corregge sempre" e, secondo la narratrice, il sacrificio di Desmond è in realtà considerato come un "atto di sfida" contro il tempo, tanto che questo sta cercando di correggere gli eventi per portarli di nuovo alla fine del mondo, nonostante ciò che ha fatto Desmond. È un po' come nei film di Final Destination, in cui la "Morte" aveva un piano per uccidere i protagonisti in un ordine specifico e quando uno di loro era in grado di salvarsi, la "Morte" si spostava sul prossimo bersaglio e tornava sul personaggio che si era salvato in un secondo momento. Allo stesso modo, Desmond ha cambiato ciò che doveva accadere e così il tempo ha dovuto seguire un nuovo percorso per raggiungere la fine del nodo del mondo. Devo dire che mentre questo può sembrare un concetto interessante che è anche coerente con la lore di AC (perché se Desmond non si fosse sacrificato la Seconda Catastrofe sarebbe
Vi lascerò il tempo di digerire questa cosa ... e potete immaginare come ciò possa ferire un fan hardcore. A questo punto potreste chiedervi qual è il secondo modo attraverso il quale gli umani possono capire il tempo? La narratrice ha detto che "Il linguaggio del tempo funziona in molti modi. Due dei quali puoi capire..." ma non spiega il secondo. Bene, se ho svolto bene le mie ricerche, potrei avere una risposta anche per questo e riguarda di nuovo la fisica quantistica ... Non siete felici? Fondamentalmente nella meccanica quantistica ci sono due processi attraverso i quali i sistemi quantici si evolvono nel tempo. La funzione d'onda che collassa "per misurazione" è la prima mentre la seconda è chiamata "evoluzione del tempo continuo" attraverso uno strumento chiamato equazione di Schrödinger. E no, non entrerò nei dettagli di questo secondo processo, ci sarà tempo per parlarne nel prossimo articolo di questa serie. Per il momento siete risparmiati. Tornando alla rivelazione della nuova catastrofe imminente, il narratore aggiunge che gli algoritmi del tempo hanno seguito un percorso verso il nodo della fine del mondo ormai da un centinaio di anni ed elenca diversi eventi come prova di ciò. Diamo loro brevemente un'occhiata in quanto sono elementi interessanti per dimostrare il punto della narratrice. Il primo evento è descritto da "trincee piene di fango e gas mostarda" e "V2 che vaporizzano villaggi". Mentre le trincee sono state usate in molte guerre, la narratrice si concentra sulle guerre in cui venivano usati i gas mostarda ed i missili guidati V-2 (dunque stiamo parlando delle guerre dagli anni Venti e Quaranta in poi, il che è coerente con gli algoritmi del tempo che lavorano per un secolo per raggiungere la fine del nodo del mondo).
Per quanto riguarda i "V2 che vaporizzano villaggi", probabilmente è un riferimento ai razzi V-2, i primi missili balistici guidati a lungo raggio che furono sviluppati durante la Seconda Guerra Mondiale in Germania come "arma di vendetta" con lo scopo di attaccare le città alleate come rappresaglia per gli attacchi alleati contro le città tedesche. L'idea è che questo tipo di armi era già un esempio del tempo che si avvicinava a una catastrofe e mi ha ricordato il glifo #4 in Assassin's Creed 2, dove veniva mostrato che le armi (definite come "mostri") non sono state inventate dagli uomini ma create attraverso l'uso delle Mele dell'Eden. Il glifo implicava anche (ed è lì che vedo un tema comune con il messaggio del Segmento 3) quanto sia / fosse mostruoso l'uso di armi per danneggiare gli altri uomini, con la sofferenza che queste generano e le enormi quantità di vite terminate a causa loro. Il secondo evento menzionato dal narratore Khnum e Hequet è il "Fuoco nato dai soffietti del laboratorio di Los Alamos, che alimenta le catastrofi globali".
Il laboratorio ha lavorato per creare diversi ordigni atomici, uno dei quali, con il nome in codice "Trinity", è stato utilizzato nel primo test nucleare vicino ad Alamogordo, New Mexico, il 16 luglio 1945. Gli altri due e purtroppo più famosi ordigni erano vere e proprie armi, chiamate "Little Boy" e "Fat Man", usati negli attacchi su Hiroshima e Nagasaki il 6 e il 9 agosto 1945. Negli anni successivi agli anni '40, Los Alamos fu anche responsabile dello sviluppo della cosiddetta bomba all'idrogeno e di altre varianti di armi nucleari esistenti. Quindi, potete capire cosa intenda la narratrice per catastrofi globali create dal laboratorio. Come nota a margine, vorrei ricordare che Los Alamos, Alamogordo e il Progetto Manhattan sono già apparsi nella lore di AC. I primi due sono apparsi su Assassin's Creed Initiates, come potete vedere da questo link proveniente dal nostro Database. Oltre alle informazioni storiche, quella voce nel database di Initiates menzionava che i test atomici ad Alamogordo furono resi possibili dall'influenza di Abstergo Industries. Il Progetto Manhattan e Oppenheimer, invece, sono apparsi nel glifo #13 di Assassin's Creed 2, che mostrava in pratica come i Templari dettero ad "O" (Oppenheimer) l'autorizzazione a lanciare i suddetti test, ma anche che erano loro a celarsi dietro all'effettivo lancio del bombe atomiche su Hiroshima e Nagasaki. È curioso come nel glifo i Templari affermino indirettamente che tali azioni sarebbero state fatte pensando alla "sicurezza globale e alla prosperità" mentre la narratrice Isu dice che quelle stesse azioni "alimentano le catastrofi globali". Il terzo evento menzionato dalla narratrice è "l'incidente di Serpukhov-15 del 1983". Serpukhov-15 è un villaggio militare costruito nel 1982 vicino alla Kaluga Oblast in Russia, che funge da sede del centro di controllo occidentale per i satelliti Oko della Russia, progettati per dare un allarme tempestivo sui lanci di eventuali missili balistici, principalmente dagli Stati Uniti continentali. Come indicato da Wikipedia, il sito fa parte del Centro principale russo per gli allarmi missilistici e le informazioni da qui vengono elaborate presso il centro delle forze di difesa aerospaziali russe.
È anche interessante vedere quanto Assassin's Creed possa essere inavvertitamente attuale, dato che i falsi allarmi che spaventano la gente e rischiano di provocare guerre sono un tema di cui si è parlato poche settimane fa, considerando i recentissimi 38 minuti di panico causati da un falso allarme per la "minaccia di un missile balistico" alle Hawaii e il falso allarme su un lancio missilistico della Corea del Nord rilasciato in Giappone pochi giorni dopo quello delle Hawaii.
Ritornando all'Orologio dell'Apocalisse, come ho detto, è un simbolo che rappresenta quanto siamo vicini a una catastrofe globale causata dall'uomo. Più specificamente, l'Orologio rappresenta l'ipotetica catastrofe globale come "mezzanotte" e l'opinione del Bulletin su quanto il mondo sia vicino a una catastrofe globale come un numero di "minuti" che mancano alla mezzanotte. La sua configurazione originale nel 1947 era sette minuti a mezzanotte e nel corso degli anni è stata mandata avanti e indietro 22 volte da allora, raggiungendo nel 2017 un intervallo di due minuti e mezzo a mezzanotte a causa, secondo Wikipedia, dei commenti del Presidente degli Stati Uniti Donald Trump sulla Corea del Nord, la Russia e le armi nucleari. Per mettere le cose in prospettiva, questo è la seconda volta che l'orologio si avvicina così tanto a mezzanotte dalla sua introduzione. Ciò che è ancora più scioccante, almeno per me, è che molto recentemente, il 25 gennaio 2018, il Bulletin ha spostato le lancette dell'orologio a due minuti a mezzanotte, perché "i leader mondiali non hanno risposto efficacemente alle incombenti minacce della guerra nucleare e del cambiamento climatico, rendendo la situazione della sicurezza mondiale più pericolosa di quanto fosse un anno fa - e più pericolosa di quanto non lo sia mai stata dalla seconda guerra mondiale". Così l'orologio si è avvicinato di nuovo pericolosamente alla mezzanotte, come accaduto nel 1953. E stiamo parlando del mondo reale qui, non di un videogame.
In ogni caso, parlando di AC, la narratrice accenna all'orologio dell'apocalisse poiché è l'esempio perfetto di una stima che può dimostrare quanto l'umanità sia vicina a una catastrofe globale (anche se quella menzionata dagli Isu non è necessariamente causata dagli uomini) il che, per contro, è molto coerente con l’idea della "nuova catastrofe" che il segmento 4 sta introducendo. Tutto sommato, quindi, la narratrice usa tutti questi esempi (armi da guerra, catastrofi nucleari, falsi allarmi che potrebbero causare guerre e una stima di un cataclisma globale imminente) per dimostrare che "il nodo è vicino" e per dire a Layla che "il mondo si sta chiudendo su di te". Cosa stanno chiedendo nello specifico gli Isu a Layla, dunque? Sembra abbastanza ovvio che vogliano che lei fermi questa nuova catastrofe. Dopotutto, le hanno chiesto di "infrangere il nodo" nel Segmento 3, no? Nell'audio al contrario di questo messaggio, gli Isu chiedono a Layla anche di "Collassare l'onda", probabilmente nel senso che vogliono che lei faccia si che la funzione d'onda collassi su eventi che lei può causare, raggiungere o forse persino cambiare invece di eventi predeterminati dal tempo stesso. Un altro atto di sfida, se vogliamo, ma come ho detto nel secondo articolo di questa serie, mi preoccupa perché potrebbe implicare cambiamenti negli eventi stabiliti dalla saga. Analisi dell'immagine
Questa immagine è… notevole. Nonostante siano passati alcuni mesi dall’uscita ancora non riesco a decifrarne tutti i dettagli completamente. Secondo me ciò che stiamo vedendo è un campo magnetico, più precisamente il campo magnetico terrestre. Infatti potete vedere la “classica” rappresentazione grafica delle frecce/vettori che rappresentano la direzione del campo stesso e delle cariche elettriche e dipoli magnetici che si muovono attraverso di esso e attorno al mondo dal Polo magnetico meridionale a quello settentrionale. Perché ci interessa? Beh, usando le parole di Lucy Stillman in Assassin’s Creed II, “Girano voci che il campo magnetico terrestre si stia indebolendo… Un brillamento sufficientemente potente potrebbe rovesciare i poli e causare un capovolgimento geomagnetico. È tutta teoria. Ma se dovesse succedere il pianeta potrebbe diventare geologicamente instabile. Molto instabile.”
Per dirla in parole povere, il campo magnetico terrestre si estende dall’interno della terra fino allo spazio, dove incontra il cosiddetto “vento solare”, una corrente di particelle cariche che vengono emanate dal Sole. In sostanza serve a deviare la maggior parte del vento solare, le cui particelle cariche altrimenti strapperebbero via lo strato di ozono che protegge la terra dalle radiazioni ultraviolette. Una delle più significative e potenzialmente pericolose fuoriuscite di particelle e campo magnetico dal Sole è la “espulsione di massa coronale”, che molti di voi riconosceranno come il fenomeno dietro le catastrofi nella serie Assassin’s Creed. Quando l’espulsione raggiunge la Terra (e non la fa arrosto come nel finale di Revelations), l’onda d’urto della massa in movimento causa una tempesta geomagnetica che può alterare la magnetosfera del pianeta, comprimendola nella regione illuminata dal Sole ed espandendola nella regione non illuminata.
Potete quindi capire perché la Terra e il suo campo magnetico (se la mia interpretazione è corretta) appaiono nell’immagine del Segmento 4: sono interconnessi con il tema principale del discorso della narratrice, che è la nuova catastrofe incombente che sta per colpire la Terra. L’immagine contiene però altri dettagli. La - presunta - Terra viene raffigurata come una serie di cerchi concentrici. Quello più esterno è essenzialmente composto da due simboli che si ripetono tutti attorno al loro cerchio. Sono i simboli di Abstergo e del triangolo invertito che sono già apparsi nel messaggio di Minerva in Assassin’s Creed II e che abbiamo citato nel nostro articolo dedicato al Segmento 3. Quello centrale è probabilmente il più complicato e per ora non ho trovato una spiegazione esauriente. È composto da 12 simboli (più forse un tredicesimo mancante sulla sinistra) che, se non sbaglio, non sono simili ad altri simboli conosciuti se non, forse, a quelli dello zodiaco.
Ciononostante non tutti i simboli dello zodiaco corrispondono a quelli dell’immagine del Segmento 4 (e pure quelli qui sopra non lo fanno completamente…) quindi dopo averne discusso col nostro Hephaestus, riteniamo che questi simboli possano esse parte di una sorta di linguaggio della Prima Civilizzazione. O forse ci stiamo sbagliando? Fateci sapere cosa ne pensate nei commenti! Il terzo e più interno cerchio è composto dal classico design della Mela dell’Eden con quattro triangoli alle quattro estremità. Questo design non è nuovo e dovrebbe essere familiare ai fan più sfegatati. È in effetti il design che si vede sui Sigilli della Memoria in Assassin’s Creed Revelations, nel messaggio di Minerva in Assassin’s Creed II, nella pagina del manoscritto Voynich di Assassin’s Creed Brahman ed anche nella recentissima missione “Luci tra le Dune” di Assassin’s Creed Origins.
… Dunque perché il design del Sigillo della Memoria viene usato al centro della - presunta - Terra? Non ne ho idea per ora. Forse è un altro modo per gli Isu di dire che alcuni messaggi registrati sono nascosti nelle profondità della Terra per essere trovate da qualcuno (tipo Layla) per scongiurare la catastrofe? Dopotutto Tinia e Minerva lasciarono alcuni Sigilli della Memoria nelle profondità del Grande Tempio per Desmond, anche se Giunone li gettò nell’abisso del tempio stesso: “C’erano dei dischi qui, una volta. Li ho gettati nell’abisso quando ancora potevo. Penso che fossero destinati a te. Pieni di bugie. Non hai bisogno di certe cose.” (Mi domando se gli Assassini o Abstergo proveranno mai a recuperarli…) C’è anche la possibilità che questo design specifico abbia un altro significato o che magari sia stato semplicemente aggiunto nell’immagine del Segmento 4 senza un particolare motivo. Suppongo che non lo sapremo mai (spero di sbagliarmi comunque!) Conclusione Il quarto messaggio Isu in Origins descrive in dettaglio come il Codice e il Tempo funzionino. Mostra quanto deterministico possa essere il tempo, al punto che se qualcosa devia dal “piano originale”, questo può correggere il corso degli eventi in modo da poter inevitabilmente raggiungere ciò che era stato pianificato. In questo caso ciò che era stato pianificato era la Seconda Catastrofe del 2012, ciò che cambiò fu il sacrificio di Desmond e ora gli eventi hanno corretto il tiro affinché un’altra catastrofe raggiunga la Terra per distruggerla. Nello specifico e secondo la mia interpretazione, una tale catastrofe potrebbe avvenire sottoforma di un’altra espulsione di massa coronale che colpirà il campo magnetico terrestre, come mostrato nell’immagine del Segmento 4. In tutto ciò, dunque, “il mondo si sta chiudendo” su Layla, quindi cosa può fare la ragazza a riguardo? Purtroppo questo sarà il tema del prossimo articolo di questa serie quindi ancora una volta rimanete sincronizzati con noi visto che ci avviciniamo sempre di più ai messaggi Isu finali in Assassin’s Creed Origins! E non dimenticate di farci sapere nei commenti cosa ne pensate di questo articolo e delle opinioni e interpretazioni contenute al suo interno!
comments powered by Disqus |
SEGUICI SU
