Assassin's Creed: China - Capitolo 5 - Recensione e Riassunto
"Conseguenze"
"Conseguenze"
Scritto da Markuz & Sorrosyss, 2 Aprile 2020
Tradotto da: Markuz
Tradotto da: Markuz
Nota: L’articolo presenta una recensione Non-Spoiler a cui segue un riassunto e un'analisi della trama contenente Spoiler
Assassin's Creed: China è un manga creato da Minoji Kurata, attualmente pubblicato in Giappone ogni mese su Sunday GX Comics. Se vi siete persi la nostra recensione del quarto numero, cliccate qui.
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I capitoli dall'1 al 5 di Assassin's Creed: China sono disponibili online. Naturalmente sono attualmente solo in giapponese, anche se in futuro sono previste le versioni inglese e francese.
PREFAZIONE: il seguente riassunto della storia è stato creato facendo largo uso di software di traduzione. Non possiamo garantire la precisione al 100% dei dettagli, ma speriamo che di esserci avvicinati il più possibile ai reali contenuti di trama
Riassunto della trama (ATTENZIONE: SEGUONO SPOILER)
SPOILER TAG - Cliccate per leggere
Macau, Cina, 1528
Qiu Ju urla a tutte le guardie di incendiare il porto e queste si affrettano a dare fuoco alle case ed a rovesciare dei barili di petrolio. Shao Hu vede tutto questo con i suoi occhi, mentre spera che Shao Jun sia riuscita a trovare suo padre nel caos. Le fiamme raggiungono le aree dedicate agli schiavi, mentre questi gridano per essere liberati dale loro catene e salvati dal fuoco che li circonda. Una guardia rifiuta di consentire loro di abbandonare l'edificio, ma Jun atterra alle sue spalle e lo elimina, liberando gli schiavi.
Mentre Jun continua per le strade infuocate, aiutando chi riesce e dove può, la ragazza accusa un profondo senso di colpa per ciò che sta accadendo a Macao e si attribuisce la responsabilità degli eventi per come si stanno svolgendo. I suoi pensieri sono interrotti da una bambina che urla chiamando sua madre, mentre viene circondata dalle fiamme. Jun salta acrobaticamente verso la bambina e la porta al sicuro dalla madre.
Qiu Ju, mentre si trova su un balcone da cui osserva la città, commenta con una guardia il Credo della Confraternita degli Assassini, affermando che rispetta i suoi ideali ma che alla fine un tale ideale non è supportato dal potere. Ha come obiettivo la libertà delle persone, ma in momenti come questo, la Confraternita non è in grado di proteggerle.
Yokohama, Giappone, 2020
Prima che Lisa Yang termini la sua sessione nell’Animus, la ragazza viene pervasa dal senso di colpa derivante dalla situazione di Shao Jun. Le tornano alla mente dei flashback relative a un periodo precedente della sua vita, in cui un'altra ragazza la incolpava di averle rovinato la vita. Questi ricordi portano Lisa a versare qualche lacrima durante la sua sessione nell'Animus.
Poco dopo, al termine della sessione, la dottoressa Kagami conforta Lisa, ricordandole che si è trattato di una simulazione e non della sua vita reale. Lisa afferma di sentirsi ancora in colpa per aver causato lo stesso tipo di dolore ad un’amica e di averle rovinato la vita scegliendo di fare la "cosa giusta". Kagami le risponde che d'ora in poi sarà in grado di scegliere la propria strada.
Dopo che Lisa ha lasciato l'edificio, la dottoressa Kagami partecipa ad una videochiamata con una sua superiore. La donna anziana richiede un aggiornamento sul “soggetto” a cui Kagami risponde sostenendo che Lisa sta rivelando sezioni dei ricordi di Shao Jun che non erano mai state da loro esplorate in precedenza. La donna anziana ricorda ricorda a Kagami cosa è successo l'ultima volta, quando la dottoressa aveva lavorato nella struttura di Madrid nel 2016, e le impone di non fare lo stesso errore questa volta.
Nel frattempo, per le strade di Yokohama, Lisa torna a casa persa nei suoi pensieri su Shao Jun e quanto da lei provato e vissuto quel giorno. All'improvviso viene fermata da un'altra giovane, Mari - sua cugina - che è felice di vederla.
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Qiu Ju, mentre si trova su un balcone da cui osserva la città, commenta con una guardia il Credo della Confraternita degli Assassini, affermando che rispetta i suoi ideali ma che alla fine un tale ideale non è supportato dal potere. Ha come obiettivo la libertà delle persone, ma in momenti come questo, la Confraternita non è in grado di proteggerle.
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Yokohama, Giappone, 2020
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Poco dopo, al termine della sessione, la dottoressa Kagami conforta Lisa, ricordandole che si è trattato di una simulazione e non della sua vita reale. Lisa afferma di sentirsi ancora in colpa per aver causato lo stesso tipo di dolore ad un’amica e di averle rovinato la vita scegliendo di fare la "cosa giusta". Kagami le risponde che d'ora in poi sarà in grado di scegliere la propria strada.
Dopo che Lisa ha lasciato l'edificio, la dottoressa Kagami partecipa ad una videochiamata con una sua superiore. La donna anziana richiede un aggiornamento sul “soggetto” a cui Kagami risponde sostenendo che Lisa sta rivelando sezioni dei ricordi di Shao Jun che non erano mai state da loro esplorate in precedenza. La donna anziana ricorda ricorda a Kagami cosa è successo l'ultima volta, quando la dottoressa aveva lavorato nella struttura di Madrid nel 2016, e le impone di non fare lo stesso errore questa volta.
Nel frattempo, per le strade di Yokohama, Lisa torna a casa persa nei suoi pensieri su Shao Jun e quanto da lei provato e vissuto quel giorno. All'improvviso viene fermata da un'altra giovane, Mari - sua cugina - che è felice di vederla.
Considerazioni finali - Analisi
Sebbene in questo capitolo la trama di Shao Jun sia stata trattata in maniera veloce, in generale il capitol stesso è stato molto soddisfacente. Ho apprezzato molto che si sia posta l’attenzione sui sensi di colpa della ragazza verso gli eventi che si stanno svolgendo intorno a lei, ed anche che questo, a sua volta, sia stato riversato nell’esperienza di Lisa nel presente, creando un’eco narrative alla trama del manga.
A proposito, il gradito ritorno del presente ci ha portato alcuni elementi di trama veramente interessanti. Per prima cosa, il manga rivela che la dottoressa Kagami aveva lavorato nel laboratorio Abstergo di Madrid, il quale fu notoriamente distrutto dalle azioni di Callum Lynch ed altri Assassini fuggitivi, come mostrato dal film di Assassin’s Creed del 2016. Dato che la dottoressa afferma di avere – adesso – accesso ad un numero maggiore di ricordi genetici di Shao Jun che in passato, si può assumere che il suo lavoro a Madrid riguardasse Lin, un’altra discendente nel presente di Shao Jun comparsa nel film. Questo punto è interessante poiché sappiamo che la struttura di Madrid aveva come obiettivo la scoperta delle origini della violenza nell’umanità, puntando ad arrivare fino ai peccati originali di Adamo ed Eva. In questo senso e sulla base di queste informazioni, ha senso che la dottoressa Kagami sia la scienziata Abstergo adeguata per continuare a “lavorare” sul progetto relativo alla violenza nell’uomo attraverso lo studio di Lisa. Inoltre, dato che Shao Jun rimane il fulcro dello studio della dottoressa, è possible che ci siano elementi relativi alla storia di Jun di cui ancora non siamo a conoscenza (o per lo meno degli elementi della storia di Jun che gli scienziati Abstergo non avevano esplorato a Madrid). I fan di lunga data possono solo sperare che questo finalmente ci porti a qualche nuova informazione relative ai due ibridi Umani-Isu che hanno liberato l’umanità così tanto tempo fa.
Come ultima ciliegina narrative sulla torta, sebbene non venga direttamente nominata e data la citazione del film, possiamo ipotizzare con un certo grado di plausibilità che la donna anziana che dà gli ordini alla dotteressa Kagami sia Ellen Kaye, la leader del Consiglio degli Anziani dei Templari. Si può addirittura notare lo stesso tipo di colletto bianco rialzato, tipico dei suoi abiti da Templare Anziano. Oltre alla possibilità che si possa trattare di un personaggio completamente nuovo, l’unica altra candidata che ci viene in mente è Sofia Rikkin – ma ad osservarla bene, il viso è troppo diverso (oltre al fatto che sembra si tratti di un personaggio di una certa età).
Infine, finalmente ci troviamo per le mani la parvenza di un passato per la nostra protagonista del presente, Lisa. Cos’ha fatto di male da danneggiare così tanto una sua amica? Si trattava della sua cugina Mari? Questo evento sarà alla base delle motivazioni che hanno portato Lisa a scegliere un percorso della sua adolescenza e giovinezza così autodistruttivo? Le risposte ad alcune di queste domande si troveranno nel prossimo capitolo.
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A proposito, il gradito ritorno del presente ci ha portato alcuni elementi di trama veramente interessanti. Per prima cosa, il manga rivela che la dottoressa Kagami aveva lavorato nel laboratorio Abstergo di Madrid, il quale fu notoriamente distrutto dalle azioni di Callum Lynch ed altri Assassini fuggitivi, come mostrato dal film di Assassin’s Creed del 2016. Dato che la dottoressa afferma di avere – adesso – accesso ad un numero maggiore di ricordi genetici di Shao Jun che in passato, si può assumere che il suo lavoro a Madrid riguardasse Lin, un’altra discendente nel presente di Shao Jun comparsa nel film. Questo punto è interessante poiché sappiamo che la struttura di Madrid aveva come obiettivo la scoperta delle origini della violenza nell’umanità, puntando ad arrivare fino ai peccati originali di Adamo ed Eva. In questo senso e sulla base di queste informazioni, ha senso che la dottoressa Kagami sia la scienziata Abstergo adeguata per continuare a “lavorare” sul progetto relativo alla violenza nell’uomo attraverso lo studio di Lisa. Inoltre, dato che Shao Jun rimane il fulcro dello studio della dottoressa, è possible che ci siano elementi relativi alla storia di Jun di cui ancora non siamo a conoscenza (o per lo meno degli elementi della storia di Jun che gli scienziati Abstergo non avevano esplorato a Madrid). I fan di lunga data possono solo sperare che questo finalmente ci porti a qualche nuova informazione relative ai due ibridi Umani-Isu che hanno liberato l’umanità così tanto tempo fa.
Come ultima ciliegina narrative sulla torta, sebbene non venga direttamente nominata e data la citazione del film, possiamo ipotizzare con un certo grado di plausibilità che la donna anziana che dà gli ordini alla dotteressa Kagami sia Ellen Kaye, la leader del Consiglio degli Anziani dei Templari. Si può addirittura notare lo stesso tipo di colletto bianco rialzato, tipico dei suoi abiti da Templare Anziano. Oltre alla possibilità che si possa trattare di un personaggio completamente nuovo, l’unica altra candidata che ci viene in mente è Sofia Rikkin – ma ad osservarla bene, il viso è troppo diverso (oltre al fatto che sembra si tratti di un personaggio di una certa età).
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Infine, finalmente ci troviamo per le mani la parvenza di un passato per la nostra protagonista del presente, Lisa. Cos’ha fatto di male da danneggiare così tanto una sua amica? Si trattava della sua cugina Mari? Questo evento sarà alla base delle motivazioni che hanno portato Lisa a scegliere un percorso della sua adolescenza e giovinezza così autodistruttivo? Le risposte ad alcune di queste domande si troveranno nel prossimo capitolo.
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