Assassin's Creed Initiates: Rinascimento
Tradotto da: Markuz
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| 1 - SHANGDU // CINA // 1275 - RECUPERANDO IL CODICE
Marco Polo fu un mercante veneziano che viaggiò a lungo in Asia. Accompagnato dal padre Niccolò e lo zio Maffeo, Marco partì nel 1271, per una missione diplomatica, che li portò alla corte mongola di Kublai Khan.
L'accettazione da parte di Kublai Khan della famiglia Polo diede loro un accesso senza precedenti al suo impero. Khan nominò Marco come un emissario speciale, cosa che permise al giovane di entrare in luoghi mai esplorati prima dagli europei. Nel 1275, Marco fu in grado di recuperare il Codice perduto di Altaïr Ibn-La'Ahad, che si trovava nella capitale mongola estate di Shangdu. Marco Polo riportò il Codice a Venezia tornare a Venezia e divenne il patrono di un membro della Confraternita degli Assassini.
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| 2 - // MOGADISCIO // 1417 - SPEDIZIONE LUNGO LA COSTA AFRICANA
Zheng He fu catturato dalla dinastia Ming in tenera età e lavorò come eunuco di corte. Dopo aver contribuito alla sconfitta della dinastia Yuan, a Zheng venne offerto un lavoro nel governo e divenne ammiraglio e diplomatico. Fu scelto per condurre una grande flotta verso Mare Occidentale e intraprese numerose spedizioni che lo portarono nel Sud-Est asiatico, in Africa e nel Medio Oriente.
Nel suo quinto viaggio, Zheng si diresse verso l'Africa e la Penisola Arabica. Dopo aver raggiunto Mogadiscio, lui ed il suo equipaggio non ricevettero un caloroso benvenuto, poiché il popolo della città li attaccò, ma rapidamente si arrese al funzionario cinese.
Zheng fece diversi altri viaggi e riportò molte merci in Cina. Le sue spedizioni avvennero più di mezzo secolo prima di quelle dei più famosi navigatori europei.
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| 3 - ROUEN // FRANCIA // 30-05-1431 - SPADA E FUMO
Durante il 14° e 15° secolo, la guerra dei Cent'anni tra la Francia e l'Inghilterra vide un'eroina emergere dal fronte francese: Giovanna d'Arco. Nata contadina, portò il paese a molte vittorie importanti contro i loro nemici, ma la sua affermazione di essere guidata da una voce divina suscitò l'interesse dell'ordine dei Templari.
I Templari scoprirono che l'ispirazione alle spalle delle battaglie di Giovanna era in realtà un manufatto della Prima Civiltà conosciuto come la Spada di Eden. Al fine di entrare in possesso della Spada, Giovanna d'Arco fu arrestata, processata per eresia e bruciata sul rogo alla tenera età di 19.
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| 4 - // STRASBURGO // 1439 - LA MACCHINA DA STAMPA
Anche se la carta comparve per la prima volta in Cina, la macchina da stampa emerse in Europa. Pare che Johannes Gutenberg ed i suoi colleghi abbiano inventato e costruito il loro torchio in legno a Strasburgo nel 1439. Gutenberg aveva cominciato a lavorare alla sua macchina da stampa intorno al 1436. L'invenzione, che si è evoluta notevolmente negli anni successivi, permise la produzione di massa di libri stampati. Nel 1455, Gutenberg stampò una stima di duecento copie della Bibbia. Di conseguenza, la macchina da stampa permise la circolazione e la distribuzione di idee tanto quanto di propaganda.
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| 5 - ANGHIARI // ITALIA // 29-06-1440 - VELOCE A SEI ANNI
Durante la Battaglia di Anghiari, Mario Auditore, un bambino di sei anni, allertò il condottiero Micheletto Attendolo di un attacco a sorpresa milanese. Le informazioni che lui fornì contribuirono a garantire la vittoria fiorentina.
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| 6 - MONTERIGGIONI // ITALIA // 01-10-1454 - OCCHIO, OCCHIO
Agendo in base ad informazioni estorte da una spia nemica in città, Mario Auditore si avventurò in una stanza scavata al di sotto della Villa. Anche se alcuni dei suoi uomini furono uccisi da delle trappole e Mario stesso rimase ferito, perdendo un occhio, lui riuscì a individuare un manufatto della Prima Civiltà, conosciuto come la Sindone.
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| 7 - FIRENZE // ITALIA // 03-05-1469 - PRIMA DEL PRINCIPE
Niccolò di Bernardo dei Machiavelli, uno scrittore italiano, filosofo, politico e membro della Confraternita degli Assassini nacque a Firenze. Anche se la sua famiglia era relativamente benestante, la prima parte della sua vita fu tutt'altro che facile, con disagi causati dai debiti ereditati dal padre. Niccolò volle sostenere la ricca atmosfera intellettuale in cui era stato cresciuto e così si dedicò ai suoi studi e gradualmente costruì una libreria piena di opere classiche.
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| 8 - ROMA // ITALIA // 03-03-1498 - INFANTE ROMANO
Giovanni Borgia, il probabile figlio di Lucrezia Borgia e Perotto Calderon, era nato. Atrocemente deforme e pericolosamente malato alla nascita, non ci si aspettava che il bambino non potesse vivere più di un paio di giorni.
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| 9 - WITTENBERG // GERMANIA // 1502 - FINANZIANDO FRIEDRICH
Gli Assassini scoprirono un complotto Templare per corrompere il principe elettore tedesco Friedrich der Weise al fine di impedirgli di stabilire una Università dedicato alla riforma religiosa.
Vestiti come banditi malandati, gli Assassini si impegnarono ad intercettare il denaro, nella periferia di Wittenberg. Lì spaventarono il cocchiere, facendo ribaltare il carro. Gli Assassini rapidamente eliminarono le guardie a protezione del carro e si appropriarono del denaro. Lasciarono vivo il cocchiere per garantire che lo stratagemma dei banditi avesse successo.
Poco dopo, l'università ricevette un enorme contributo da un donatore anonimo.
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| 10 - LONDRA // INGHILTERRA // 1503 - AIUTANDO ENRICO
Durante il regno di re Enrico VII in Inghilterra, il paese godeva di pace e la stabilità. Tuttavia, la Confraternita degli Assassini era preoccupata del fatto che il re avrebbe potuto diventare una vittima della manipolazione dei Templari.
Nel 1503, un gruppo di Assassini camuffati arrivò a Londra per aiutare Enrico ad eliminare eventuali usurpatori alleati dei Templari. Dopo essersi consultati con il Re, i membri della Confraternita assassinarono una potente cospiratrice, Margherita di York, avvelenando il suo cibo. Ciò garantì l'aspetto di una morte naturale ed eliminò ogni sospetto dal re.
Dopo la morte di Margherita, i suoi co-cospiratori scesero in piazza nella speranza di innescare una rivolta contro Enrico. Gli Assassini si precipitarono a domare le fiamme della ribellione solo per scoprire che si trattava di una elaborata distrazione. I Templari si erano infiltrati nel tribunale segreto dell'Inghilterra, la Camera Stellata, il metodo che Enrico usava per processare le figure pubbliche di un certo spessore senza alcuna conoscenza pubblica degli atti.
Al termine di un'indagine, gli Assassini scoprirono le identità dei Templari presenti all'interno della corte e li consegnarono al re. Per mostrare il suo apprezzamento per la loro assistenza, Enrico mantenne un posto libero nella Camera per un rappresentante della Confraternita.
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| 11 - CALICUT // INDIA // 1503 - RESISTENDO A MANUELE
Re Manuele I di Portogallo inviò una flotta comandata da Pedro Alvares Cabral a Calicut, India. Mentre il presunto scopo del viaggio era di commerciare spezie, la Gilda degli Assassini a Calicut sentì che si trattava di una minaccia nei loro confronti e richiese l'aiuto della Confraternita in Italia.
Viaggiando verso il centro del commercio indiano, gli Assassini si prepararono a combattere i piani Templari segreti del re portoghese. Fingendosi dei lavoratori, gli Assassini radunarono i cittadini contro Cabral ed eliminarono i suoi comandanti prima di spingerlo al di fuori della città.
Furioso per la sfida alle sue forze subita a Calicut, Manuele ordinò una spietata risposta sotto forma di una grande flotta guidata da Vasco de Gama. Impreparati ad affrontare l'imminente attacco, gli Assassini furono costretti ad andarsene dalla gilda, a nascondere i loro cimeli e documenti, e ad aiutare ad evacuare le famiglie e gli amici. Quando la flotta di de Gama arrivò, il suo assalto fu implacabile. Questi richiese l'espulsione dei musulmani, incitò alla violenza, e massacrò centinaia di uomini, donne e bambini innocenti.
Ritenendo l'operazione un successo, de Gama tornò in Portogallo, lasciando i suoi generali più fidati per continuare il suo lavoro in città. Nonostante la violenza, la Confraternita resistette. Gli Assassini eliminarono silenziosamente i loro oppressori, con l'aiuto della popolazione locale, paralizzando gli sforzi di Manuele nell'eliminare la loro presenza.
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| 12 - MOSCA // RUSSIA // 1503 - INGANNANDO IVAN
La Confraternita italiana era preoccupata per la mancanza di informazioni provenienti da Mosca e per le condizioni di Pietro Antonio Solari, la loro spia al Cremlino. Un gruppo di Assassini viaggiò verso nord per cercare risposte.
Dopo l'arrivo a Mosca, stabilirono che Solari era stato ucciso. Si riteneva che il suo killer fosse il suo collega spia di nome Ridolfo Fioravant, un uomo che si pensava fosse morto 20 anni prima. Al termine dell'indagine, gli Assassini trovarono Fioravant e, dopo averlo interrogato, stabilirono stabilito che non era stato lui a togliere la vita a Solari. La verità, però, era molto più preoccupante.
Fioravant rivelò che Ivan III aveva scoperto il loro inganno e aveva ordinato l'esecuzione di Solari, costringendolo a nascondersi. Anche se aveva confermato la loro identità di spie, Ivan non aveva ancora capito per chi stessero lavorando, ma aveva dedicato anni a scoprire la verità.
Con Ivan pericolosamente vicino a scoprire l'esistenza della Fratellanza, gli Assassini prepararono un piano per depistare il sovrano russo. Si travestirono da membri della setta da molto tempo sciolta degli Strigolniki e attirarono molti degli uomini di Ivan verso la morte, dando l'impressione di una forte cospirazione all'interno del Cremlino. Questo spostamento di attenzione ridusse la pressione sulla Confraternita e permise agli Assassini di ristabilire tatticamente una presenza nascosta a Mosca.
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| 13 - BARCELLONA // SPAGNA // 1504 - ELIMINANDO ISABELLA
Dopo la morte di Luis de Santangel, la Confraternita era rimasta senza occhi all'interno della corte reale spagnola. Preoccupata per le attività non controllate della regina Isabella I e per i suoi trascorsi con i Templari, un gruppo di Assassini viaggiò da Roma alla Spagna, nel tentativo di infiltrarsi nelle cerchie della Regina.
Dopo essere arrivati a Barcellona, gli Assassini visitarono le stanze di Santangel nella speranza di trovare qualsiasi informazione rimasta sui loro nemici. Anche se i Templari avevano saccheggiato le sue stanze, gli Assassini scoprirono una cosa che i Templari non erano riusciti a trovare: un diario nascosto in una parete scavata. Questo diario rivelava che Santangel stava lentamente avvelenando la Regina con l'aiuto di una serva che lavorava per Isabella.
Gli Assassini studiarono il loro obiettivo reale e confermarono i suoi forti legami con i Templari e Cesare Borgia. Gli Assassini decisero di terminare quello che aveva cominciato Santangel. Trovarono la sua complice e convinsero l'esitante serva a continuare ad avvelenare Isabella fino alla sua morte.
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| 14 - PECHINO // CINA // 1505 - VIAGGIO IN OCCIDENTE
Nel 1505, Shao Jun nacque in schiavitù reale durante la dinastia Ming. Trascorse la sua adolescenza come una delle molte concubine dell'Imperatore Zhengde. Dopo che l'imperatore morì, lei e alcune altre concubine furono liberate dalla Confraternita degli Assassini. Shao Jun si dedicò subito alla loro causa e cominciò ad addestrarsi seguendo la loro filosofia.
Anni dopo, Shao Jun ed il suo mentore tentarono di liberare le concubine che erano ancora in schiavitù. Rimase inorridita scoprendo che la maggior parte di loro era stata torturata a morte dal successore di Zhengde, l'Imperatore Jiajing. Il nuovo imperatore cercò di eliminare ognuno dei suoi oppositori ed ordinò la distruzione degli Assassini cinesi.
Shao Jun iniziò un lungo viaggio verso ovest, per cercare l'aiuto del leggendario mentore Ezio Auditore.
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| 15 - AGNADELLO // ITALIA // 14-05-1509 - BATTAGLIA DI AGNADELLO
Trascrizione del DDS dai ricordi genetici di Bartolomeo d'Alviano:
Il mondo mi appare rosso di sangue mentre cerco di aprire gli occhi. Sento un clangore di spade, accompagnato da urla. Sono caduto in battaglia. Il nemico mi ignora: mi credono morto. E lo sarò presto se non faccio qualcosa!
A malapena mi reggo sull'unica gamba buona. Sono stato colpito almeno due volte e una ferita al sopracciglio mi rende quasi cieco. Devo ricucire queste ferite prima di morire dissanguato!
Non è l'ideale, ma basterà!
Così l'emorragia dovrebbe fermarsi!
È sporco, ma non è il caso di fare lo schizzinoso!
Per ora dovrebbe tenere!
Che dolore!
Ho fermato l'emorragia! Meglio togliere l'elmo e bendare la ferita alla testa con quel che resta di un gonfalone nemico.
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| 16 - TENOCHTITLAN // MESSICO // 20-06-1520 - IMPENSABILE
Trascrizione del DDS dai ricordi genetici di Giovanni Borgia:
Gli spagnoli hanno iniziato a massacrare gli inermi nobili di Tenochtitlan! Avanzo verso il sacerdote, interdetto da quanto sta accadendo. Tiene ancora in mano il teschio. Gli spagnoli non l'hanno ancora visto: devo agire ora!
Gli Aztechi esitano. Forse si chiedono perché i loro dèi li stanno attaccando. Proprio oggi che stavano compiendo un sacrificio in loro onore! Penseranno che esigano il pagamento del debito...
Gli spagnoli strappano i gioielli dalle vittime, suscitando orrore negli Aztechi. Le loro convinzioni vacillano. Alcuni hanno il coraggio di reagire e attaccare, ma muoiono trafitti dalle spade!
Mi avvicino al sacerdote da dietro. Gli spagnoli non devono accorgersi del teschio! Con la lama celata trapasso la schiena dell'uomo. Afferro il teschio prima che cada a terra e lo nascondo sotto il mio mantello.
Esorto gli spagnoli a ritirarsi: gli Aztechi sono troppi! Sono tutti qui a Tenochtitlan, per la festa di Toxcatl. Siamo in inferiorità numerica, e di parecchie migliaia di uomini!
Molti dei nostri alleati Tlaxcaltechi muoiono sotto i colpi delle lance azteche! Gli spagnoli ordinano loro di coprire la nostra fuga.
Sebbene abbia trovato ciò che cercavo, non so come ce la caveremo. Gli spagnoli hanno catturato Montezuma e lo trascinano con noi: è prigioniero nel suo stesso palazzo! Eppure si scusa per le azioni del suo popolo. Provo vergogna.
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| 17 - // INDIA // 06-1576 - LA BATTAGLIA DI GOGUNDA
La battaglia di Gogunda, conosciuta anche come la Battaglia di Haldighat, vide il capo Rajput Pratap Singh contro l'esercito Moghul. I Moghul cercarono di abbattere una delle ultime aree indipendenti che non si trovava sotto il loro controllo nella regione del Rajasthan. Akbar, il sovrano Moghul, perseguì una politica aggressiva per schiacciare i Rajput.
Anche se i Moghul furono vittoriosi, Pratap Singh sostenne un'opposizione impressionante all'assalto. Nel periodo successivo alla guerra, continuò ancora la sua resistenza dalle colline circostanti e si rifiutò di riconoscere il regno Moghul fino a diversi anni dopo che il suo esercito fu sconfitto.
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| 18 - WORCESTER // INGHILTERRA // 03-09-1651 - LA GUERRA DEL RE
Trascrizione del DDS dai ricordi genetici di Carlo II:
Gli uomini sono esausti dopo la lunga marcia, ma nessuno si lamenta. Li guardo pieno d'orgoglio. Siamo pronti ad affrontare i Roundheads. Presto prenderò il posto che mi spetta!
Molti dei miei soldati sono Highlanders temprati dalle battaglie, ma i realisti gallesi e i presbiteriani del Gloucestershire saranno i benvenuti fra le nostre file. Si sono battuti con valore sotto lo stendardo di mio padre. Sono lieto di averli al mio fianco.
La battaglia ha inizio. Siamo in netta inferiorità numerica, ma i miei uomini lottano per ogni singolo cespuglio attorno alla città! Tuttavia le truppe di Cromwell dilagano, ci costringono alla ritirata!
Invio due sortite a rallentare l'avanzata dei parlamentaristi a est. Guido i miei uomini all'assalto di Red Hill, pensando a mio padre. Le loro grida sorreggono il mio spirito.
È dura combattere con questo caldo, ma i Roundheads ripiegano e noi li teniamo a bada. Incredibile. Cromwell invia altre truppe! Quanti rinforzi è riuscito a radunare quella canaglia? La nostra ritirata si trasforma in una rotta. Ci rifugiamo all'interno della città.
Maledetto caldo! Inizio a togliermi la corazza e un Highlander corre in mio aiuto. Le sue ferite indicano che ha combattuto duramente. Gli sorrido e lui fa altrettanto, segno che ancora non ha perduto la speranza. Trovo una nuova cavalcatura, ma non riesco a radunare gli uomini. Non ci sarà vittoria oggi.
"Salvate il re!". Riconosco la voce e incrocio lo sguardo di chi ha gridato, il conte di Cleveland. Mi fa un cenno di saluto e si catapulta lungo High Street, guidando una disperata carica di cavalleria. È l'unica opportunità che ci rimane. Scappiamo attraverso St. Martin's Gate.
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| 19 - DOVER // INGHILTERRA // 25-05-1660 - SBARCATO DA RE
George Monck fu un generale inglese determinante nella restaurazione della monarchia Stuart nel 1660. Dopo aver combattuto in Irlanda, Scozia, e nella prima guerra anglo-olandese, Monck fu nominato Governatore della Scozia.
Monck faceva parte del governo parlamentare instaurato da Oliver Cromwell e combatté per loro. Tuttavia, dopo la morte di Cromwell, approfittò della debolezza dell'autorità del Parlamento e della confusione di Londra. Il 1° gennaio 1660, il suo esercito marciò dal confine scozzese verso Londra. Monck usò il suo potere militare per stabilizzare la città.
Il nuovo Parlamento proclamò Carlo II come nuovo re d'Inghilterra, e Monck viaggiò a Dover, nel Kent, per salutare il nuovo sovrano al suo ritorno nel paese, la mattina del 25 maggio 1660. Da Dover, il nuovo re marciò verso Londra per assicurare il suo trono.
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| 20 - TYBURN // INGHILTERRA // 30-01-1661 - GIUSTIZIATO DOPO LA MORTE
Oliver Cromwell era il capo delle forze parlamentari contro Carlo I nella guerra civile inglese, e contribuì allo smantellamento della monarchia Stuart. Dopo aver aiutato a far diventare le isole britanniche una repubblica, Cromwell fu il primo presidente del Consiglio di Stato, durante il periodo del Commonwealth repubblicano.
Cromwell fu anche un attore importante che contribuì alla prima guerra anglo-olandese. Nonostante i suoi successi politici e militari, Cromwell affrontò il difficile compito di placare sia la fazione realista che quella repubblicana in Parlamento. Rifiutò di diventare re e fu attento a mantenere soddisfatti i suoi ufficiali repubblicani. Cromwell ipotizzò un nuovo assetto costituzionale, ma ha provocò un'intensa reazione repubblicana.
Durante la fine del decennio del 1650, la salute di Cromwell deteriorò rapidamente. Contrasse la malaria e morì il 3 settembre 1658. Dopo la sua morte, la monarchia Stuart cominciò ad essere ripristinata nel paese. Il nuovo Parlamento ordinò l'esecuzione postuma di Cromwell ed un cadavere che poteva o meno essere quello di Cromwell fu stato appeso a Tyburn a Londra come fine simbolica del regime parlamentare di Cromwell e del ritorno della monarchia Stuart in Inghilterra.
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| 21 - LONDRA // INGHILTERRA // 23-04-1661 - LA MONARCHIA RESTAURATA
Re Carlo I fu giustiziato nel pieno della guerra civile inglese, e gli Scozzesi proclamarono suo figlio Carlo II di nuovo re d'Inghilterra. Tuttavia, le forze di Oliver Cromwell avanzarono in Scozia e il giovane Carlo II fu costretto all'esilio.
All'indomani della morte di Cromwell, la monarchia cominciò a ristabilirsi. Carlo II fu proclamato re nel maggio 1660, e partì per Dover, nel Kent, per rientrare in Inghilterra. Dopo che un accordo tra monarchici e parlamentari fu raggiunto in Parlamento, il giorno 23 aprile 1661, Carlo II si diresse verso l'abbazia di Westminster per essere incoronato.
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| 22 - LOWESTOFT // INGHILTERRA // 03-06-1665 - LA BATTAGLIA DI LOWESTOFT
Il periodo della Restaurazione fu segnato anche da guerre anglo-olandesi. Le forze navali olandesi e britanniche si scontrarono il 3 giugno 1665, vicino alla città di Lowestoft. L'Inghilterra inviò 109 galeoni e 28 navi da guerra per schierarsi contro i 103 galeoni e le 11 navi incendiarie degli olandesi.
La formazione olandese cominciò a sgretolarsi, mentre gli inglesi avanzavano. Tuttavia, la battaglia di Lowestoft diventò un raro trionfo per gli inglesi, mentre gli olandesi furono in grado di recuperare e di imporre le loro condizioni di pace due anni dopo la battaglia.
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| 23 - LONDRA // INGHILTERRA // 02-09-1666 // 02:00 - INCENDIO SOSPETTO A LONDRA
Nel decennio del 1660, l'Inghilterra fu coinvolta in sconvolgimenti politici e religiosi, così come in continue guerre con gli olandesi ed i francesi. Inoltre, a Londra, a causa della vicinanza degli edifici realizzati principalmente in legno, la città era vulnerabile agli incendi, e le autorità cittadine ne erano certamente consapevoli.
Alle 02:00 del mattino, il 2 settembre 1666, la casa di Thomas Farynor, panettiere del re, prese fuoco. Partì dalla casa situata in Pudding Lane, vicino al London Bridge, e si diffuse rapidamente in tutta la città. L'incendio durò diversi giorni e si spense il 5 settembre. In totale, distrusse 373 ettari della città. Temendo una rivolta tra i rifugiati i cui terreni erano stati espropriati, il re Carlo II incoraggiò l'evacuazione della città affinché si reinsediasse altrove.
Le tensioni dell'epoca permisero lo sviluppo di diverse teorie cospirative per spiegare l'origine dell'incendio. Fu istituita una commissione parlamentare per effettuare indagini sull'incendio. Un orologiaio francese confessò di aver deliberatamente appiccato il fuoco e fu condannato ed impiccato il 28 settembre 1666. Tuttavia, la sua testimonianza fu inconcludente e non c'erano prove che egli fosse anche solo in città, quando il fuoco era stato avviato. Il grande incendio di Londra contribuì alle tensioni politiche e religiose durante la Restaurazione.
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