Assassin's Creed Initiates: Dossier
Tradotto da: Marco




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Altaïr Ibn-La’ahad

Altaïr Ibn-La'Ahad (1165-1257), un lontano antenato di Desmond Miles, portò riforme cruciali per la Confraternita degli Assassini e ampliò la sua influenza oltre le sue origini mediorientali.

Altaïr era abile ma arrogante, l'uomo più giovane a conquistare il grado di Maestro. In una missione per recuperare un manufatto chiamato la Mela dell'Eden, infranse i tre principi del Credo degli Assassini, cosa che gli costò il suo grado. Il suo compito per riscattarsi era di fermare i Templari, che stavano dirigendo i Crociati ed i Saraceni uno contro l'altro per il controllo della Terra Santa. Altaïr alla fine guadagnò il rispetto di Re Riccardo, affrettando la fine della Terza Crociata.

Le informazioni e la conoscenza che Altaïr ottenne gli fecero scoprire che il suo mentore, Al Mualim, era un traditore che utilizzava i poteri imperscrutabili della Mela Apple per i propri desideri egoistici. Dopo aver ristabilito l'ordine, divenne Mentore, avviò una famiglia, e riformò le pratiche degli Assassini.

Altaïr dedicò il resto della sua vita alla creazione di un Codice che conteneva i suoi ricordi, insieme alle informazioni estratte dalla Mela, con la speranza che le generazioni future lo avrebbero usato per stabilire gilde / gruppi di Assassini in tutto il mondo.



Ezio Auditore da Firenze

Ezio Auditore da Firenze (1459-1524) fu spinto da una passione che lo ha portò dall'essere un giovane spensierato al diventare un vero leader degli Assassini.

La vita privilegiata di Ezio svanì quando dei cospiratori Templari impiccarono il padre ed i suoi fratelli.

Ottenute le armi lasciate da suo padre, diventò un fuorilegge e si recò a Monteriggioni, dove il suo Zio Mario gli rivelò della sua stirpe assassina. Ezio sposò la loro causa, in un primo momento per proteggere i superstiti della sua famiglia, e successivamente per liberare l'Italia dalla corruzione dei Templari nella persona dei Borgia e dei loro alleati.

Per sconfiggere i Borgia ci vollero molti anni, durante i quali fece amicizia con luminari come Leonardo da Vinci e Niccolò Machiavelli. Questi videro il suo potenziale e lo incoraggiarono a trovare la propria strada, e quando lui divenne Mentore della Confraternita, insegnò agli altri la stessa.

Più tardi, Ezio viaggiò nel Medio Oriente in cerca della biblioteca perduta di Altaïr e delle origini degli Assassini. Comprese che il suo scopo era quello di essere un canale tra una civiltà antica ed un uomo del futuro di nome Desmond. Avendo compiuto il suo dovere, Ezio si ritirò dalla Confraternita, sposò la sua innamorata, e ha creò una famiglia prima di morire felice.



Barbanera

Barbanera (c.1680-1718) fu il più famoso pirata dell'Età d'Oro della pirateria e si ritiene che dipenda da lui la creazione dell'immagine del terribile pirata che rimane nell'immaginario collettivo ancora oggi.

Edward Thatch nacque a Bristol o nelle vicinanze nel 1680 e salpò già durante la sua adolescenza. Thatch fu conosciuto con molti nomi nel corso della storia, tra cui Teach, Theach, Tache, Titche, Teatch, e Tack, per citarne solo alcuni. Fu probabilmente un corsaro tra il 1700 e il 1713, ma una volta che il trattato di Utrecht ristabilì la pace tra l'Inghilterra e le diverse potenze europee, Thatch divenne parte delle centinaia di marinai disoccupati.

Poco dopo, Thatch divenne amico di Benjamin Hornigold e navigò con lui per alcuni anni prima che si stabilissero a Nassau. Lì, cominciarono a preparare piani per niente di meno che la propria nazione sovrana costruita sui nuovi valori pirateschi.

Nel 1717, dopo essersi fatto crescere una lunga barba nera, Thatch cominciò a riferirsi a se stesso come Barbanera, e così nacque una leggenda.






Black Bart

Carismatico e attraente, Black Bart (1682-1722) fu il pirata di maggior successo dell'Età d'Oro della Pirateria, avendo catturato più di 470 navi nella sua carriera.

Anche se passò alla storia come Black Bart, non usò mai quel nome mentre era in vita. Nacque come John Roberts, nel Galles, anche se si sa poco altro della prima parte della sua vita.

Si presume abbia iniziato la sua vita in mare durante l'adolescenza, e che nel 1719 fu spinto alla pirateria da un uomo di nome Howell Davis, che ha riconobbe le capacità di navigatore di Robert. Quando Davis fu ucciso, Roberts fu stato eletto capitano della Princess. E 'in questo periodo adottò il nome Bartholomew, probabilmente ispirato dal famoso bucaniere Bartholomew Sharp.





Benjamin Hornigold

Benjamin Hornigold (c.1685-1719) ebbe avuto una carriera relativamente breve come un pirata prima di voltare le spalle a suoi ex compagni a diventare un cacciatore di pirati per conto del governatore delle Bahamas.

Gran parte della vita di Hornigold non ha lasciato tracce, anche se si ritiene che sia nato a Norfolk, in Inghilterra. Fu uno dei primi pirati, con la sua prima attività documentata nel 1713-1714, il che rende probabile che egli fosse un corsaro. Il suo secondo in comando fu Edward Thatch, meglio conosciuto in seguito come Barbanera.

Per un breve periodo, Hornigold si stabilì a Nassau, dove venne coinvolto nei piani per la creazione di una repubblica libera dei pirati. Anche se era un esperto marinaio e stratega, molti ritennero che non era abbastanza spietato per avere successo come un vero pirata.










Adéwalé

Nato da genitori schiavi a Trinidad, Adéwalé fu venduto al proprietario di una prospera piantagione prima che fosse ancora adolescente. Fuggì unendosi ad un gruppo di bucanieri che fecero irruzione nella piantagione.

Adé navigò con questo gruppo di uomini per molti anni, migliorando le sue abilità da marinaio. Nel 1715, fu stato catturato dalle autorità spagnole, che decisero di inviare Adéwalé in Spagna, e lo caricarono su uno dei galeoni che componevano la loro flotta del tesoro perenne. Grazie ad un uragano, e ad un giovane pirata gallese chiamato Edward Kenway, Adé fuggì. Liberare altri prigionieri lungo la strada, Adé ed Edward requisirono un brigantino e salparono appena in tempo per allontanarsi evitare il momento peggiore della tempesta. Quando l'uragano passò, Adé era di nuovo libero.

Adé divenne il quartiermastro a bordo della nave del capitano Edward, la Jackdaw. Operando ogni tanto al di fuori di Nassau, diventarono ricchi grazie a quello che avevano depredato e vissero la vita che avevano sempre sognato. Ma Adé era un uomo che apprezzava gli ideali democratici di questa comunità pirata molto al di sopra del bottino che avevano acquisito mentre ne facevano parte. E quando vide che Edward Kenway cadeva sempre di più in una spirale di avidità egoista ed inutile gloria, si chiese se non ci fosse una più nobile causa che avrebbe potuto seguire per soddisfare i propri ideali.

Adé incontrò Ah Tabai nel villaggio degli Assassini a Tulum. Lì parlò con il vecchio mentore e gli fece molte domande sulla Confraternita. Dopo aver sentito risposte che lui apprezzò molto, Adé si unì a loro. Per oltre quindici anni, Adéwalé servì fedelmente gli Assassini. Ma col tempo, divenne sempre più turbato dai ricordi del suo passato.

Nel 1735, durante una missione per eliminare un ammiraglio Templare al largo della costa di Santo Domingo, cadde in mare e si risvegliò a terra nei pressi di Port-au-Prince.




Edward Kenway

Edward James Kenway (1693-1735) fu un pirata addestrato dagli Assassini il cui sogno di diventare qualcuno si è avverato in un modo che non avrebbe mai potuto immaginare.

Edward nacque a Swansea, nel Galles ed all'età di dieci anni la sua famiglia si trasferì in una fattoria a Bristol. Il giovane Edward non andava d'accordo con questa vita pastorale, e dunque durante la sua adolescenza diventò un piantagrane ben conosciuto nel circondario. A 17 anni, questo giovane spericolato incontrò Caroline Scott e un anno dopo i due si sposarono, con grande sgomento della famiglia benestante di lei. Edward si impegnò a dedicarsi a sua moglie, ma ben presto ricadde nelle sue vecchie abitudini. In un disperato tentativo di diventare ricco, si aggrappò al sogno di diventare corsaro. Caroline lo lasciò poco dopo, sapendo che lei non poteva convincerlo a restare.

Dall'altra parte dell'Atlantico, Edward incontrato Edward Thatch, che in seguito avrebbe preso il nome di Barbanera, a Nassau. Anche se amava la vita spensierata da pirata, Caroline era sempre presente nei suoi pensieri, e lui ancora stava cercando un modo per guadagnare molto denaro e riconquistarla.

E poi un giorno, Edward Kenway incontrò un assassino di nome Duncan Walpole...




Haytham Kenway

Haytham Kenway (1725-1781), uomo di principio e formidabile Templare, si è trovato dalla parte sbagliata della Storia e di suo figlio.

Il padre di Haytham era Edward Kenway, che lo aveva cresciuto e addestrato con uno scopo segreto. Un giorno però, la casa del giovane Haytham venne bruciata, la sua sorellastra venne rapita, e suo padre fu ucciso. Reginald Birch, un amico di famiglia, rivelò che era un Templare e si offrì di aiutarlo.

Passarono gli anni e Haytham diventò un killer spietato ed efficiente per i Templari. Fu mandato nelle colonie per stabilire l'ordine e trovare un importantissimo sito della Prima Civiltà. Assicurò l'assistenza dei Kanien'kehá:ka liberando alcuni prigionieri, tra cui Ziio, con la quale ha avuto una relazione sfortunata ma appassionata.

Quando Haytham trovò sua sorella, lei rivelò che i Templari si celavano dietro l'attacco di casa sua. Edward era stato un Assassino, e Birch lo aveva ucciso per i suoi segreti. Una volta ucciso Birch, Haytham tornò al suo ruolo, deluso dalla corruzione dei Templari.

Haytham voleva controllare la crescente Rivoluzione Americana, ma l'Assassino per metà nativo Connor sabotò i suoi sforzi. Haytham capì che Connor era suo figlio avuto con Ziio, e mentre cercava di trovare degli elementi in comune, capì che la riconciliazione era impossibile. Haytham morì a causa della Lama Celata di suo figlio.




Aveline de Grandpré

Aveline de Grandpré, un'affascinante e determinata Assassina, operò nel complesso mondo della Louisiana coloniale.

Aveline era la figlia illegittima di un mercante francese e di una schiava africana. Poco tempo dopo che il padre sposò Madeleine de L'Isle per ampliare la sua attività commerciale, la madre scomparve misteriosamente. Le sue origini particolari la fecero diventare un camaleonte sociale che avrebbe potuto assumere qualsiasi sembianza, da schiava a nobildonna.

In un primo momento, Aveline fu una docile discepola del suo mentore Agaté. Quando questi scoprì un complotto templare per inviare degli schiavi della Louisiana in Messico per effettuare scavi al fine di trovare manufatti antichi, indagò contro la volontà del suo mentore e in quel luogo riuscì a trovare la madre. Scoprì anche di un Templare di alto grado chiamato "The Company Man". "Lo" cercò per anni, anche ottenendo l'aiuto dell'Assassino americano Connor, solo per scoprire che "lui" era Madeleine.

Quando cercò di mettere in guardia Agaté, lui dubitò della lealtà di Aveline e la sua disperazione lo portò al suicidio. Aveline poi si unì ai Templari, uno stratagemma finale per distruggerli dall'interno. Assassinò la sua matrigna e rubò un manufatto cruciale dalle mani dei Templari.




Connor Kenway

Ratonhnhaké:ton (1756-sconosciuto), chiamato anche Connor, fu un Assassino che lottò per gli ideali di libertà e di giustizia, combattendo per una causa che alla fine non lo ripagò.

Connor era figlio di madre Kanien'kehá: ka, Kaniehtí: io, e di padre Templare inglese, Haytham Kenway. Il loro villaggio bruciò durante la guerra dei Sette Anni, uccidendo la madre quando lui era ancora un bambino.

La profonda rabbia di Connor venne "incanalata", quando un Frutto dell'Eden gli concesse una visione. Gli fu detto di cercare il simbolo degli Assassini, che trovò nella casa di Achilles, un ex Mentore. Achilles a malincuore addestrò il giovane prima di spingerlo ad affrontare i Templari, che hanno puntavano al controllo del Nord America e per poter sfruttare l'utilizzo di tecnologia antica.

In quanto Assassino, Connor aiutatò le truppe coloniali ed in particolare George Washington, la figura di spicco della crescente Rivoluzione Americana. Ammirava il loro desiderio di libertà e la loro opposizione agli scopi Templari, ma scoprì che stavano distruggendo il suo popolo. Nonostante i suoi dubbi, prestò il suo aiuto in eventi come il Boston Tea Party e la battaglia di Chesapeake. Assassinò diversi leader Templari, tra cui suo padre. Alla fine, Connor sapeva di aver fatto si la Rivoluzione fosse un successo, ma che il suo popolo non avrebbe goduto dei suoi benefici.




Nikolai Orelov

Nikolai Orelov era un Assassino del ceto operaio coinvolto in eventi indipendenti dalla sua volontà che alla fine gli costarono la famiglia e la vita.

Addestro da suo padre, Nikolai a malincuore intraprese una missione per uccidere lo zar Alessandro III, che era in possesso di un potente manufatto chiamato Bastone dell'Eden. Successivamente, gli Assassini appresero che i Templari stavano effettuando esperimenti sul Bastone ed inviarono Nikolai insieme ad un gruppo di Assassini per distruggerlo. Il loro alleato Nikola Tesla avviò un'arma elettrica, innescando l'Evento di Tunguska e uccidendo tutti i presenti, tranne Nikolai.

Durante la Rivoluzione russa, Nikolai divenne ossessionato dal Bastone, trovandone infine un frammento nella tomba di Rasputin. Considerando il suo dovere compiuto, fuggì con la moglie e la figlia in America. Purtroppo, però, queste furono deportate durante la Paura Rossa, lasciando Nikolai a crescere il loro figlio appena nato Innokenti.

Nikolai e suo figlio vivevano da soli nei boschi fino a quando la Confraternita li rintracciò, chiedendogli di tornare. Lui rifiutò e uccise gli Assassini con l'aiuto del figlio, e alla fine sacrificandosi per far fuggire Innokenti. Daniel Cross, agente Templare dormiente, era un discendente di Nikolai.




William Miles

Freddo e calcolatore, William Miles diventò il leader di ciò che era rimasto della Confraternita moderna e sacrificò tutto per salvare il mondo.

William nacque nel 1948, e ha trascorse gran parte della sua giovinezza lavorando con varie cellule degli Assassini in tutto il mondo. Negli anni Ottanta, si stabilì in un edificio noto come "La Fattoria ", dove addestrò le reclute, tra cui Clay Kaczmarek, Lucy Stillman, e suo figlio, Desmond.
Nel 2000, i Templari eliminarono la maggior parte della Confraternita in un evento conosciuto come "La Grande Purga." William diventò il leader de facto delle poche cellule di Assassini rimaste.
Nel 2003, Desmond si ribellò e fuggì. Riemerse nel 2012, quando fu rapito da Abstergo e costretto a prendere parte al Progetto Animus, con il quale si cercava di individuare un Mela dell'Eden. William condusse il piano del salvataggio e portò Desmond a New York. Padre e figlio, insieme a Shaun Hastings e Rebecca Crane, trovarono un tempio della Prima Civiltà, e lavorarono insieme per evitare una catastrofe globale che era stata profetizzata. Salvare il mondo, però, aveva un costo altissimo: Desmond morì, e l'entità Precursore nota come Giunone venne liberata.

Molto sofferente, William si ritirò dagli Assassini, consegnando la leadership al suo amico Gavin Banks, insieme ad un diario in codice che conteneva molti dei suoi segreti. Un anno dopo, William tornò sul campo, ma le sue motivazioni rimangono inafferrabili come sempre.




Desmond Miles

Assassino che inizialmente respinse le sue origini, Desmond Miles accettò il suo destino e salvò il mondo.

Desmond fu cresciuto in un edificio remoto, ma si ribellò al controllo soffocante di suo padre e fuggì. I Templari trovarono e lo rapirono, mettendolo nell'Animus per rivivere i ricordi genetici del suo antenato Altaïr e trovare per loro un potente manufatto chiamato la Mela dell'Eden.

Successivamente venne salvato dagli Assassini, ma da allora, aveva assorbito la conoscenza di Altaïr attraverso l'Effetto Osmosi. Nonostante i pericoli, continuò la sua ricerca in modo da poter sconfiggere i Templari. Attraverso un altro antenato, Ezio, Desmond assorbì le capacità fisiche degli Assassini. Utilizzando queste nuove abilità, condusse il suo team a una Mela, ma fu posseduto da un essere antico che lo spinse a colpire uno dei suoi alleati. Cadendo in coma, Desmond fu messo nell'Animus per ricostruire la sua mente.

Dopo essersi ripreso, Desmond ripercorse i ricordi di due antenati: Haytham, un Templare, e Connor, un Assassino. Attraverso loro ottenne accesso al Grande Tempio, un luogo di grande potere, dove si sacrificò per salvare l'umanità da una catastrofe globale.




Gavin Banks

Gavin Banks è un membro di lunga data della Confraternita degli Assassini che ha lavorato con le cellule di tutto il mondo. Gavin fu addestrato in Giappone da Kenichi Mochizuki, e fu coinvolto in missioni per la Confraternita in Australia, Brasile e America.

Gavin è un vecchio amico del leader Assassino William Miles. Quando William scomparve per piangere la perdita del figlio Desmond, diede a Gavin il suo diario, che conteneva tutto ciò che sapeva della Confraternita moderna, anche se descritto in enigmi codificati. Come nuovo leader, la missione di Gavin fu quella di ricostruire gli Assassini, che erano stati in difficoltà dai tempi della "Grande Purga" del 2000.

Gavin viaggia per il mondo con la sua squadra, a bordo di una nave chiamata Altair II, che funge da quartier generale mobile per la Confraternita. L'equipaggio di Gavin comprende:

  • Susan Drayton, capitano della nave
  • Eric Cooper, navigatore
  • Emmanuel Barraza, responsabile armi
  • Emmett Leary, esperto di computer
  • Dr. Stephanie Chiu, medico della nave
  • Nodar Ninidze, capo steward
  • Akaki Ninidze, ingegnere capo
  • Galina Voronina, Assassina protettrice





L'Animus

L'Animus è stato creato da Abstergo Industries utilizzando la ricerca del Dott. Warren Vidic, massima autorità mondiale sui ricordi genetici. Sebbene l'Animus sia un'invenzione di Abstergo, una versione del dispositivo è stata sviluppata anche dalla Confraternita degli Assassini.

Dalla creazione della tecnologia Animus nel 1980, Abstergo lo ha usato su almeno 17 soggetti test, e la macchina stessa è stata rielaborata attraverso diverse iterazioni. Nel 2002, incominciarono a produrre Animi in numero maggiore, e furono costruiti grandi impianti nelle location di Philadelphia e Roma. Abstergo Industries ha creato l'Animi Training Program per addestrare i propri soldati Templari in combattimento.

In un primo momento, l'Animus poteva solo visualizzare la storia genetica personale di un individuo. Tuttavia, mentre la tecnologia progrediva, Abstergo sviluppò il Data Dump Scanner, che permetteva a un individuo di rivivere i ricordi della storia genetica di altre persone. Fu usato la prima volta in Project Legacy, un'iniziativa progettata per ottenere nuove informazioni su Assassini e Frutti dell'Eden.

Nel 2012, il Dott. Vidic utilizzò l'Animus nel tentativo di trovare una Mela dell'Eden per completare il progetto satellitare Eye-Abstergo. Quando il Soggetto 16 si suicidò, impazzito per l'Effetto Osmosi (a causa della sovraesposizione alla macchina), il Dipartimento Ricerca e Acquisizione Discendenti recuperò il Soggetto 17, un uomo di nome Desmond Miles. Anche se Desmond fu in grado di individuare una Mela dell'Eden, fuggì con l'aiuto degli Assassini e poi tornò per uccidere Vidic.

Nel 2012, Abstergo Entertainment utilizzò la tecnologia per creare simulazioni storiche interattive, a cominciare da Liberation. Sebbene Abstergo commercializza le sue esperienze virtuali come prodotti per l'intrattenimento, controlla i dati degli utenti risultanti, in una ricerca senza fine dei Frutti dell'Eden.




Le Fiale

Le Fiale erano manufatti progettati dalla Prima Civiltà. Quando utilizzate in combinazione con un Teschio di Cristallo, creavano un potente strumento di spionaggio.

Ogni Fiala era un cubo di cristallo progettato per contenere alcune gocce di sangue di un individuo. Quando una Fiala veniva inserita in un Teschio di Cristallo, proiettava un ologramma che mostrava ciò che quella persona stava attualmente vedendo.

Il Teschio fu l'elemento centrale di un santuario della Prima Civiltà vicino a Tulum. Un tempio Maya era stato costruito al di sopra del sito, e gli Assassini Maya vivevano in un villaggio vicino per proteggerlo. Si diceva che solo una figura leggendaria chiamata il Saggio potesse aprire il santuario e controllare il suo sistema di sicurezza. Una incarnazione conosciuta di questo Saggio era il pirata Bartholomew Roberts, e un altro fu un dipendente Abstergo conosciuto solo come "John dell'IT".

I manufatti cambiarono possessore più volte nel corso del primo Settecento. Per un certo periodo, Bartholomew Roberts tenne il Teschio con sé, facendo di sé il pirata più efficiente della storia. Edward Kenway riconquistò il Teschio e lo restituì al santuario. Tuttavia, in quel momento la collezione di Fiale conservate all'interno era scomparsa. L'attuale posizione del santuario, del Teschio di Cristallo, e delle Fiale è sconosciuta, ma è al centro di ricerche intensive sia da parte degli Assassini che dei Templari.




La Lama Celata

La Lama Celata è un dispositivo compatto che è diventato l'arma tipica della Confraternita degli Assassini. La piccola lama è progettata per estendersi o essere recuperata rapidamente e per rimanere nascosta sul lato inferiore dell'avambraccio del portatore.

Il primo uso documentato della Lama Celata fu ad l'assassinio di Serse I di Persia ad opera di un Assassino noto come Darius. Da quel momento diventò una parte importante dell'arsenale dell'Assassino, e nel Medioevo il suo uso diventò molto ritualistico, e per utilizzare una lama celata era necessario che venisse amputato il dito anulare della mano sinistra. Il leggendario Mentore della Confraternita del Levante, Altair ibn-La'Ahad, fece diversi miglioramenti al progetto dell'arma, eliminando la necessità dell'amputazione del dito, e aggiungendo gli strumenti per l'emissione di veleno ed un sistema a proiettili.

La Confraternita Ottomana raffinò il concetto nella Lama Uncinata, che permise agli Assassini di scalare pareti ad un ritmo molto più veloce. Nonostante i notevoli progressi nella tecnologia delle armi, gli Assassini moderni usano ancora la Lama Celata. Il suo design compatto e versatile la rende ancora uno strumento prezioso per la Confraternita.




La Mela dell'Eden

La Prima Civiltà, una razza di esseri avanzati che precedettero gli esseri umani, lasciò tracce della loro tecnologia sparse in tutto il mondo. Tra la Confraternita degli Assassini e l'Ordine dei Templari, queste reliquie sono chiamate "Frutti dell'Eden". I più ambiti di questi sono le Mele di Eden, strumenti versatili che fungevano da depositi di conoscenza della Prima Civiltà, ma vennero principalmente utilizzati soprattutto come dispositivi di controllo.

Coloro che Vennero Prima crearono originariamente le Mele come mezzo per garantire sottomissione dell'umanità controllando i pensieri, le emozioni ed il comportamento dei loro servitori umani. La struttura genetica del genere umano fu specificamente progettata per rispondere al potere della Mela. Ironia della sorte, portò anche ad una rivolta di schiavi, in cui due esseri umani conosciuti come Adamo ed Eva recuperarono una Mela e la utilizzarono per innescare una ribellione umana contro i loro padroni.

Secoli dopo, il potere delle Mele di controllare le menti degli uomini fu riconosciuto dall'Ordine dei Templari, che iniziò una caccia per le Mele e altri Frutti dell' Eden che continua ancora oggi. Una Mela dell'Eden doveva essere l'elemento centrale del satellite Eye-Abstergo, un piano Templare che prevedeva di utilizzare una serie di satelliti per il controllo della Terra. Si sa che esistono almeno cinque Mele dell'Eden, e ce ne potrebbero essere altre ancora nascoste nel mondo.







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