GUERRE D'ITALIA
Capitolo 2: FRANCESCO VECELLIO
Protagonista: Francesco Vecellio
Ambientazione: Lonigo, Italia
Periodo storico: 1510 d.C.
Video introduttivo del capitolo: "Potresti sentire un leggero fastidio durante la sincronizzazione. Questo è normale. E' importante che tu mantenga la concentrazione. La storia posiziona la morte di Niccolò di Pitigliano a Lonigo, Italia nell'anno 1510 d.C.. I nostri dati supportano questo fatto. Ma le circostanze della sua morte richiedono ulteriori indagini. Ti preghiamo di prendere appunti e di riferirci i risultati."
Primo gruppo di ricordi – A CACCIA
Il mio bersaglio è anziano e non sospetta nulla. Presto la vecchiaia lo condurrà alla tomba, ma voglio essere io a ucciderlo. Intendo inviare un messaggio ai suoi alleati. Devo studiare le sue abitudini, scoprire le sue debolezze e se qualcuno della sua cerchia lo detesta
Ricordo 1 – IN GIRO PER TAVERNE |
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Quando un vecchio soldato vuole rivivere un po' della gloria passata, si vanta delle sue vittorie fra un boccale e l'altro coi compagni di taverna. Scoprirò informazioni sul mio bersaglio frequentando i suoi locali preferiti.
Gli avventori di questa taverna ridono delle vanterie di Niccolò. Si divertono a smascherare le sue bugie!
Le guardie di Niccolò frequentano questa taverna. Riempirò i loro bicchieri per incoraggiarli a parlare.
Anch'io butterò giù qualche boccale, ma senza perdere lucidità. L'oste racconta storie sulle prodezze di Niccolò da ubriaco.
Mi siedo accanto a una delle servette di Niccolò. Cerca di cambiare discorso, ma riesco a estorcerle qualche informazione.
Mi alzo e improvviso una storiella sulle prodezze di Niccolò. La folla mormora e interviene con interessanti smentite.
La gente di Lonigo è stufa degli eccessi di Niccolò! Frequentando le sue taverne preferite ho ricavato
informazioni e stretto alleanze.
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Ricordo 2 – INTERCETTAZIONI |
| Niccolò riceve corrieri da Roma. Si muovono nell'ombra, senza scorta: sono bersagli fin troppo facili per me. Se non vogliono parlare, so io come convincerli a farlo!
Questo corriere è un duro, ma talvolta basta rompere un osso per spezzare una volontà di ferro!
Non è una preda facile, ma conosco bene le vie di Lonigo. Una volta che l'avrò atterrato, canterà come un uccellino!
Questo corriere è un insolente. Dovrò fargli il solletico sotto la gola con la mia spada. Parlerà, questo è certo!
Metterò in pratica alcune conoscenze anatomiche con il mio coltello. Il corriere mi dirà tutto!
Questo corriere ha la bocca sigillata. Non mi resta che ucciderlo in fretta e frugare fra le sue carte.
Niccolò di Pitigliano non è fuori dai giochi. Le informazioni che ho intercettato hanno implicazioni inquietanti!
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Ricordo 3 – DI BOCCA IN BOCCA |
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Spesso il miglior modo per ottenere informazioni è limitarsi a passeggiare. Mi aggiro per le vie più affollate di Lonigo lasciandomi guidare dalla folla, senza attirare l'attenzione ma con le orecchie ben tese per captare ogni pettegolezzo.
Origlio la conversazione fra alcuni fattori coinvolti in una disputa con Niccolò per il possesso di terre. Sembra avere molti nemici.
Non ho informazioni precise, ma qui la gente sembra nervosa. Forse potrei sfruttare la cosa a mio vantaggio!
Quando attorno c'è molto rumore, la gente pensa di poter parlare liberamente. Invece io sono in ascolto.
Le guardie di Niccolò lo prendono in giro quando non sono in servizio. Interessante…
Due persone parlano di Niccolò. Butto lì la conferma di un pettegolezzo e poi sparisco senza farmi vedere. La paranoia scioglie le lingue.
Dopo un giorno trascorso tra la gente, ho compreso gli umori di Lonigo. Non solo conosco ciò che pensa la gente, ma anche come agisce. Presto potrò catturare la mia preda!
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Ricordo 4 – IL CANTO DELLE SIRENE |
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Il mio bersaglio trascorre le notti in compagnia di donzelle compiacenti. Le ragazze, attratte dal potere, lo fanno sentire più giovane. Scommetto che queste cortigiane sono al corrente di molti segreti.
Per fortuna questa dama preferisce guadagnare qualche spicciolo piuttosto che tenere segreti!
Ho scoperto un dettaglio interessante quanto disgustoso!
Immaginavo che Niccolò fosse un vizioso, ma questo va ben oltre le mie supposizioni!
Questa donna sembra davvero affezionata a Niccolò. Devo essere cauto. Scoprirò ciò che voglio sapere dalle sue reazioni.
Ridiamo mentre parla delle… difficoltà di Niccolò.
Ho scoperto dettagli spregevoli sulla vita privata di Niccolò! Di certo mi saranno utili, ma ahimè rimarranno scolpiti nella mia mente per lungo tempo.
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Ricordo 5 – OGNI MINIMO DETTAGLIO |
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Il mio ordine crede nella precisione. Devo studiare le abitudini del mio bersaglio prima di colpire. Potrebbe avere un piano per fuggire. Non devo commettere errori.
Mascherato dai movimenti della folla, annoto a che ora Niccolò esce di casa e rientra. Segno anche il numero di guardie del corpo e quali armi portano con loro.
Da un tetto spio gli ospiti di Niccolò: cortigiane, corrieri, furfanti e nobili. Per lo più arrivano da soli, ma talvolta si tratta di veri e propri festini.
Studio con cura porte e finestre della dimora del mio bersaglio. Se dovessi ucciderlo qui, devo prevenire qualsiasi eventualità.
Seguo Niccolò e le sue guardie al mercato. Prendo nota di cosa acquista e da chi si rifornisce.
Controllo le reazioni delle guardie di Niccolò, qualche volta gettando un sasso oppure urlando. Osservo gli schemi che seguono per perlustrare l'area e quanto ci mettono ad abbandonare le ricerche.
Conosco a menadito le abitudini quotidiane di Niccolò e so come reagirebbero le sue guardie a un attacco. Presto metterò a frutto tali conoscenze…
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Secondo gruppo di ricordi – L’ ESCA GIUSTA
Il mio compito non è solo quello di uccidere un bersaglio, ma di annullare la sua influenza su Lonigo. Lo privero del potere, infangherò il suo nome e farò sì che tutto ciò che lo riguarda muoia con lui!
Ricordo 6 – CROLLO DI POPOLARITA’ |
| La gente di Lonigo cova già dell'astio verso Niccolò. È il momento di scatenarli! I miei aiutanti diffondono pettegolezzi, lanciano accuse e istigano alla violenza.
Si dice in giro che Niccolò provi un'insana attrazione verso il suo cavallo. Sarà furioso!
I mercanti hanno cacciato gli uomini di Niccolò! Nonostante le loro proteste, hanno fatto valere la superiorità numerica.
Niccolò è accusato di tradimento! Di certo smentirà tali accuse, ma entrambi sappiamo che non si tratta solo di voci.
Della gente si raggruppa sotto casa di Niccolò, chiedendo risposte! Di certo non ne otterranno.
Ho pagato alcuni banditori per diffondere la mia personale versione dei fatti del giorno.
Ho scatenato l'opinione pubblica contro di lui. Distratto dai tumulti, Niccolò non si aspetterà il mio attacco!
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Ricordo 7 – POLITICA |
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I politici di Lonigo hanno manovrato e falsificato documenti per coprire le trame di Niccolò. Senza dubbio correrà da loro ora che la città gli si rivolta contro. Ma troverà i loro uffici vuoti.
Questo tale mi minaccia, ma quando capisce perché sono qui si mette subito a implorare pietà!
Uccido la mia vittima da un tetto vicino. Un colpo perfetto!
Si sforza di parlare mentre gli stringo la corda al collo. Ma non intendo ascoltare ciò che ha da dire.
Mi offre del denaro in cambio della sua vita. Prevedibile! Come pure il suo tentativo di fuga appena comprende che non accetterò.
Questo politico se la cava con la spada, ma al suo primo colpo a vuoto ne approfitto per infilzarlo!
Ho reciso tutti i più importanti legami di Niccolò, ma rischio di farmi scoprire indugiando oltre. Devo colpire in fretta!
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Ricordo 8 – I DOVERI DELLA CHIESA |
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Gli uomini di chiesa di Lonigo sono stati pagati per additare i nemici di Niccolò come eretici, condannandoli così a processi farsa e spesso a morte. Non sono più "uomini di Dio". Sono uomini che si credono Dio. Ricorderò loro che sono comuni mortali!
Invoca le guardie anziché il suo Dio! Temo che questo prelato corrotto non creda nemmeno in ciò che predica.
Una chiesa non offre reale sicurezza. Uccido uno dei miei bersagli davanti a tutti!
Trovo un prete che sta mettendo insieme dei documenti per condannare una giovane donna all'impiccagione. Ribalta un tavolo con un calcio mentre gli stringo la corda al collo!
Un prete mi chiama fratello prima di realizzare che la mia veste è solo simile alla sua. Lo riduco rapidamente al silenzio!
Bado a non lasciare tracce di sangue. Dopotutto questa chiesa appartiene alla gente di Lonigo.
La Chiesa può rivelarsi più potente della legge, quindi mi ritiro subito dopo aver completato l'opera. Spero che i sostituti degli uomini che ho ucciso si mettano al servizio della comunità dei fedeli con onestà.
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Ricordo 9 – DOVE FA PIU' MALE |
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Niccolò ricorre a degli aiutanti per fare acquisti in giro per Lonigo. Spende somme ingenti, dunque i suoi uomini trasportano grandi quantità di denaro. Potrei farne un uso migliore, assoldando anch'io qualche collaboratore.
Gli uomini che ho reclutato tornano con le lame insanguinate e le tasche ricolme!
Un attacco redditizio. Niccolò ne sarà molto infastidito!
Credo che i miei aiutanti tengano per sé parte del bottino. Del resto, direi che se lo meritano.
Un pessimo lavoro stavolta! I miei uomini hanno rischiato l'arresto. Per fortuna se la sono cavata.
Mi stupisce quanto denaro affidi Niccolò ai suoi uomini! Forse pensa che nessuno osi toccarli.
Sebbene abbiamo rubato solo una piccola parte del denaro di Niccolò, siamo riusciti a farlo infuriare. Ora che è nervoso commetterà qualche errore.
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Ricordo 10 – SENZA VIA DI FUGA |
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Niccolò vuole sfuggire alla mia trappola! Ha inviato dei convogli con i suoi beni più preziosi fuori Lonigo. Non sarà facile catturarli, ma pagherò bene i miei uomini per farlo.
Il convoglio si arresta sotto i colpi dei miei arcieri! Per lo più troviamo abiti. Consegno parte del bottino ai miei uomini e vendo il rimanente.
Abbiamo preso un convoglio carico di dipinti e sculture. Alcuni suggeriscono di venderli, ma io intervengo. Questi capolavori interesseranno a qualcuno.
I miei uomini hanno rischiato grosso per prendere uno dei convogli, ma ne è valsa la pena: stasera ci sazieremo di prelibatezze!
Niccolò cerca di far uscire i suoi parenti da Lonigo, ma li riportiamo indietro. Non voglio far loro del male, ma Niccolò deve capire che la situazione è fuori controllo.
I miei uomini non sono addestrati, ma sono il doppio dei cavalieri di Niccolò. Abbiamo preso il convoglio facilmente!
Siamo stati attenti a che nessun convoglio di Niccolò riuscisse a uscire da Lonigo. Ora ho denaro a sufficienza per attuare i miei piani!
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Terzo gruppo di ricordi – MANI INSANGUINATE
Con i concittadini di Niccolò in rivolta contro di lui, dovrà impiegare ogni risorsa per sopravvivere, mentre io farò di tutto per stanarlo e ucciderlo.
Ricordo 11 – IN TRAPPOLA |
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Devo individuare ogni possibile via di fuga dal palazzo di Niccolò. Se cercasse di scappare, dovrò essere in grado di anticipare ogni mossa e di adattare di conseguenza il mio piano.
Ho sigillato dall'esterno alcune finestre!
Lego alcune corde all'altezza delle caviglie sulla soglia di diverse porte: chi le varcherà, cadrà a terra!
Spargo dell'olio per le scale: un trucco semplice, ma efficace!
Spengo diverse torce attorno al perimetro della casa. A differenza del mio bersaglio, io so muovermi al buio!
Appendo alcuni vestiti di Niccolò agli alberi che si trovano nella corte. Al buio li scambierà per assassini che lo aspettano e scapperà per un'altra via.
Ho limitato il più possibile le vie di fuga di Niccolò. Potrò sembrare eccessivo, ma sono sempre attento ai dettagli!
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Ricordo 12 – IL CONTROLLO DELLE MASSE |
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Ho istruito i miei aiutanti affinché conducano una folla turbolenta davanti all'entrata principale del palazzo di Niccolò. Voglio separarlo dalla maggioranza delle guardie.
La folla si fa più numerosa! Le loro urla inferocite attirano altra gente!
Qualcuno sbircia da una finestra al piano di sopra! Che sia Niccolò?
Lanciano frutta marcia contro la facciata del palazzo! Non temono rappresaglie: sono in troppi!
Alcune guardie di Niccolò avanzano verso la folla. Li vedo cadere a terra colpiti da pugni e calci! Nessuno si rialza.
Le guardie escono e sparano con gli archibugi. La folla arretra di qualche passo ma non si disperde!
Ho bloccato ogni possibile via di fuga dalla facciata del palazzo. Molte delle guardie saranno troppo occupate a tenere a bada la folla per accorrere in aiuto di Niccolò!
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Ricordo 13 – PROFESSIONISTI |
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I miei uomini sono per lo più ruffiani e ladri. Chiederò al mio ordine di ridurre il numero delle guardie di Niccolò. Invierò un messaggio in codice tramite un piccione viaggiatore: lui saprà dove andare.
Ho già ucciso con lui, diversi anni fa!
Questo feroce assassino un tempo era un corsaro barbaresco. È perfetto per il mio piano!
Sta arrivando un condottiero. Non appartiene al mio ordine, ma ha già collaborato con noi in passato. Mi fido di lui.
Ecco altri due assassini, a volto coperto. Devono essere nuovi: una volta acquisita sufficiente esperienza, non c'è più bisogno di mascherarsi.
Mi raggiunge uno dei miei allievi. Se sopravvivrà, imparerà molto da questa esperienza!
Ho chiesto l'aiuto dell'ordine per eliminare Niccolò. Sanno bene che dovrò essere io a ucciderlo, ma cercheranno di tenere occupate le guardie.
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Ricordo 14 – CRUDELE EFFICIENZA |
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Niccolò ha riunito le guardie sul retro del palazzo. Vuole fuggire da Lonigo. I miei fratelli scivoleranno tra loro e ne uccideranno il più possibile!
Uno dei miei fratelli getta una bomba fumogena nel mucchio. Le guardie si disperdono!
Due assassini colpiscono all'unisono, le loro lame si fanno eco l'un l'altra mentre trapassano le rispettive vittime!
Sento il sibilo dei pugnali da lancio e tre guardie cadono a terra!
Le guardie si gridano ordini l'un l'altra, è il caos! Un uomo si zittisce di colpo a metà frase.
A malapena intravedo i miei fratelli mentre si fanno largo tra la folla!
Con le guardie occupate, mi preparo a entrare nel palazzo. Ce ne saranno altre all'interno, ma sono certo di potermela cavare da solo.
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Ricordo 15 – NELLA TANA |
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Sono nel palazzo. Da fuori giunge un rumore terribile, ma in casa odo tante voci. Devo essere prudente mentre individuo la mia preda.
Trovo un gruppo di guardie che saccheggia lo studio di Niccolò. Si prendono ciò che gli spetta prima di darsela a gambe.
Molti uomini si sono radunati all'entrata. Discutono di come portar fuori Niccolò sano e salvo. Lui non è con loro.
Sento la voce di Niccolò giungere dal piano di sopra!
Mi nascondo in una stanza da letto mentre alcune guardie mi superano correndo! Sono impegnate a sedare il tumulto e non si fermano a cercarmi.
Mentre mi addentro nel cuore del palazzo, prendo nota della posizione di ogni finestra, controllo le serrature delle porte e mi preparo una via di fuga.
Niccolò è al piano di sopra. Ho appurato che molte delle guardie hanno lasciato il palazzo. Mi fermo un attimo per mettere a punto il mio piano.
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Quarto gruppo (segreto) di ricordi – FINGERSI MORTO
Dovrei essere morto! La lama dell’assassino mi ha infilzato eppure respiro ancora! La Sindone! Ero certo che l’avrebbe trovata, eppure ne avverto ancora la presenza: mi parla!
Ricordo (segreto) 16 – LA VOCE DELLA RAGIONE |
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Sento una flebile voce dentro la testa che mi incoraggia ad agire. Parla in una lingua che non mi è familiare, eppure ne comprendo il senso. "ALZATI", mi ordina. Ci provo, ma le mie ferite sono molto gravi.
"IL DOLORE È TEMPORANEO. IGNORALO."
"CONCENTRATI. TAMPONA LE FERITE."
"APRI GLI OCCHI. SE TI ADDORMENTI, MORRAI."
"NON SEI DEBOLE COME CREDI."
"AVVICINATI."
Mi trascino sul pavimento sotto la scrivania e faccio leva sulle piastrelle. Appena lo vedo, la mia mente si illumina!
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Ricordo (segreto) 17 – IL BIANCO |
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Tocco il manufatto e vengo ammantato da una luce brillante. Sono morto? Che sia… No, devo risvegliarmi!
Distendo le braccia, le vedo annaspare nel vuoto.
Occhi negli occhi! Un mare infinito di conoscenza! Non posso guardare oltre… Non posso!
La mia lingua si annoda e poi si srotola come un nastro rosso. Punta verso il cielo e il mio volto si contrae in una smorfia.
Mi circonda una luce bianca, che mi pervade le mani. La vedo scorrere nelle mie vene.
Cerco di chiudere gli occhi, ma non ho palpebre.
Scuoto la testa e tutto ritorna normale. Posso di nuovo muovermi! Provo dolore, ma mi sento rinvigorito. Afferro il manufatto.
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Ricordo (segreto) 18 – IL RITORNO ALLA VITA |
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Il palazzo è in fiamme! Spero solo che la folla là fuori si sia dispersa.
Inciampo in due delle mie guardie. Hanno la gola tagliata!
Le scale sono impraticabili e dal piano di sopra cadono tizzoni ardenti! Mi chiedo se ho la forza di tentare un'altra strada.
Mi tremano le mani! Il manufatto rischia di cadermi, lo stringo sotto il braccio.
Il corridoio è completamente buio. Avanzo seguendo le pareti e spero che tutto vada bene.
Provo ad aprire una finestra, ma è chiusa dall'esterno!
Annaspo in cerca di aria quando mi accascio sull'erba. Dove andrò ora? Anche se riuscissi a fuggire da Lonigo, non potrei andare in un'altra città, a meno che…
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Ricordo (segreto) 19 – EFFETTI COLLATERALI |
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Non ho scelta. Qualunque sia il potere di questo manufatto, devo usarlo! Mi avvolgo nella Sindone.
Inizio a vomitare! All'inizio poco, poi diventa un fiotto rosso ed espello con violenza le mie interiora.
È troppo! Migliaia di voci che urlano insieme! La mia testa sta per esplodere!
Il mio corpo si ripiega su se stesso! I muscoli si tendono all'inverosimile e sento le mie ossa spezzarsi!
Avverto il potere della Sindone! Mi lacera! Non posso controllarlo!
Non controllo più il mio corpo! Si riconfigura obbedendo alla voce!
Ho smesso di respirare. Da un occhio non ci vedo, dall'altro è tutto annebbiato. Sento avvicinarsi l'assassino. "È disgustoso", dice mentre mi strappa di mano la Sindone. Com'è possibile? Come poteva sapere?
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