Intervista con Minoji Kurata
ATA Team, 28 Luglio 2020Tradotto da: Sary "Assassin's Creed: The Blade of Shao Jun" è un nuovo Manga, originariamente pubblicato in Giappone per Sunday GX Comics. Il fumetto è incentrato sulla storia di Shao Jun e sul suo ritorno in Cina nel 1526 dopo il suo incontro con Ezio Auditore in Italia come mostrato nel cortometraggio Assassin's Creed Embers. Recentemente abbiamo avuto la possibilità di intervistare Minoji Kurata, scrittrice ed artista della serie e abbiamo colto l'occasione per farle qualche domanda. Senza ulteriori indugi, quindi, cerchiamo di conoscerla un po' meglio. D: Innanzitutto grazie di essere con noi oggi! Per i fan che non ti conoscono, puoi dirci qualche cosa in più sul tuo background lavorativo? Grazie a voi per l'opportunità di raccontare qualche cosa in più del mio manga in questa intervista! Ho debuttato come artista manga nel 2010 ed il mio primo lavoro è stato un manga fantasy ambientato nel Giappone di cento anni fa. Successivamente ho disegnato un dramma storico ambientato in Cina. D: Quanto conoscevi di Assassin’s Creed prima di lavorare per questa serie? Sono in realtà sempre stata una fan di Assassin's Creed e ho giocato quasi ogni gioco della serie! D: Ovviamente buona parte del Manga copre gli eventi di Assassin's Creed Chronicles China. Come ti sei trovata a scrivere di periodi per cui è presente una trama già stabilita? E' stato più difficile di quanto ti aspettassi? In realtà ho solo cercato di incorporare nel mio manga la maggior parte di elementi già esistenti di Assassin's Creed. D: Shao Jun è un personaggio molto popolare nella saga. C'è qualche cosa che hai cercato di inserire nella sua rappresentazione che pensavi fosse importante? Ho conosciuto la storia di Shao Jun la prima volta nella storia di Assassin's Creed Embers. E' sempre stata rappresentata come una persona di talento, ma sentivo di voler dare importanza anche al suo legame con il proprio paese ed al dilemma che questo le crea. Proprio per questo motivo nel manga ho voluto descrivere la sua gentilezza e la sua premura. D: Quanto hai approfondito le tue conoscenze della Cina e delle sue tradizioni per questo progetto? Hai visitato il paese in passato? Ho visitato la Cina tre volte. La sua storia e la sua cultura me hanno sempre affascinato in realtà ed infatti ogni visita è sempre stata molto emozionante per me. Lisa, la protagonista del presente, è stata creata da me e supervisionata da Ubisoft. Ho cercato di rappresentarla in modo che si sovrapponesse visivamente il più possibile con Shao Jun, quindi sono molto simili sia fisicamente che di età. D: Lo stile artistico del manga ci ha davvero impressionato. Usi qualche tecnica particolare? E' disegno a mano o digital art, o altro? Quando ho cominciato a lavorare utilizzavo sia il disegno analogico che quello digitale per i miei manga ma ora realizzo i miei lavori esclusivamente con tool digitali. D: Rappresentare le scene di combattimento in un fumetto è sempre molto complesso ma ci ha stupito come tu sia riuscita a gestire quell'aspetto del fumetto. Come organizzi queste scene? Crei prima una storyboard? Ho cercato di inserire nel manga azioni/movimenti del corpo utilizzati già nei giochi così come il salto della fede o il lancio dei pugnali. Solitamente decido il movimento approssimativo del personaggio mentre creo la storyboard dell'azione.
I principali riferimenti per quando disegno il manga sono principalmente database in-game o relativi libri come ad esempio la "Assassin's Creed Encyclopedia" ma faccio riferimento anche alla Wiki di Assassin's Creed. D: Puoi svelare quanti capitoli del manga saranno pubblicati? Non lo so ancora in realtà. Spero che il manga venga supportato dai lettori così che io possa disegnarlo fino alla fine della storia di Shao Jun e Lisa. D: E' possibile che la storia del tuo manga abbia un qualche sorta di crossover con Assassin's Creed Valhalla? Non saprei rispondere a questa domanda. Quello che posso dire è che non vedo l'ora di giocare il nuovo titolo della serie e spero che un giorno il mio manga possa incrociare le proprie fila con quelle del gioco. D: Ti piacerebbe lavorare ancora su futuri progetti di Assassin’s Creed? Magari ambientati in un Giappone antico? Sarei onorata di poter lavorare ancora in qualche modo su Assassin's Creed! D: Come ultima domanda, quale è il tuo Assassino preferito della saga? Il mio Assassino preferito è Edward, il protagonista di Assassin's Creed 4: Black Flag. E' stato il primo gioco di Assassin's Creed che io abbia provato e trovo che Edward sia un personaggio molto interessante nella serie. Questa domanda conclude la nostra intervista. Ringraziamo Minoji Kurata per la sua gentilezza e le auguriamo che il manga abbia il successo che merita!
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