Assassin's Creed Initiates: Il Rivoluzionario - La Storia di Connor
Tradotto da: Stefania
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| 1 - Kanatahséhton // America Britannica // 04-04-1756 - LA NASCITA DI RATONHNHAKÉ:TON
Haytham Kenway fu mandato dai sui maestri di Londra in Nord America allo scopo di trovare un tempio della Prima Civilizzazione. Al fine di portare a termine la sua missione, si guadagnò la fiducia di Kaniehtí:io, una donna Kanien'kehá:ka, che gli rivelò che il sito dei Precursori che stava cercando si trovava su un terreno considerato sacro. Durante il corso della loro collaborazione, diventarono intimi e concepirono un figlio.
Poco dopo avergli mostrato il sito, Kaniehtí:io scoprì che Haytham faceva parte dei Templari e che l’Ordine voleva usare il sito dei Precursori per plasmare il mondo per i propri interessi.
Sentendosi tradita, non gli disse della gravidanza e ordinò ad Haytham di andarsene. Nonostante sapessero delle affiliazioni del padre, gli abitanti del villaggio permisero a Kaniehtí:io di crescere suo figlio nella loro comunità.
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| 2 - Kanatahséhton // America Britannica // 02-11-1760 - NASCONDINO
Quando aveva quattro anni, Ratonhnhaké:ton e i suoi amici si avventurarono nei boschi appena fuori dal villaggio. Mentre giocavano a nascondino, fu afferrato e gettato a terra da uno sconosciuto. Presto si trovò circondato da un gruppo di uomini inglesi.
Ratonhnhaké:ton tentò di scappare, ma gli uomini lo fermarono. Uno del gruppo disse che aveva un’aria famigliare. L’uomo allora afferrò il bambino e gli fece delle domande, ma lui si rifiutò di rispondere. L’uomo insultò Ratonhnhaké:ton e la sua gente, dicendo che non valevano niente e che sarebbe stato meglio se si gli avessero consegnato tutto ciò che avevano. Ratonhnhaké:ton pretese di sapere il nome dell’aggressore e il Templare Charles Lee si presentò prima che uno sei suoi uomini facesse perdere conoscenza al bambino.
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| 3 - Kanatahséhton // America Britannica // 02-11-1760 - LA MORTE DELLA MADRE
Poco dopo lo scontro con gli uomini inglesi, Ratonhnhaké:ton riprese conoscenza e trovò la foresta piena di fumo. Tornò immediatamente al villaggio, Kanatahséhton, e lo trovò in fiamme.
Sua madre, Kaniehtí:io, era rimasta intrappolata in una capanna che stava bruciando ed anche se fece del suo meglio, il bambino non riuscì a salvarla.
Negli anni successivi, Connor si convinse che Charles Lee fosse il responsabile della distruzione del villaggio e della morte di sua madre.
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| 4 - Kanatahséhton // America Britannica // 04-10-1769 - PIUME ED ALBERI
Ratonhnhaké:ton, ormai un giovane uomo, aveva imparato i segreti della foresta e messo la sua conoscenza e le sue abilità a disposizione del villaggio. Uscì con l’amico Kanen'tó:kon a cercare piume per una cerimonia presso la Madre del Clan, insegnandogli ad arrampicarsi sugli alberi e a muoversi velocemente per la foresta su dei grossi rami. Mostrò anche a Kanen'tó:kon come cacciare vari animali quali lepri, volpi e cervi per ottenere carne e pelli.
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| 5 - Kanatahséhton // America Britannica // 04-10-1769 - QUALCOSA DA RICORDARE
Ratonhnhaké:ton si domandava perché il suo villaggio non si fosse unito agli altri nativi per scacciare gli estranei dal loro territorio. La Madre del Clan gli rivelò che il loro villaggio era stato costruito su un terreno sacro ed era loro dovere proteggerlo e tenerlo nascosto. Aprì una scatola nella quale c’era una sfera che consegnò al ragazzo.
Non appena la toccò, Ratonhnhaké:ton ebbe una visione. Gli apparve una donna eterea che si presentò come Juno, dicendo che entrambi si trovavano in luogo chiamato il Nexus. Lo trasformò in un’aquila e lo guidò attraverso una serie di potenziali futuri, non solo relativi al suo villaggio, ma anche al Nord America e al mondo intero. Lo avvertì che mantenere lo status quo non avrebbe salvato nulla, ma piuttosto avrebbe permesso ai Templari di avere il tempo necessario per dominare la tecnologia della Prima Civilizzazione e distruggere il pianeta.
A Ratonhnhaké:ton vennero mostrati dei simboli degli Assassini e gli venne detto di seguirli per cominciare il suo addestramento.
Queste visioni instillarono in Ratonhnhaké:ton la convinzione di avere la responsabilità di evitare che i Templari raggiungessero i loro scopi. La Madre del Clan capì che per salvare il villaggio dallo sterminio non aveva altra scelta che lasciare che il ragazzo compisse il proprio destino. Gli consigliò di dirigersi ad est alla ricerca del simbolo che l’avrebbe condotto all’uomo che aveva aiutato sua madre.
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| 6 - Residenza Davenport // America Britannica // 28-10-1769 - UN UOMO GREZZO
Seguendo le visioni dei simboli degli Assassini, Ratonhnhaké:ton arrivò ad una villa in rovina che apparte-neva ad un uomo di nome Achilles Davenport, che un tempo era il mentore della Confraternita degli Assassini del Nord America.
Ratonhnhaké:ton chiese ad Achilles di addestrarlo, ma il vecchio uomo non voleva avere niente a che fare col ragazzo e lo mise in guardia dal seguire il cammino di un Assassino. Per nulla scoraggiato da quel rifiuto, Ratonhnhaké:ton si accampò nelle stalle accanto alla casa, dove fu attaccato da dei ladri. Achilles accorse in suo aiuto e dopo aver ucciso i malviventi, permise al ragazzo di entrare in casa per discutere dei suoi intenti.
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| 7 - Residenza Davenport // America Britannica // 29-10-1769 - CONNOR E GLI ASSASSINI
Ratonhnhaké:ton convinse Achilles a parlargli della Confraternita e della sua infinita lotta contro l’Ordine dei Templari. Achilles gli rivelò che i Templari volevano dominare il mondo e gli parlò dell’ascesa dei Tem-plari americani e della caduta degli Assassini durante la Guerra dei Sette Anni in Nord America.
Il ragazzo arrivò alla conclusione che le sue visioni si riferivano al conflitto tra Assassini e Templari e comin-ciò a mostrare un vero e proprio interesse per la causa degli Assassini. Durante queste lezioni di storia Ra-tonhnhaké:ton notò che lungo i muri del seminterrato Achilles aveva creato dei grafici che tenevano traccia di mosse e figure di spicco dei Templari. Riconobbe il ritratto di Charles Lee sul muro e quello di suo padre, Haytham. Capì che tutti i Templari dovevano essere eliminati, incluso il suo genitore.
La fiera determinazione del ragazzo e il suo illimitato potenziale cominciarono a restituire ad Achilles la fiducia negli Assassini e nella loro missione.
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| 8 - Residenza Davenport // America Britannica // 03-11-1769 - IL TALENTUOSO ASSASSINO
Per fermare l’avanzata dell’Ordine dei Templari in Nord America, Achilles accettò di addestrare Ratonhnhaké:ton e farlo diventare un vero Assassino.
Ratonhnhaké:ton non solo imparò a padroneggiare varie armi e tecniche di corpo a corpo, ma ricevette anche lezioni di filosofia, linguaggio, arte e altre discipline umanistiche. Doveva diventare un Assassino completo, conoscendo quindi non solo le arti dell’assassinio, ma anche comprendendo la storia e la filosofia dell’Ordine.
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| 9 - Boston // America Britannica // 05-03-1770 - LE COMMISSIONI DI ACHILLES
Dopo parecchi mesi di allenamento, Achilles decise di restaurare la sua residenza. Di conseguenza si fece accompagnare dal suo protetto Ratonhnhaké:ton – che aveva rinominato Connor – a Boston per acquistare i materiali per la ristrutturazione.
Anche se all’inizio era rapito dalla vivacità e dalle opportunità a disposizione in città, ben presto Connor si accorse dell’agitazione e dell’atmosfera tesa che permeavano le strade.
Anche se ancora non comprendeva bene la situazione, Connor sentì alcuni cittadini che discutevano di come il Parlamento britannico trattasse le colonie.
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| 10 - Boston // America Britannica // 05-03-1770 - CAOS ALL’UFFICIO DOGANALE
Dopo aver acquistato i materiali necessari alla restaurazione della residenza, Connor tornò da Achilles e i due notarono un certo subbuglio per le strade di Boston. La gente stava correndo verso l’Ufficio Doganale, I dimostranti stavano urlando slogan anti-britannici e alcuni di loro venivano trattenuti e picchiati dalle Giubbe Rosse.
Connor e Achilles arrivarono nei pressi della Massachusetts Town House e trovarono una folla di cittadini e soldati britannici che erano giunti ad una tesa situazione di stallo. Achilles afferrò Connor e attirò la sua attenzione verso suo padre, Haytham Kenway, che stava parlando con un cecchino templare. Chiese a Connor di fermare il cecchino, che sospettava che stesse per far esplodere la folla come un barile di polvere da sparo.
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| 11 - Boston // America Britannica // 05-03-1770 - IL CECCHINO TEMPLARE
Connor seguì il cecchino per le strade fin su un tetto. Nel frattempo la folla continuava ad essere in subbuglio, costringendo i soldati britannici a formare una linea di tiro per fronteggiare i cittadini. Connor fermò il cecchino, ma non riuscì a notare in tempo la presenza su un altro tetto di Charles Lee, che sparò sulla folla.
Le Giubbe Rosse credettero che lo sparo venisse dalla folla e fecero fuoco, colpendo molti cittadini. Questo evento, che causò moltissimi morti e feriti, sarebbe stato in seguito ricordato come il Massacro di Boston. Haytham Kenway indicò Connor ad un soldato britannico, insinuando che fosse stato lui a sparare per primo.
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| 12 - Boston // America Britannica // 1770-03-05 - IL RICERCATO DI BOSTON
Connor scappò dalle Giubbe Rosse che l’avevano scambiato per il cecchino che aveva sparato sulla folla vicino alla Massachusetts Custom House. Connor cercò Achilles, ma fu tirato in disparte da Samuel Adams, un attivista delle colonie. Adams gli rivelò che lui ed Achilles erano vecchi amici e si offrì di aiutare Connor a fuggire da Boston.
Adams gli suggerì di strappare i manifesti con scritto “Ricercato” per ridurre la sua notorietà. Nel frattempo Adams, con l’aiuto di un banditore, pianificò uno stratagemma per distogliere l’attenzione dei cittadini da Connor.
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| 13 - Boston // America Britannica // 05-03-1770 - NASCOSTO
Samuel Adams capì che i soldati lo stavano ancora cercando Connor. Dopo essere sfuggiti alle pattuglie britanniche, Adams mostrò a Connor un’entrata segreta che li condusse ad un labirinto sotterraneo di tunnel e camere che erano stati costruiti dai Massoni.
Dopo essersi persi, Connor trovò una porta che li condusse al negozio dello stampatore responsabile dei manifesti con scritto “Ricercato”. Adams contrattò con lo stampatore per ripulire il nome di Connor.
Anche se Connor mise in dubbio le tattiche disoneste di Adams, ben presto capì che la complessità della situazione richiedeva una certa dose di macchinazioni per fuggire dai guai.
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| 14 - Residenza Davenport // America Britannica // 18-03-1770 - IL RITORNO DEL FIGLIO PERDUTO
Connor scappò da Boston e ritornò alla villa di Achilles. Connor era così frustrato dall’essere stato abbandonato da Achilles che non si era nemmeno reso conto del valore dell’esperienza che aveva fatto durante il tempo trascorso in città. Connor era anche deluso dal fatto che suo padre era riuscito ad andarsene impunito.
Achilles fece calmare Connor e sottolineò l’importanza di essere paziente prima di affrontare Haytham e i Templari. Achilles quindi gli offrì le lame celate, le armi simbolo dell’Assassino.
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| 15 - Residenza Davenport // America Britannica // 18-03-1770 - SALVATAGGIO AL FIUME
Connor sentì un rumore fuori dalla villa di Achilles, aprì la porta e trovò un uomo di nome Godfrey. L’uomo, irrequieto, stava chiedendo aiuto e si mise subito a correre verso il fiume. Godfrey spiegò a Connor che il suo socio Terry era caduto nel fiume mentre stava radunando dei tronchi ed era stato trascinato via dalla corrente.
Connor non perse tempo, afferrò Terry e lo tirò fuori dal fiume. Poi Connor chiese ai due boscaioli di andare a lavorare alla villa che necessitava di una gran quantità di legno per il restauro. Terry, Godfrey e le loro mogli si sistemarono vicino alla residenza e cominciarono a lavorare alla ristrutturazione.
Questa fu solo il primo di una serie di incarichi che Connor avrebbe dovuto portare a termine in qualità di custode della Tenuta Davenport. L’America coloniale era un posto duro e pericoloso per i coloni e Connor si ritrovò ad usare le sue abilità di Assassino per salvare molti di loro. Un gran numero di coloni si insediò nella tenuta, o per gratitudine o per senso degli affari o per entrambi; era un’area sicura con molte risorse da poter utilizzare. Esperti artigiani, agricoltori e cacciatori erano tra coloro che Connor invitò a vivere nelle terre del suo mentore.
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| 16 - Residenza Davenport // America Britannica // 18-03-1770 - L’AQUILA
Achilles incontrò Connor sulla battigia vicina alla sua villa per mostrargli ciò che rimaneva di una vecchia e decrepita nave. Si incontrarono con Robert Faulkner, che era ovviamente fiero della nave e che disse loro che avrebbe potuto ripararla se solo avesse avuto le risorse necessarie. Questa ammiraglia della marina degli Assassini, chiamata Aquila, sarebbe in seguito diventata la nave di Connor.
Achilles mostrò a Connor anche un libro mastro in cui erano annotate entrate e risorse della tenuta e gli insegnò come gestire il tutto.
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| 17 - Oak Bluffs // America Britannica // 13-09-1773 - CONNOR AL TIMONE
Con l’Aquila riparata e pronta a salpare un’altra volta, Robert Faulkner insegnò a Connor come maneggiare la nave. L’Aquila partì per l’Oceano Atlantico e gettarono l’ancora vicino a Martha's Vineyard per acquistare pistole e reclutare artiglieri.
Faulkner portò Connor in una taverna dove si incontro con i fratelli David e Richard Clutterbuck, che voleva assumere come artiglieri. Nel frattempo Connor individuò il Templare Benjamin Church, che stava chiacchierando con un ufficiale navale britannico di nome Nicholas Biddle, e gli chiese dove si trovasse Charles Lee. Dopo un teso confronto, Connor, Faulkner e i Clutterbuck lasciarono la taverna e tornarono all’Aquila.
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| 18 - Vineyard Sound // America Britannica // 13-09-1773 - FREGATE BRITANNICHE
Dopo aver lasciato Martha's Vineyard, Faulkner fece fare un po’ di pratica a Connor, usando i relitti delle navi britanniche come bersagli. In particolare mostrò a Connor come usare il cannone girevole dell’aquila per far esplodere i barili di polvere da sparo e causare danni ingenti.
L’esercitazione si fece seria quando una pattuglia britannica diventò ostile e prese di mira l’Aquila. Tre golette e poi una fregata attaccarono la nave di Connor. Il ragazzo e la sua ciurma riuscirono ad eliminare e a continuare il viaggio verso la residenza Davenport.
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| 19 - Residenza Davenport // America Britannica // 27-09-1773 - IL GIORNO IN CUI I TEMPLARI PIANSERO
Dopo mesi di intenso allenamento nell’arte del combattimento, nella filosofia e in tattiche navali, il mentore di Connor, Achilles, era soddisfatto. Consegnò a Connor il tradizionale vestito da Assassino e l’equipaggiamento e gli diede ufficialmente il benvenuto nella Confraternita.
Come membro a pieno titolo della Confraternita, ora Connor aveva la responsabilità di affrontare i Templari. Ma prima doveva scoprire i dettagli del loro coinvolgimento nel sempre più instabile panorama politico del Nord America.
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