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L'evoluzione del presente - Parte 2
Markuz, 27 Aprile 2016
Riprendiamo e concludiamo l'analisi del nuovo status quo del presente nella saga di Assassin's Creed dopo Syndicate con una delle organizzazioni che ci rimangono da esplorare, forse la più interessante in termini di sviluppo della trama in Syndicate. Andiamo, dunque, a vedere quali siano stati gli obiettivi e le mosse dell'organizzazione alla fine del 2015, tenendo conto che alcune di queste sono radicate in eventi anche di molto precedenti.
I TEMPLARI E L'ABSTERGO Gli eventi relativi ai Templari in Syndicate coinvolgono principalmente quattro personaggi principali: Isabelle Ardant, Álvaro Gramática, Otso Berg e Violet Da Costa, che andiamo a vedere di seguito.
In Syndicate, invece, lo vediamo in carne ed ossa, inizialmente come un personaggio comprimario, poi come uno degli attori principali dei file audio della Rete degli Assassini e infine come attore principale dell'ulteriore spinta al Phoenix Project dal finale di Syndicate e nuovo bersaglio degli Assassini come mostrato nel database del DLC Jack lo Squartatore. E' proprio dal database (di Syndicate) che scopriamo che Gramática è uno scienziato nato a Città del Messico, un genio fin dalla sua giovinezza. Nel 2008 a 43 anni è entrato in Abstergo per lavorare all'Akashic Satellite Plexus (ASP), il plesso satellitare utilizzato da Abstergo "per localizzare individui con potenziale" all'interno del quale doveva essere lanciato il satellite Eye-Abstergo (il Plesso è stato lanciato pubblicamente lo stesso anno). L'anno successivo lo scienziato ha creato nientemeno che il Data Dump Scanner, il dispositivo attraverso il quale per la prima volta (non considerando il Progetto Surrogato del 1980-1981) è stato possibile esplorare i ricordi di antenati non appartenenti alla linea di sangue di chi lo usava. La sua carriera da quel momento è progredita fino alla nomina di Direttore del Phoenix Project, il progetto principale per i Templari al momento, e dunque alla concentrazione della maggior parte degli investimenti di Abstergo nelle sue mani. Questo ha fatto si che gli Assassini rivolgessero a lui la loro l'attenzione e le loro lame celate, ma anche che lo stesso venisse fatto da alcuni sui colleghi nell'Ordine dei Templari. Come afferma il database, infatti, il convogliamento di tutte le risorse di Abstergo sul Phoenix Project ha causato delle lotte interne nell'Ordine che non c'erano ai tempi di Vidic (anche la stessa Ardant quando Gramática non la può sentire lo definisce "Prick", ovvero "Coglione").
Infine il "cast" dei Templari viene completato, e infine abbandonato, da Violet da Costa. Anche in questo caso dal database veniamo a conoscere
In maniera leggermente diversa dagli ultimi anni, la trama del presente sviluppata nei file (e in particolare quella dei Templari) non racconta solo quanto accaduto nell'ultimo anno, bensì è radicata nella trama di AC con eventi che arrivano fino al 2011, per raccontare gli eventi relativi alla Sindone in possesso dei Templari. Il primo evento risale al 3 ottobre del 2011, nel laboratorio Abstergo di Città del Messico dedicato alle Tecnologie Future (Future Technologies), la branca di cui Gramática è il dirigente. Per avere un’idea della collocazione temporale, ci troviamo ben prima degli eventi del presente che abbiamo seguito con Desmond nei giochi principali della saga, ma successivamente al lancio di Project Legacy avvenuto il 30 settembre 2010 sia nel mondo reale che nella trama di AC. In particolare ci troviamo nel primo periodo successivo al termine degli a aggiornamenti di Project Legacy (avvenuto intorno al dicembre 2010) a causa degli hackeraggi da parte di Erudito mentre, allo stesso tempo, Clay Kaczmarek è stato rapito da Abstergo da sette mesi circa. E’ in questa situazione che la Ardant fa una visita a Gramática e i due analizzano la situazione interna ad Abstergo. La Ardant ha ricevuto il
Ciononostante, seguendo la propria convinzione, la Ardant riflette con Gramática affermando che entrambi sono sottovalutati mentre Vidic (che è la star del momento nel 2011 – 2012) ed il suo progetto in realtà sono fermi e senza alcun risultato. Per questo propone a Gramática di fare in modo di essere notati dal presidente di Abstergo, Alan Rikkin, attraverso un Frutto dell’Eden diverso dalla Mela: la Sindone.
In ogni caso la Ardant ha un progetto: fare le scarpe a Vidic e, insieme a Gramática, farsi notare da Alan Rikkin, presentandogli dei risultati concreti a seguito dello studio della Sindone al contrario di quanto Vidic abbia fatto in quegli anni ed in quelli a venire. Per questo motivo la Ardant cerca un alleato in Gramática, uno "scienziato pazzo" che però è in grado di studiare la tecnologia della Prima Civiltà come nessun altro. Gramática dal canto suo è attirato dal manufatto come le api dal miele e condivide l'odio per Vidic. In poche parole, dunque, l'alleanza tra i due viene costituita. Da questo momento in poi la Ardant ha inviato a Gramática tutti i file di Project Legacy dedicati alla Sindone, dalla storia di Marco Giunio Bruto raccontata dal filosofo realmente esistito Publio Volumnio alla parte dedicata a Renato Auditore (figlio di Domenico, architetto di Villa Auditore, e bisnonno di Ezio), dagli eventi di Perotto Calderon e Giovanni Borgia fino a quanto raccontato da Keith Scipione, il dipendente Abstergo che ha recuperato la Sindone a Milano nel 1944.
Il problema di Gramática, però, è che la Sindone non si attiva e non funziona (e dunque non porta risultati per Rikkin). Per questo motivo, lo scienziato messicano ha avuto un'idea tanto malsana quanto coerente col suo profilo di scienziato pazzo: spararsi per vedere se almeno in condizioni critiche il manufatto si attiverà. Prima di farlo, Gramática chiama la Ardant a Parigi per effettuare il test insieme... ed effettivamente questo funziona. La Sindone si attiva, cura il danno causato dal colpo di pistola e ha un piccolo, quasi insignificante effetto collaterale: il corpo di Gramática viene "posseduto" dalla coscienza di "Consus, il dio erudito". Non so se sia successo anche a voi quando avete ascoltato il file per la prima volta, ma io ai tempi sono rimasto a bocca aperta. Consus è il membro della Prima Civiltà che ha accompagnato Giovanni Borgia in tutta la sua storia in Project Legacy e la cui presenza si è palesata sempre dopo che Giovanni è stato avvolto nella Sindone (è anche molto probabile che fosse sua la voce sentita dagli altri personaggi in Project Legacy quando si
La presenza di Consus all'interno della Sindone nel presente dà forte continuità con gli eventi di Project Legacy e dimostra ancora una volta come quello in possesso di Gramática sia lo stesso manufatto che i Templari e gli Assassini si sono contesi per almeno 2000 anni negli eventi di Project Legacy. E' proprio attraverso questi eventi visti nei file inviati dalla Ardant che probabilmente Gramática ha tratto la sua idea di portarsi in punto di morte pur di attivare la Sindone: come scoprirà pochi mesi dopo, infatti, il manufatto può essere attivato solo a seguito di una ferita grave. Lo stupore e le urla della Ardant di fronte alla voce di Consus sono solo la prima reazione di fronte a questo colpo di scena, ma Gramática non si dà per vinto perché nei mesi successivi ripete l'esperimento, sparandosi continuamente in fronte per poter evocare Consus e farlo parlare. Come veniamo a scoprire dal file 003 del presente di Syndicate, la Ardant si preoccupa della salute e dei rischi che Gramática sta correndo (in realtà secondo me si preoccupa della salute e dei rischi della sua carriera che passa da Gramática) ed è in questa situazione che, il 26 giugno 2012, porta Violet da Costa dallo scienziato messicano in qualità di volontaria per i suoi esperimenti (col senno di poi, questo potrebbe essere stato un errore pesantissimo da parte dei Templari). Lo scienziato, attraverso la da Costa, finalmente ha un soggetto che può sfruttare per essere "posseduto" da Consus, in modo che, finalmente, riesca a parlargli, e i risultati sono molto... efficaci, almeno per i fan di vecchia data. Consus (o meglio la sua coscienza trasferita nella Sindone) racconta che quando era in carne ed ossa era stato apprendista di Efesto, un'altra
(Tolto lo spazio)Per quanto mi riguarda, è veramente un peccato che un nuovo membro della Prima Civiltà come Efesto venga introdotto semplicemente con una citazione in un file audio, specialmente per quello che lo contraddistingue. Efesto, infatti, insieme a Consus è stato colui che ha forgiato le Spade e le Sindoni dell'Eden durante la cosiddetta Guerra di Unificazione che, attenzione, NON è la guerra tra gli uomini e la Prima Civiltà (la Guerra delle Generazioni, come viene chiamata in AC3: Liberation). Si tratta di uno dei nuovi eventi appartenenti alla timeline della Prima Civiltà / Isu citata da Darby McDevitt all'inizio dell'anno scorso e che è ben precedente alla guerra con gli umani ed alla Catastrofe di Toba. Come Gramática fa notare, dunque , le Sindoni e le Spade sono oggetti creati con fini bellici. Non proprio un obiettivo... mistico o misterioso... come ci si potrebbe aspettare dai Frutti dell'Eden, ma che si colloca bene all'interno di una timeline / serie di eventi storici dedicati alla Prima Civiltà. Consus continua a raccontare a Gramática che le Sindoni funzionano perché il corpo è una "macchina", con dei progetti contenuti al suo interno (con ogni probabilità si riferisce al DNA dell'individuo). Le Sindoni accedono a questi "progetti" ed effettuano delle riparazioni in base alle specifiche dei progetti stessi (e quindi alle caratteristiche dell'individuo). Un "Factory Reset", o ripristino delle impostazioni iniziali della "macchina", come afferma Gramática. Ecco perché, dunque, la Sindone può rianimare ma non resuscitare ed ecco perché la Sindone è in grado di curare ogni ferita. Consus prosegue raccontando della Sindone posseduta dai Templari e oggetto della trama di Project Legacy: si tratta della prima Sindone, il prototipo creato da Consus nell'anno 1923 di quella che lui chiama "l'Era degli Isu", prima di realizzare le altre. La frase è ovviamente interessante per l'ulteriore informazione relativa alla timeline degli Isu / Prima Civiltà (la data di per sé potrebbe essere poco interessante, ma in base a questo possiamo ipotizzare che la Guerra di Unificazione è avvenuta poco dopo). Non ci è dato conoscere la parte centrale della vita di Consus, per ora, ma sappiamo cosa è successo alla fine. Il "dio Erudito", infatti,
Tornando al presente, arriviamo al 21 dicembre 2012, corrispondente al file 004 di Syndicate. Clay è morto, Desmond è stato rapito dalla Abstergo, ha ucciso Lucy nel Tempio di Giunone sotto al Colosseo ed ha raggiunto il Grande Tempio mentre il lancio del satellite Eye Abstergo è stato annullato perchè Vidic non è stato in grado di trovare un altra Mela dell'Eden in tempo, come aveva previsto la Ardant. E' in questi momenti, poco prima che Desmond si immoli in quel di Turin, che Gramática si accinge a fare l'ultima sessione con la Sindone insieme a Violet Da Costa, triste per il fatto che l'Eye Abstergo, su cui indirettamente aveva lavorato, non sarebbe stato lanciato. La sessione del 21 dicembre 2012 è importante non solo per il fatto che Consus lascia intendere che ha interagito e (forse) si è impossessato almeno temporaneamente dei corpi di Giasone, Giovanni Borgia e William Woodman ("Tutto è temporaneo. Giasone, Giovanni Borgia, William Woodman. Qui, poi scomparsi"), ma anche, e soprattutto, perché si accorge subito del fatto che Giunone è stata liberata dal Grande Tempio. Questo dimostra che in un modo o nell'altro la tecnologia Isu è interconnessa nelle sue varie declinazioni e che è possibile che avvengano scambi di informazioni tra un Frutto dell'Eden e l'altro e tra i Frutti dell'Eden ed i Templi, via "wireless" e su scala planetaria. Ciò è dimostrato anche dal fatto che la Sindone ripropone direttamente quello che dice Giunone appena dopo essere stata liberata - "E' fatta. Il mondo è salvo. Hai recitato la tua parte Desmond, ma ora è arrivato il momento di recitare la mia." Oltre a questo, è interessante il modo in cui Consus reagisce alla liberazione di Giunone. L'ex scienziato grida infatti "Minerva ha fallito. Tutto è perduto!", dimostrando di essere a conoscenza del fatto che Giunone fosse rinchiusa nel Grande Tempio, del motivo per cui Minerva e Tinia l'avessero imprigionata ed anche del piano che i due avevano per Desmond. Tutte cose di cui Consus probabilmente è venuto a conoscenza mentre già si trovava intrappolato nella Sindone, rimanendo impotente di fronte ai fatti.
Ennesimo fast forward, e arriviamo al 17 novembre 2013. Come abbiamo visto in Rogue e analizzato nel nostro Quadro del 2014, in un giorno imprecisato del novembre 2013 Laetitia England ha deciso di smantellare il Sigma Team (la squadra di cui facevano e fanno parte Otso Berg e Violet Da Costa) e di riassegnarlo a missioni relative al Phoenix Project: dalla caccia agli Assassini, dunque, Berg e compagni avrebbero dovuto occuparsi di ricerca di manufatti della Prima Civiltà e di supporto informatico (per quanto riguarda la Da Costa, che è stata trasferita a Montreal). Mentre questo è effettivamente, poi, avvenuto, portando ad una serie di fallimenti di Berg e del suo team, nel file di Syndicate ci troviamo pochi giorni dopo che la England ha preso la decisione di riassegnare il Sigma Team al Phoenix Project. Berg e la Da Costa, contravvenendo agli ordini della loro superiore, si recano a Parigi al laboratorio delle Future Technologies di Gramática. Essendo in veste “non ufficiale”, i due non si presentano allo scienziato ma, al contrario, cercano di farlo addormentare inserendo nel suo caffè una dose di tranquillanti tale “da stendere una balena”. Il loro obiettivo è inaspettato. Berg è venuto a sapere degli Strumenti della Prima Volontà ed è particolarmente preoccupato dall’esistenza e dalle potenzialità di questo gruppo (è proprio in questi giorni che John Standish ha disseminato i post-it contenenti il “Manifesto” del culto degli adoratori di Giunone presso la sede di Montreal di Abstergo Entertainment, dove si trovava la Da Costa). Per questo motivo Berg (o la Da Costa?) ha avuto l’idea di utilizzare la Sindone e parlare con Consus per avere maggiori informazioni su Giunone e su come affrontare gli Strumenti della Prima Volontà… Peccato che i tranquillanti non facciano effetto su Gramática, il quale si accorge subito dell’infiltrazione dei due, affermando con la classica finezza che lo contraddistingue “Cago farmaci migliori di quella roba deboluccia con cui mi avete corretto il caffè”.
Attraverso le frasi criptiche tipiche della sua razza, Consus afferma che l'obiettivo di Giunone dopo la catastrofe di Toba non è più lo sterminio della razza umana e che adesso (già nel 2012-2013) era interessata all'"area grigia all'interno dei sistemi". Già a fine 2013, dunque, i Templari (o almeno Berg e Gramática) erano a conoscenza della presenza di Giunone nelle reti digitali ed erano intenzionati a indagare maggiormente la situazione. Il fatto è che anche la Da Costa sa che i Templari sanno. E si è visto alla fine di Syndicate da che parte lei stesse... Pochi giorni dopo, come sappiamo dagli eventi di AC4, John Standish si lascia uccidere secondo il piano di Giunone affinché i Templari possano iniziare a studiare il suo corpo ed il suo DNA dando vita a una delle due più recenti accelerate del Phoenix Project (l'altra è il recupero della Sindone a fine 2015). Tale studio, come indicato in Unity, è stato affidato a un laboratorio Abstergo a Parigi, che in Syndicate veniamo a sapere essere proprio quello della divisione Future Technologies di Gramática. Nello specifico, dai file di Syndicate sappiamo che, nello specifico, il corpo di John Standish è stato portato da Violet da Costa (tenete conto la sua alleanza con gli Strumenti della Prima Volontà in questa fase) il 25 dicembre 2013 a Gramática, quasi come se fosse un regalo di Natale, ad una condizione: la costruzione di un corpo, di un clone a partire dal DNA precursore del Saggio Standish. Gramática afferma che potrebbero volerci decenni anche partendo dal Saggio, ma come al solito non vede l'ora di provarci, seguendo la sua indole di scienziato. Quello che forse non sa è che sebbene il corpo sia stato inviato in maniera ufficiale da Berg a Gramática, l'insistenza della Da Costa - "Prima iniziamo e meglio è. Si può fare?" - potrebbe nascondere ben altri intenti... Arriviamo, dunque, al 2014 e a tutti gli eventi che abbiamo descritto nel nostro Quadro del 2014 e sono stati mostrati in Rogue e Unity. Berg e gli elementi a suo seguito dello smantellato Sigma Team hanno inanellato una serie di fallimenti / perdite di tempo relative ai manufatti che hanno cercato, la Da Costa si è occupata della sicurezza alla Abstergo Entertainment, Melanie Lemay è diventata CCO a Montreal e, ovviamente, Gramática studia il corpo di John Standish e porta avanti lo studio ed il sequenziamento del DNA precursore... Fino a quando si è verificato un evento importante che è più volte citato in Unity e Rogue ma che non è mai stato raccontato completamente, un evento che ha causato l'ennesimo fallimento di Berg e del Sigma Team tanto che Laetitia England ha ammesso il suo errore e ha consentito la ricostituzione del Sigma Team: l'attacco degli Assassini al laboratorio di Parigi.
In ogni caso mentre gongola sui suoi risultati e si lamenta di tutti i doveri che competono al suo nuovo grado dopo le promozioni, Gramática riceve una chiamata più che inaspettata. Il Sigma Team è, come abbiamo già detto anche negli articoli passati, in ritardo sull'attacco degli Assassini al laboratorio, ma Violet Da Costa fa in tempo a chiamare il dottore messicano e ad avvisarlo della minaccia imminente, che infatti si verifica pochi istanti dopo. Nel team che fa irruzione nel laboratorio sono presenti anche Galina Voronina e Shaun Hastings, che fanno da leader dell'operazione in assenza di Gavin Banks. Come prevedibile, Galina si occupa di distruggere (campioni, cloni, forse anche le Fiale di Roberts) e uccidere mentre Shaun recupera i dati dai server di Helix (forse è da qui che arrivano i file della Rete degli Assassini di Unity?) prima di farli fondere. Tutto procede come previsto dagli Assassini fino a quando con un'esplosione Galina e Shaun riescono ad entrare nella stanza in cui si trova Gramática... che non è riuscito a fuggire e dunque ha pensato bene di proteggersi indossando la Sindone con Consus al suo interno. Quando Shaun vede Gramática così "equipaggiato" rimane un attimo interdetto, un unico attimo sufficiente a far si che Galina faccia forse l'unica cosa per cui i suoi fan (tra cui il sottoscritto) l'hanno maledetta in diverse lingue e dialetti: lancia una granata contro Gramática e fa esplodere lo scienziato E LA SINDONE. In questo modo un altro Frutto dell'Eden è andato distrutto, purtroppo, anche se la sua distruzione ha più funzioni narrative, che sembrano anche ben pianificate. L'esplosione causata da Galina fa si che gli Assassini pensino che Gramática sia morto nell'impatto e che dunque un altro membro dell'Inner Sanctum sia stato eliminato. Per questo, secondo gli ordini di Galina, gli Assassini lasciano il laboratorio mentre il corpo di Gramática è ancora avvolto dalla Sindone. E' per questo che Gramática si salva (grazie a Consus, che pronuncia le sue ultime parole prima di "morire" insieme alla Sindone distrutta) e può continuare a fare il protagonista del Phoenix Project mentre allo stesso tempo si giustifica come gli Assassini abbiano distrutto il laboratorio in cui veniva studiato John Standish.
Gramática parla di cercare di “vendere” al pubblico l’immagine di “Big Mother” di Abstergo e dei suoi prodotti per renderli appetibili in modo che chiunque li usi e dunque vengano inviati sempre più dati all’azienda. Cita l’idea di uno stenografo direttamente “fornito” da Abstergo, e utilizzato anche per il raccoglimento del DNA di chi accusa e chi si difende in un processo al fine di rivivere attraverso i loro occhi la verità. Lo scienziato parla anche della possibilità di ottenere campioni dai carcerati, un possibile riferimento a quanto forse avverrà nel film di Assassin’s Creed considerando che in alcune immagini del film si vede il personaggio del presente interpretato da Michael Fassbender, Callum Lynch, mentre si trova in una prigione. Oltre a questo, Gramática cita l'imminente creazione di cliniche Abstergo in diverse città nel mondo, create ufficialmente per fornire informazioni legate alla "storia medica" dei pazienti ed al loro albero genealogico, e che in realtà saranno una facile copertura per la ricezione di ulteriori campioni di sangue e dunque di DNA. Tenete bene a mente queste cliniche e la loro imminente realizzazione a inizio dicembre 2014 perchè tra poco saranno molto utili. Gramática continua a proporre idee a se stesso, dall'espansione della base demografica di Abstergo Entertainment alla creazione di una veglia funebre digitale in cui vengono mostrati i momenti salienti della vita del defunto, ma alla fine del suo discorso rimane sempre lo scienziato umorale che abbiamo conosciuto in Syndicate, e si abbandona alla tristezza perché tutte queste idee gli sembrano inutili dopo quanto avvenuto a Parigi... I file audio del presente proseguono con una sorta di continuità, mostrando Gramática ancora triste e scontroso nel settembre 2015. In dieci mesi purtroppo pare non sia successo quasi niente e anche la pista di Arno Dorian e di Germain si è rivelata probabilmente inconcludente per i Templari, a cui resta solamente la lista dei Saggi mostrata nei file di Unity. La tristezza di Gramática, però, è destinata a giungere al termine a lasciare spazio all'ennesimo brusco cambio di umore grazie alla Ardant ed al suo racconto sui recenti sviluppi derivanti dal suo lavoro.
Nel file 009 del presente di Syndicate, però, la Ardant afferma che il suo team ha "analizzato più a fondo" la linea di sangue di Arbaaz Mir, studio che li ha portati alla conoscenza di Jayadeep Mir / Henry Green. Ne deriva che se Monima non è discendente di Evie (e dunque con ogni probabilità anche di Jayadeep), ma che comunque i Templari sono venuti a conoscenza di Jayadeep, è probabile che Arbaaz e Pyara abbiano avuto (almeno) due figli: Jayadeep che ha portato al discendente da cui i Templari hanno estratto il DNA con cui hanno "analizzato più a fondo" la linea di Arbaaz, ed un altro figlio/a che ha portato a Monima (o almeno, questa è la mia ipotesi migliore, fatemi sapere nei commenti se avete altre idee!) L'analisi della linea di sangue di Arbaaz Mir ha portato allo studio della vita di Jayadeep, che aveva passato gran parte della sua vita a Londra e, inevitabilmente, alla scoperta di quello che stava cercando insieme agli Assassini: una Sindone, o meglio, un'altra Sindone, diversa da quella che conteneva Consus e che era stata il centro di Project Legacy (e degli studi precedenti della Ardant).
Ovviamente questa nuova scoperta sveglia Gramática dal torpore della sua tristezza, per cui lo scienziato accetta subito il consiglio della Ardant di chiamare Berg e di andare alla ricerca della nuova Sindone a Londra. La ricerca della Sindone, come vedremo, porterà tutti tranne Gramática a Londra. Prima di questo, però, c'è un ultimo evento svoltosi prima degli avvenimenti che abbiamo visto in Syndicate, quello che ha fatto discutere tutta la community. Ovviamente sto parlando del presunto figlio di Desmond. E' il 14 ottobre 2015, nove giorni prima dell'uscita di Syndicate e dunque nove giorni prima delle scene che coinvolgono Shaun e Rebecca. La Ardant si reca al laboratorio di Gramática per fargli vedere la scoperta delle scoperte, una cosa ancora più interessante della conoscenza dell'esistenza di una seconda Sindone. La ricercatrice gli presenta, infatti, un documento relativo ad un nuovo Saggio che ha trovato e la cosa più interessante è la sua linea di sangue. Il ramo paterno, infatti, implica antenati (e ricordi ambientati)
La Ardant spiega che il Saggio è in realtà un bambino di 10 anni che la madre ha portato poco tempo prima in una delle nuove cliniche di Abstergo create da Gramática, nello specifico quella di New York (ecco a cosa serviva la citazione delle cliniche menzionate qualche paragrafo fa e che sono state costruite nel giro di 8 mesi). E' interessante tenere a mente le due possibilità (figlio di Desmond, figlio di William) perché si vengono a creare due possibili scenari sul come si sono svolti i fatti. Nel caso si trattasse del figlio di William (cosa che comunque personalmente mi sembra poco probabile), sarebbe stato concepito tra il 2004 ed il 2005 e con ogni probabilità, a meno di scappatelle del vecchio Bill, la madre che lo ha portato alla clinica sarebbe la signora Miles, la madre di Desmond. La moglie di Bill, però, è sempre stata una Assassina: ecco, dunque, perché vedo poco probabile che sia stata lei a portare il ragazzino nella clinica Abstergo. Nel caso, invece, si trattasse di un figlio di Desmond, e questa tesi è pesantemente avvalorata dalla frase “The Sun….Your Son” del Soggetto 16 in AC Brotherhood, è possibile tracciare un quadro più dettagliato grazie ad alcuni trailer della campagna marketing di Assassin's Creed Revelations. Questi trailer, infatti, contenevano dei codici in Base 64 che raccontavano la storia di Desmond dal 6 ottobre 2001 (quando, a 14 anni, si trovava ancora nella Fattoria) al 19 settembre 2012 (successivamente al suo rapimento da parte di Abstergo):
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Desmond, dunque, ha concepito suo figlio durante la sua fuga, forse anche non intenzionalmente, e probabilmente lo ha fatto con una ragazza di New York o che si trovava nelle vicinanze della città (questo può essere sostenuto dal fatto che la madre ha portato il bambino proprio nella clinica di New York), prima di stabilirsi pienamente nella Grande Mela e di trovare lavoro come barista al Bad Weather. Il fatto che Desmond non abbia mai parlato di questo figlio, inoltre, lascia intendere che all’interno della trama lui non ne fosse a conoscenza, mentre per quanto riguarda la pianificazione della storia evidenzia come alcune parti della storia certe volte vengano abbandonate (intenzionalmente o meno) e quanto possa essere difficile riprenderle in mano e giustificarle con “anni” di trama intercorsi nel frattempo. In ogni caso e tornando a bomba nel 2015, a prescindere da chi sia il padre del ragazzino, quello che conta per la Ardant e per Gramática è il patrimonio genetico a sua disposizione: è un saggio ed ha una serie di antenati i quali hanno avuto tutti un'altra concentrazione di DNA Isu tale da far loro sviluppare l'Occhio dell'Aquila e talvolta il Senso dell'Aquila. Insomma, è il sogno di ogni scienziato Abstergo che si rispetti e la Ardant e Gramática non fanno eccezione. Per questo i due hanno progetti particolari in serbo per il ragazzino. Gramática vorrebbe farlo "a pezzi" per studiarne ogni piccola parte come hanno fatto "con il Soggetto 17".
La Ardant, invece, riconosce l'importanza dei ricordi genetici presenti nel DNA del ragazzino... e dunque invece che prendere parte alla mutilazione di un bambino ritiene sia molto meno disumano metterlo su un Animus per i prossimi 50 anni. Il classico punto di vista storico con un pizzico di pazzia in stile Abstergo. Per niente disumano. La Ardant impone la sua scelta perché avendo scoperto il ragazzino, per lei è giusto che sia lei stessa a decidere cosa farne. Gramática brontolando rimanda la discussione, affermando che comunque il ragazzino deve essere recuperato il prima possibile dal Sigma Team... ma la Ardant di nuovo lo frena, dicendo che per ora terrà d'occhio il ragazzino, fino a quando sarà il momento giusto di recuperarlo. Una mossa che secondo me si rivelerà sbagliata per due motivi. Il primo è che attendere nel recuperare una risorsa importante come questa fa si che possano sorgere imprevisti durante l'attesa che potrebbero mettere in discussione il recupero stesso. Il secondo è che uno di questi imprevisti è effettivamente già accaduto: tramite l'Iniziato gli Assassini sono venuti a conoscenza della conversazione tra Gramática e la Ardant e dunque anche del ragazzino e con ogni probabilità si saranno mossi a loro volta per recuperarlo senza che i Templari lo sappiano (la stessa situazione di quando Desmond è fuggito dalla Fattoria, ma a ruoli invertiti). A questo punto i file audio sono terminati, ma le azioni dei Templari raccontati in Syndicate sono ancora lontane dal farlo. Al contrario, continuano con un dettaglio che forse non tutti hanno notato. Come abbiamo indicato nella prima parte di questo articolo,
E finalmente arriviamo al presente delle cutscene di Syndicate. Sulla base della scoperta dell'esistenza di una nuova Sindone che probabilmente si trova nei pressi di Londra, e come affermato da Bishop, i Templari sotto gli ordini della Ardant hanno avviato diversi progetti nella capitale inglese sostenuti dalla divisione Abstergo Historical Research al fine di coprire la loro vera ricerca del manufatto. Il 24 ottobre 2015, la Ardant pianifica una riunione, chiamata "Inizio Esame Preliminare relativo al Phoenix Project". I partecipanti sono Otso Berg e Violet Da Costa (e la Ardant stessa) e l'obiettivo è quello di informarli della presenza di un'altra Sindone a
Quello che non sa la Ardant è che la sera prima gli assassini Shaun Hastings e Rebecca Crane si sono infiltrati e hanno recuperato i ricordi di Jacob Frye, Evie Frye e Crawford Starrick e hanno anche intenzione di tenderle un agguato. La mattina successiva i due assassini mettono in pratica il loro piano, affrontando la Ardant dopo la chiamata a Gramática, ma questa non si lascia intimidire perché sa che di lì a breve Berg e la Da Costa sarebbero arrivati e infatti così accade. Gli Assassini vengono accerchiati ma per fortuna poco prima Rebecca ha preparato una bomba fumogena che, alla sua esplosione, consente ai due di fuggire. La Ardant ordina di inseguirli ma come abbiamo visto, i Templari non riescono a raggiungerli. Quello che non vediamo è il meeting che con ogni probabilità è avvenuto successivamente tra la ricercatrice ed i due agenti operativi. E' facile ipotizzare comunque che a seguito dell'attacco degli Assassini e probabilmente dopo aver rilevato che i due avevano scaricato i dati di Jacob e Evie, i Templari abbiano deciso di accelerare le operazioni di ricerca, sia fisica che nei ricordi dei due Assassini, di Henry Green e di Starrick. Da questo momento in poi non abbiamo altre informazioni sulle azioni dei Templari fino alla notte in cui sia gli Assassini che i Templari localizzano la Sindone sotto Buckingham Palace. In questo caso sono stati i Templari ad arrivare per primi alla cripta e a raggiungere il "sarcofago" con la "valigetta" contenente la Sindone. Nello specifico all'interno della cripta si sono recati solo la Ardant, Berg e la Da Costa mentre, a vedere dal finale della scena, il Sigma Team è rimasto all'esterno. Questo ha consentito agli Assassini capitanati da Shaun di poter affrontare i Templari quasi ad armi pari. Nello scontro, sul fronte templare, colpisce la tranquillità con cui Berg si toglie dalla mano un pugnale che l'ha trapassata, e la frase che quest'ultimo pronuncia: "La missione è l'unica cosa che conta". Una frase da soldato addestrato, che spinge la Da Costa a dirigere la propria attenzione alla Sindone (finita nelle mani di Shaun dopo aver assassinato la Ardant) invece che al suo superiore, attaccato dall'assassina Galina Voronina. La scelta sembra ottenere i suoi frutti, perché nel farlo, la Da Costa spara, colpisce Rebecca Crane in maniera tale da ridurla in fin di vita e recupera la cassa contenente la Sindone, preparandosi a fuggire. Nel frattempo, il team dei Templari subisce un'altra bruciante sconfitta: Berg subisce l'attacco di Galina tanto da svenire. Per sua fortuna (e indirettamente anche per nostra fortuna, altrimenti avremmo perso un antagonista di rilievo) Galina non lo uccide perché Shaun le ordina di trovare un'uscita per poter fuggire e salvare Rebecca. Solo in questo momento fa il suo ingresso nella cripta l'intero Sigma Team, probabilmente avvisati dalla Da Costa. Purtroppo, però, anche l'intero gruppo di soldati templari sortisce la stessa fine del loro leader Berg, venendo sgominati da Galina.
Mentre nella prima parte di questo articolo, dedicata agli Assassini, avevo affermato che gli incappucciati avevano subito l'ennesima sconfitta, devo dire che anche dal punto di vista dei Templari non si può dire che si sia trattato di una vittoria pulita. E' vero, la Sindone è stata recuperata, ma i Templari hanno perso un membro dell'Inner Sanctum e un altro è rimasto svenuto a seguito dello scontro con gli Assassini... ed anche un intero squadrone d'assalto è stato sconfitto (e forse anche eliminato). Infine c'è da considerare che la Sindone non è stata recuperata da un personaggio effettivamente dedito alla causa dei Templari, come vedremo...
Quando la Da Costa consegna la Sindone a Gramática, lo scienziato le racconta quali sono le sue intenzioni. La Sindone non gli serve per creare l’ennesimo clone, bensì per ricreare un Precursore a partire da zero. Il manufatto, infatti, quando avvolto attorno ad un corpo, usando le parole di Gramática “lo scansiona e poi lo ricostruisce a livello cellulare”. L’intenzione dello scienziato pazzo messicano è dunque quella di utilizzare la Sindone per ricreare un Precursore… ma dove può trovare un corpo adatto o almeno il DNA giusto con cui ricostruirlo? La risposta, seppur vaga, può trovarsi in più elementi. Gran parte delle fonti di DNA precursore sono andate distrutte nell’attacco al laboratorio di Parigi dell’Ottobre 2014 (sebbene non sappiamo se e cosa si sia salvato) e a Gramática sono rimaste solo le analisi relative ai vari campioni che aveva a sua disposizione. Come affermato dallo stesso scienziato, però, lui stesso avrebbe spinto per uno sforzo ulteriore nel localizzare ulteriori campioni di DNA precursore alla fine del 2014 per cui non è da escludere che ne abbia ottenuti altri nel frattempo. Bisogna, poi, tenere bene a mente il presunto figlio di Desmond (continuerò a chiamarlo così fino a quando non ci sarà la conferma). Si tratta di un Saggio, con metà DNA appartenente ad Aita e metà DNA con una percentuale veramente alta di DNA precursore (esattamente come avvenuto per Desmond). C’è, inoltre, da considerare che la Ardant aveva messo il veto ad ogni proposta di Gramática di recuperare il ragazzino e di farlo a pezzi per studiare il suo DNA… Ma a questo punto la Ardant è morta e c’è una alta probabilità che la ricercatrice non abbia parlato del ragazzino con nessuno se non con Gramática, vista la loro “confidenza”, e forse la Nakamura (come abbiamo mostrato in precedenza). Se fosse davvero così, adesso Gramática avrebbe campo libero per perseguire i propri scopi con il ragazzino senza che nessuno lo possa fermare (a parte gli Assassini ovviamente).
Con la Ardant fuori dai giochi, dunque, Gramática diventa sempre di più il punto di riferimento per i Templari, l'uomo che può portare avanti i loro obiettivi attraverso il Phoenix Project. Per questo Abstergo si prodiga nel fargli avere un laboratorio segretissimo (di cui neanche membri importanti dell'Inner Sanctum come la England conoscono la localizzazione) ed anche importanti manufatti come la Sindone e la Scatola. Insomma, l'attenzione dell'Ordine dei Templari è tutta focalizzata su Gramática... e questo fa si che necessariamente lo stesso accada per gli Assassini. Tra metà dicembre 2015 ed i primi mesi del 2016, infatti, come abbiamo potuto vedere dal DLC Jack Lo Squartatore, William Miles dichiara a tutto la Confraternita che Gramática è diventato il nuovo bersaglio numero uno e che la localizzazione del suo laboratorio ha assunto primaria importanza al fine di fermare una volta per tutta lui ed i suoi scopi. Bill ha dunque sguinzagliato in giro per il mondo tutti i suoi Assassini, ma al momento il laboratorio non è ancora stato trovato, sebbene siano saltate fuori ulteriori informazioni. Pare che nel Regno Unito la branca "Ricerca Storica" sia impegnata nella ricerca di un sostituto della Ardant, che in Francia i Templari siano interessati al distretto tecnologico di Paris-Saclay e che il distretto tecnologico dello Xi'an in Cina sia quasi tutto in mano ai "crociati", cosa che permette loro di acquisire moltissimi neolaureati della zona. Tutto molto interessante ma non utile alla localizzazione del nuovo obiettivo primario degli Assassini. Un'ulteriore piccola vittoria dei Templari, per ora, che dà tempo a Gramática di sviluppare le sue ricerche e forse di raggiungere i suoi obiettivi... e indirettamente asseconda i piani di Giunone e degli Strumenti della Prima Volontà, con il loro ultimo e sorprendente acquisto, Violet Da Costa, che viene mostrata nel tradizionale cliffhanger di fine gioco, mentre dialoga con Giunone.
Questa però, come si suol dire, è un'altra storia, che verrà trattata nell'ultima parte di questo articolo, in cui andremo ad analizzare l'Isu meno vendicativo della storia ed il suo culto per niente inquietante. Qual è stato, dunque, il ruolo di Giunone in tutto questo? E cosa è cambiato per gli Stumenti della Prima Volontà nell'ultimo anno? Come possiamo reinterpretare le azioni della Da Costa degli ultimi anni alla luce del colpo di scena finale di Syndicate? Rimanete ancora una volta sincronizzati su Access The Animus per saperlo!
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